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Parliamo di allenatori con il nostro opinionista Stefano Posterivo.

Andrea Sellaroli cantante. Cosa ne pensi?
Io non sono un grande esperto di musica, premessa indispensabile.  Ho ascoltato vari brani di Andrea, ha una bella voce, la sua musica è orecchiabile e gradevole.

Bene, vuol dire che può fare strada. Per chi è bravo oggi è più facile, la qualità media della musica italiana oggi è bassissima, basta ascoltare i pezzi che sono stati presentati a Sanremo...
La musica italiana purtroppo è finita negli anni 90. Oggi nelle canzoni c'è poca musicalità e tanto rumore.

Sellaroli, però, è anche un bravo allenatore. A proposito di allenatori, che fine ha fatto la vostra Associazione?
Credo che esista ancora, ma non se ne sente parlare più. Ed è un peccato. La pallanuoto ha bisogno di associazionismo, un'Associazione Allenatori che abbia seguito, che abbia voce in capitolo può fare molto sia per la nostra categoria sia per il nostro sport in generale.

Ci sono tanti problemi da risolvere...
E' vero, ma credo sia il caso di concentrare gli sforzi su quello principale: restituire alla pallanuoto la popolarità, l'appeal che aveva un tempo.

Come?
In maniera più semplice, più concreta rispetto a quanto viene fatto. Oggi si cerca di cambiare continuamente, attraverso novità tecniche e regolamentari, uno sport che invece ha soltanto bisogno di essere propagandato in maniera più efficace. Riprendo, per fare un esempio,  ciò che avete detto nel vostro videogiornale di giovedì: a Torino, per Italia-Croazia di World League, sono stati venduti tutti i biglietti, anche quelli che costavano 70 Euro. Evidentemente il prodotto pallanuoto in quell'occasione è stato venduto molto bene.

 

Ma bisogna anche saperlo realizzare, il prodotto...
Certo. L'evento, prima di essere sottoposto all'attenzione del pubblico, deve essere confezionato in maniera adeguata. A cominciare dal "contenitore" dello spettacolo, a cominciare dall'impianto. Se la piscina è accogliente, se i servizi sono adeguati, chi va per la prima volta a vedere una partita di pallanuoto ci torna volentieri.
Mario Corcione