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Serie B maschile
Ossidiana-Aqavion 5-12
Pubblicato il 21 Feb 2015 18:56
(0-3, 1-2, 3-3, 1-4)
Ossidiana: Vinci, Mantineo, Tripodo, Nucita 1, Abbaleo, Villari, Cannizzaro, Isaja, Rinaldi 2, Paratore 1, Falvo D’Urso 1, Anastasi, Calvo. Allenatore: Germanà
Del Bo Aqavion: Cappuccio, Criscuolo 2, Nina 2, Truppa 1, Occhiello 3, Ferrone 3, Riccitiello, Esposito, Grimaldi, Scalzone, Renzuto, Mattiello 1, Autiero. Allenatore: Coda
Arbitro: Scafidi.
Note: Cappuccio ha parato un rigore a Paratore nel terzo tempo.
IL COMUNICATO DELL'OSSIDIANA
Cuore, voglia ed una discreta prestazione non sono bastate all’Ossidiana per sovvertire i pronostici nella settima giornata del campionato di serie B di pallanuoto maschile (girone 4). La formazione messinese, priva del centroboa Maurizio Blandino, è stata superata, infatti, alla “Cappuccini”, dalla capolista Aqavion con il risultato di 5-12, che penalizza, però, eccessivamente Vinci e compagni.
Dopo un avvio in salita (0-3) per i gol campani di Occhiello (2) e Mattiello, l’Ossidiana crea diverse favorevoli occasioni in attacco, vanificate, però, dall’imprecisione al tiro e dagli strepitosi interventi del portiere. Nel secondo tempo, spezza l’incantesimo Giuseppe Rinaldi con una staffilata dalla distanza. Vanno a segno poi per i peloritani, dopo l’intervallo lungo, Gianluca Falvo D’Urso, ancora Rinaldi e Carlo Nucita, ma la distanza nel punteggio non cambia. Negli ultimi minuti, infine, ospiti a bersaglio quattro volte contro la sola di Gabriele Paratore. “Per quello che si è visto in questa gara il 5-12 non è veritiero – dichiara il tecnico Nicola Germanà – avremmo meritato sicuramente un divario inferiore. Contro la “prima della classe” i ragazzi hanno fornito un’incoraggiante prova. Ho visto in loro la voglia di lottare fino al fine, che era mancata nel confronto con la Basilicata Nuoto. Peccato per qualche errore di troppo nei passaggi e, soprattutto, nelle conclusioni. Abbiamo patito, inoltre, l’assenza di Blandino, la cui esperienza ci sarebbe molto servita. La salvezza non passa, comunque, da queste partite”. Nel prossimo turno, l’Ossidiana sfiderà, in trasferta, il San Mauro Nuoto.
Del Bo Aqavion: Cappuccio, Criscuolo 2, Nina 2, Truppa 1, Occhiello 3, Ferrone 3, Riccitiello, Esposito, Grimaldi, Scalzone, Renzuto, Mattiello 1, Autiero. Allenatore: Coda
Arbitro: Scafidi.
Note: Cappuccio ha parato un rigore a Paratore nel terzo tempo.
IL COMUNICATO DELL'OSSIDIANA
Cuore, voglia ed una discreta prestazione non sono bastate all’Ossidiana per sovvertire i pronostici nella settima giornata del campionato di serie B di pallanuoto maschile (girone 4). La formazione messinese, priva del centroboa Maurizio Blandino, è stata superata, infatti, alla “Cappuccini”, dalla capolista Aqavion con il risultato di 5-12, che penalizza, però, eccessivamente Vinci e compagni.
Dopo un avvio in salita (0-3) per i gol campani di Occhiello (2) e Mattiello, l’Ossidiana crea diverse favorevoli occasioni in attacco, vanificate, però, dall’imprecisione al tiro e dagli strepitosi interventi del portiere. Nel secondo tempo, spezza l’incantesimo Giuseppe Rinaldi con una staffilata dalla distanza. Vanno a segno poi per i peloritani, dopo l’intervallo lungo, Gianluca Falvo D’Urso, ancora Rinaldi e Carlo Nucita, ma la distanza nel punteggio non cambia. Negli ultimi minuti, infine, ospiti a bersaglio quattro volte contro la sola di Gabriele Paratore. “Per quello che si è visto in questa gara il 5-12 non è veritiero – dichiara il tecnico Nicola Germanà – avremmo meritato sicuramente un divario inferiore. Contro la “prima della classe” i ragazzi hanno fornito un’incoraggiante prova. Ho visto in loro la voglia di lottare fino al fine, che era mancata nel confronto con la Basilicata Nuoto. Peccato per qualche errore di troppo nei passaggi e, soprattutto, nelle conclusioni. Abbiamo patito, inoltre, l’assenza di Blandino, la cui esperienza ci sarebbe molto servita. La salvezza non passa, comunque, da queste partite”. Nel prossimo turno, l’Ossidiana sfiderà, in trasferta, il San Mauro Nuoto.
IL COMUNICATO DELLA DEL BO AQAVION
Settimo successo consecutivo. Marcia spedita verso i playoff, a braccetto con la Cesport in una sfida tutta campana ed appassionante. La Del Bo Aqavion supera indenne anche la trasferta messinese, l’ostacolo Ossidiana viene saltato a piè pari dai ragazzi di Fabio Coda che adesso si portano ad una distanza di sicurezza di sei punti dal terzo posto, occupato dal Cus Unime, ridimensionato a seguito del doppio scontro diretto con le due compagini napoletane. La sfida alla “Cappuccini” è a senso unico, incanalata nel verso giusto dal ritmo imposto dalla compagine grigioverde sin dai primi minuti, e soprattutto disputato in un clima di serenità assoluta, grazie al grande senso di ospitalità dimostrato dai padroni di casa, in particolar modo dal tecnico Nicola Germanà. Ed ora per Grimaldi e compagni si aprono le porte per un calendario in discesa, da disputare interamente tra le mura amiche della Scandone per il prossimo mese, a cominciare dal delicato incrocio con la Cesport di settimana prossima.
In merito all’andamento del match, menzione d’onore per Manuel Occhiello, che ha posto un marchio indelebile nel break di 1-5 con cui le due formazioni sono andate all’intervallo lungo, e Nicola Ferrone, entrambi top scorer con una tripletta. Tra le fila dei padroni di casa Paratore prova a mettersi in luce ma trova sulla sua strada l’ennesima prestazione super di Gianluca Cappuccio, sugli scudi anche per un rigore parato nel corso del terzo tempo – l’unico chiusosi sul 3-3 – e fondamentale nel tenere a debita distanza i peloritani. La forbice dell’incontro si è poi ampliata negli ultimi otto minuti, chiusi sull’1-4. Le altre reti grigioverdi portano la firma di Truppa, Mattiello, Criscuolo e Nina, entrambi a segno con due reti.
Settimo successo consecutivo. Marcia spedita verso i playoff, a braccetto con la Cesport in una sfida tutta campana ed appassionante. La Del Bo Aqavion supera indenne anche la trasferta messinese, l’ostacolo Ossidiana viene saltato a piè pari dai ragazzi di Fabio Coda che adesso si portano ad una distanza di sicurezza di sei punti dal terzo posto, occupato dal Cus Unime, ridimensionato a seguito del doppio scontro diretto con le due compagini napoletane. La sfida alla “Cappuccini” è a senso unico, incanalata nel verso giusto dal ritmo imposto dalla compagine grigioverde sin dai primi minuti, e soprattutto disputato in un clima di serenità assoluta, grazie al grande senso di ospitalità dimostrato dai padroni di casa, in particolar modo dal tecnico Nicola Germanà. Ed ora per Grimaldi e compagni si aprono le porte per un calendario in discesa, da disputare interamente tra le mura amiche della Scandone per il prossimo mese, a cominciare dal delicato incrocio con la Cesport di settimana prossima.
In merito all’andamento del match, menzione d’onore per Manuel Occhiello, che ha posto un marchio indelebile nel break di 1-5 con cui le due formazioni sono andate all’intervallo lungo, e Nicola Ferrone, entrambi top scorer con una tripletta. Tra le fila dei padroni di casa Paratore prova a mettersi in luce ma trova sulla sua strada l’ennesima prestazione super di Gianluca Cappuccio, sugli scudi anche per un rigore parato nel corso del terzo tempo – l’unico chiusosi sul 3-3 – e fondamentale nel tenere a debita distanza i peloritani. La forbice dell’incontro si è poi ampliata negli ultimi otto minuti, chiusi sull’1-4. Le altre reti grigioverdi portano la firma di Truppa, Mattiello, Criscuolo e Nina, entrambi a segno con due reti.
Giulio D'Onofrio
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