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(4-1, 2-1, 4-5, 4-4)

Famila Muri Antichi: Vittoria, Scebba 3, Scuderi, Marchese, Barbaric 5 (un rig), Reina, Scirè, Mannino, Cassone 1, Indelicato 2, Paratore 1, Muscuso 2, Zappalà. All. Maugeri.
R.N. Latina: Correggia, Russo, Rufino, Manzo 2, Onida 1, De Vecchis 1, Mazzi, A. Vitale 5 (un rig), Ambrosini 2, Scasselalti, F. Vitale, Carnevali. All. Lorenzini.
Arbitri: Ferrari e Sponza.

Superiorità numeriche: Muri Antichi 5/7 + un rig., Latina 4/6 + un rigore.
Note: nessuno uscito per limite di falli.

 

IL COMUNICATO DELLA FAMILA MURI ANTICHI
E con questa sono cinque. Cinque le vittorie in casa consecutive su cinque gare giocate alla piscina “Scuderi” dalla Famila Muri Antichi. Un andamento da play-off, tra le mura amiche, per la squadra di Maugeri, che seppur non disputando la miglior partita della stagione, riesce ad avere la meglio su una rognosa Latina, che non ha mai mollato restando aggrappata al match con le unghie e con i denti. Sprazzi di bel gioco in casa Famila, ma anche qualche scelta affrettata in avanti. Ma l’importante erano i tre punti, che permettono ai Muri Antichi di portarsi nella vertiginosa quota 15 punti in classifica.
LA PARTITA. Pronti via ed è 0-1 per il Latina, grazie ad un rigore trasformato da Vitale (il migliore dei suoi con 5 marcature). Sarà il primo ed ultimo vantaggio dei laziali, che nel primo tempo cadono sotto i colpi di Muscuso, Barbaric (con un gran pallonetto) e Scebba con l’uomo in più. La Famila dimostra di essere entrata bene in gara e nel secondo parziale, con gli attacchi un po’ bloccati e spreconi, riesce a portare a 4 le lunghezze di vantaggio (6-2) con le realizzazioni di Paratore in contropiede e di Scebba dalla distanza. Nel terzo parziale Manzo prova a suonare la carica per i suoi, ma un ritrovato Barbaric, insieme al solito Scebba e Indelicato, permettono ad una Muri Antichi molto solida e concentrata di restare avanti nel punteggio (nonostante il 4-5 del 3° parziale). La Famila dà l’impressione di poter chiudere anzitempo la contesa, ma il Latina non molla e ci prova con tenacia. Barbaric realizza senza portiere avversario, Cassone segna su assist illuminante ancora di un ispirato Barbaric, ancora Vitale in contropiede accorcia sul -2, ma Indelicato di rapina realizza il 14-11 finale che regala tre punti meritati ai suoi.
LE INTERVISTE. “Gara giocata tra due squadre molto tecniche –dichiara Luigi Spinnicchia – sapevamo che sarebbe stata una partita poco fluida ma speravamo in questo finale. Sono partite che per noi valgono moltissimo, sono molto contento per il risultato, nonostante questa non sia stata la nostra miglior partita, ma oggi contava poco. Questi tre punti ci portano in una posizione di classifica da vertigini, mettiamo fieno in cascina per poter affrontare, con più tranquillità, le prossime partite che saranno molto difficili”
“Non siamo stati brillanti come in altre occasioni – dichiara il tecnico Maugeri – a sprazzi abbiamo giocato bene, a tratti invece abbiamo avuto troppa frenesia. C’era tensione per l’importanza della partita ma per noi era fondamentale vincere oggi. Speravamo a questo punto del campionato di essere a 12 punti, invece ci troviamo a 15. Speriamo di poter fare uno step importante che possa permetterci di svoltare anche fuori casa”.

 

Settima sconfitta in campionato per la Rari Nantes Latina che, nel pomeriggio di oggi (sabato 6 febbraio), è stata superata con il punteggio di 14-11 dalla Polisportiva Muri Antichi di Catania. C'è da dire che la formazione di Angelo Lorenzini si è, purtroppo, svegliata tardi, regalando, di fatto, i primi due tempi di gioco ai propri avversari. Partenza terribile per Onida e compagni, che iniziavano malissimo il match, chiudendo il primo periodo sotto per 4-1. Decisamente più contenuto, ma non certo brillante, il secondo, con la Rari Nantes pronta a contenere gli avversari che, andavano al cambio campo in vantaggio per 6-2 e, dunque, con un parziale di 2-1. A questo punto, però, la Rari Nantes Latina si svegliava e nel terzo tempo tornava, quantomeno, a fare partita contro i catanesi. Il 10-7, in effetti, era frutto di un 4-5 di parziale decisamente soddisfacente per la Rari Nantes Latina. Stessa identica cosa nel quarto ed ultimo parziale, con la Rari Nantes protesa al raggiungimento del risultato di parità. Impresa che risultava vana, nonostante il 4-4 di parziale e il 14-11 finale in favore della Polisportiva Muri Antichi di Catania. “Contrariamente a quanto accaduto in altre circostanze – ha tenuto a precisare a fine gara il direttore generale della Rari Nantes, Vincenzo Russo – siamo usciti fuori nei due tempi finali, il terzo ed il quarto. Alla fine, credetemi, potevamo anche rimettere il risultato in discussione, ma il più lo avevamo, purtroppo, compromesso nei primi due tempi. Devo dire che l'arbitraggio è stato perfetto, magari fosse sempre così. Noi, come è accaduto anche nelle altre tre trasferte in Sicilia, abbiamo finito per pagare a caro prezzo la fatica del viaggio fatto in giornata. Non ci si può alzare alle 6 di mattina, andare in acqua alle 16. Alla fine, al di là di tutto, la stanchezza si fa sentire. Ora, però, è giusto ed opportuno concentrarci sulla sfida di sabato prossimo (13 febbraio) contro la Roma 2007 Arvalia. Una partita di vitale importanza per noi e ci auguriamo, per l'occasione, di avere anche il nostro americano, Mitch Wise, per il quale attendiamo il tesseramente per la giornata di lunedì (8 febbraio).