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Telimar-Aqavion 10-5

  Pubblicato il 06 Feb 2016  13:39
(3-1, 3-2, 3-1, 1-1)
Telimar Palermo: Serrentino, R. Di Patti, Galioto 2, F. Di Patti 1, Lo Dico, D'Aleo, Trebino 1, D. Geloso, Lo Cascio 4, Calabrese 1, Fabiano 1, Giliberti, Sansone. All. Quartuccio.
Del Bo Aqavion: Cappuccio, Criscuolo 1, Renzuto 2, C. Caccavale, Occhiello, Calì, Riccitiello 1, Mauro 1, G. Caccavale, Scalzone, Centanni, Forino, Bencivenga. All. Iacovelli.
Arbitri: Baretta e Pinato.
Superiorità numeriche: Telimar 6/8, Aqavion 3/7.
Note: uscito per limite di falli Scalzone (A) nel quarto tempo. Espulso Bencivenga (A) per proteste nel secondo tempo.
 
IL COMUNICATO DEL TELIMAR PALERMO
Torna meritatamente alla vittoria il TeLiMar, che in casa batte i campani della Del Bo Aqavion per 10-5 nella nona giornata del Campionato Nazionale di Pallanuoto Maschile di serie A2 Sud. Un risultato mai in discussione fin dai primi secondi di gioco in una sfida diretta in chiave salvezza. Ottima la prestazione dell’intera squadra davanti a oltre quattrocento calorosi spettatori.
Partita divertente fin dalle prime battute. Il TeLiMar passa in vantaggio con un goal di Galioto da posizione defilata a 6’25 dal termine del parziale. I campani pareggiano su uomo in più con Mauro a 4’30, ma i padroni di casa prima vanno sul 2-1, poi sul 3-1 in superiorità con Lo Cascio.
Il secondo quarto di gioco vede i ragazzi dell’Addaura allungare con Galioto in superiorità numerica per il 4-1. A 3’50 dalla fine del parziale gli ospiti cercano di recuperare terreno, con Riccitiello che segna la rete del 4-2. Il TeLiMar, spinto dal calore del suo folto pubblico che ha riempito gli spalti della piscina Olimpica Comunale di Palermo, va sul 5-2 con il bomber Ciccio Lo Cascio, ma l’Aqavion continua a non mollare e accorcia sul 5-3 con Criscuolo a 1’07. Il parziale si chiude, però, sul 6-3, che porta la firma di Capitan Di Patti, sull’espulsione diretta di Bencivegna.
La seconda metà del match vede il TeLiMar proseguire la striscia positiva con una bella girata di Calabrese per il 7-3 a 5’26 dal termine del parziale e, poi, passare sull’8-3 con Fabiano, sfruttando l’espulsione temporanea del portiere campano, Cappuccio. L’Aqavion prova a reagire, segnando la rete dell’8-4 con Renzuto su uomo in più a 4’04. Lo Cascio, per il poker di giornata, porta il TeLiMar sul 9-4 a 2’37, su assist di Calabrese.
L’ultimo parziale si apre con un bel goal in superiorità di Trebino, servito alla perfezione da Andrea Giliberti, che porta il TeLiMar su 10-4. A 2’12 è l’Aqavion a segnare con un gran tiro di Renzuto per il definitivo 10-5.
Da registrare l’espulsione diretta per proteste di Bencivegna (Del Bo Aqavion) nel secondo parziale e l’espulsione di Scalzone (Del Bo Aqavion) per limite di falli nel quarto parziale.
Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: “Era una partita che non potevamo sbagliare, e che non abbiamo sbagliato! I miei ragazzi hanno mantenuto la concentrazione dall’inizio alla fine del match non concedendo nulla agli avversari, che non sono mai stati in partita. Complimenti a tutta la squadra; un particolare encomio al bomber Ciccio Lo Cascio, a Gabriele Galioto, instancabile sia in difesa che in attacco, ed al giovanissimo classe ’99 Andrea Giliberti che ha strappato diversi palloni agli avversari ed è stato autore di un paio di rifiniture davvero perfette. Sono contento per gli ultimi 2 minuti giocati dal nostro storico portiere Alessandro Sansone, oggi al suo rientro. Ora dobbiamo preparare bene la partita di sabato prossimo in trasferta a Civitavecchia, campo difficilissimo in cui abbiamo però sempre giocato molto bene e dove quest’anno abbiamo intenzione di vendere cara la pelle. Bravo anche il nostro tecnico Ivano Quartuccio, sempre attento nell’impostazione tecnico-tattica della partita”.
 
IL COMUNICATO DELLA DEL BO AQAVION
Sesta sconfitta stagionale per la Del Bo Aqavion, la quinta in trasferta dove la formazione di Paolo Iacovelli non è ancora riuscita a sbloccarsi, cedendo il passo a tutte le contendenti. Lo stop in casa del Telimar Palermo per 10-5 costa però molto caro ai grigioverdi che vedono le avversarie per la salvezza allontanarsi sempre di più, in virtù anche della contemporanea vittoria della Canottieri 7 Scogli. La posizione in classifica per Bencivenga e compagni resta invariata, a +2 sulla zona playout e con un calendario difficile che metterà sulla strada prima il Catania a Santa Maria Capua Vetere e poi il sorprendente Arechi di questa stagione.
Il tecnico grigioverde recupera alla causa Centanni, ma non Ferrone, ancora fermo ai box per la rottura del setto nasale occorsa nella gara con il Civitavecchia. I padroni di casa, trascinati da un ottimo Lo Cascio fulcro del gioco palermitano attorno al quale gravitano tutte le azioni offensive, partono bene e arrivano all’intervallo lungo doppiando i campani che, nel frattempo, perdono il proprio capitano Bencivenga, espulso dalla coppia arbitrale Baretta e Pinato per proteste. L’assenza del “Drago” si fa sentire soprattutto da un punto di vista mentale, nonostante l’eccellente lavoro di Mauro e Riccitiello e la doppietta di Renzuto Iodice, e la formazione di Quartuccio dilaga fino a portarsi sul definitivo +5.
Giulio D'Onofrio
 
 

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