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1979: Filiberto Passananti, foto-reporter napoletano a quel tempo redattore del periodico "Campania Nuoto", decide di fare un servizio fotografico sulla Scandone, da tempo indisponibile e abbandonata. Entrando nell'impianto rimane a bocca aperta: all'interno della vasca ci sono le carcasse di una Fiat 500 e di una Fiat 600. La foto di Passananti, che potete vedere in coda a questo articolo e che ci è stata gentilmente inviata da Franco Li Donni, fu pubblicata su "Campania Nuoto" e destò grande stupore nei lettori. Perchè - si chiedeva la gente - le due carcasse erano state portate nella vasca? E, soprattutto, come erano riusciti i vandali a farle entrare nell'impianto? E' rimasto un mistero.

A quell'epoca la pallanuoto a Napoli si giocava soltanto nella piscina della Mostra d'Oltremare. Impianto che evoca ricordi particolari nel nostro interlocutore, Gianni De Magistris.
Si, in quella piscina la mia Florentia mise una fortissima ipoteca sulla conquista dello scudetto 1980 vincendo contro la Canottieri Napoli di Enzo D'Angelo, che era la squadra detentrice del titolo.

Com'era il tuo rapporto con i tifosi partenopei?
All'interno della piscina sicuramente non molto cordiale, me ne dicevano di tutti i colori, ma dopo la partita, quando uscivamo dall'impianto, gli applausi non mancavano mai. E c'era tanto, tanto spazio sui quotidiani napoletani, anche pagine intere, quando la mia Florentia oppure la Pro Recco giocavano a Napoli.

E tanta gente in piscina. Dovunque, non solo nell'impianto della Mostra d'Oltremare. Al contrario di oggi, purtroppo. Perchè? Forse la pallanuoto di oggi non piace?
No, piace molto, il problema è un altro: chi dovrebbe propagandare in maniera adeguata questo sport non lo fa.

 

Federazione e club sul banco degli imputati. Abbiamo giocatori con tutte le carte in regola (grande fisico, grande personalità, grande talento) per diventare idoli della gente e invece...
...e invece nella maggior parte dei casi sono dei perfetti sconosciuti. Eppure oggi è facile catturare l'interesse della gente, il pubblico non chiede altro, ha fame insaziabile di personaggi.

E' vero che oggi la gente non va in piscina anche perchè molti verdetti del campionato di A1 maschile sono scontati?
Diciamo che non giova il fatto che molte partite finiscano tanto a poco. Ma il risultato c'entra fino a un certo punto: il rugby italiano prende batoste a destra e a manca eppure la sua popolarità oggi è nettamente superiore a quella della pallanuoto. Il perchè lo sanno tutti: quelli del rugby hanno saputo vendere in maniera decisamente migliore, rispetto a noi, il loro prodotto.

 

Oggi, con la fame di notizie che c'è in giro - e che noi della pallanuoto non sappiamo sfruttare - una foto come quella che c'è in questo articolo farebbe il giro del mondo... A proposito, hai mai visto quelle due carcasse sul fondo della Scandone?
No, neppure in fotografia. Ma non mi sorprende che siano finite là dentro: l'inventiva dei napoletani non ha limiti.
Mario Corcione