Pallanuoto | A1F: finale terzo posto play-off, Trieste attende il Rapallo
Pubblicato il 27 Mag 2125 13:00
Comunicato Stampa Pallanuoto Trieste
Ultima stagionale in casa per le orchette. Mercoledì 28 maggio, in gara-2 di finale terzo posto play-off di serie A1 femminile, la Pallanuoto Trieste ospita il Rapallo Pallanuoto. Si gioca alla “Bruno Bianchi” con inizio alle ore 20.00 e ingresso gratuito, diretta streaming sul nostro canale YouTube. Arbitri dell’incontro Arnaldo Petronilli di Roma e Roberta Grillo di Palermo. Le liguri sono avanti per 1-0 nella serie.
La squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping ha necessità di vincere per forzare la “bella” e tenere ancora vive le speranze di salire sul podio del massimo campionato. Certamente servirà una prestazione più convincente rispetto a quella offerta nella piscina Comunale di Rapallo, dove le orchette sono sempre state costrette a inseguire nel punteggio. “Ovviamente dobbiamo fare molto meglio - spiega l’allenatore Paolo Zizza - in gara-1 abbiamo commesso tanti errori, soprattutto in un quarto tempo da dimenticare. Dobbiamo mettere in acqua tutto un altro temperamento, vorrei vedere maggiore determinazione, il nostro obiettivo è quello di arrivare a gara-3 e di salutare i nostri tifosi con una bella prestazione. Dal punto di vista tattico serviranno diversi aggiustamenti, vanno limitati i gol presi dalla posizione di centroboa, alzata la percentuale di realizzazione in superiorità numerica, aumentata la pressione sulle loro tiratrici”. Nessuna novità per quanto riguarda le quattordici da mandare in acqua, Zizza potrà contare sulla formazione “tipo”.
La compagine guidata da Luca Antonucci non ha sbagliato praticamente nulla del match di sabato sera, prendendo subito il comando delle operazioni e chiudendo i conti con un parziale di 4-1 negli ultimi 8’. Alla “Bruno Bianchi” proverà a ripetersi, affidandosi nuovamente alle qualità baliste delle esterne Benedetta Cabona e Panna Kudela (tripletta per entrambe in gara-1), che hanno beneficiato del lavoro ai due metri di Paola Di Maria e soprattutto Giuditta Galardi. Attenzione anche alle parate di Helga Santapaola e all’esperienza garantita dalle veterane Roberta Bianconi e Carolina Marcialis.
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