(2-0; 1-1; 1-1; 3-3)
Basilicata 2000 Giocoleria: Lanzetta, Di Palma (1), Centanni (1), Fedeli, Bruschini (1), Portaretta, Podano, Pariso, Atteo, Varriale (2), Campese (1), Ambrosio, Palermo (1). Allenatore: Francesco Silipo.
Tubisider Cosenza: Martire, Cerchiara, Ponte, Chiappetta (2), Manna, Bosco, Barranco, Cavalcanti M. (2), Guaglianone A., Fasanella (1), Mascaro, Cavalcanti O., Morrone. Allenatore: Francesco Manna.
Arbitro: Medda.
Note: 9 falli a favore Basilicata 2000 Giocoleria, 4 falli a favore Tubisider Cosenza.
NAPOLI - Campese 1-0, Palermo 2-0. Di fatto sono questi i gol che hanno fatto la differenza nel match tra Basilicata 2000 e Cosenza. Chiuso il primo tempo in vantaggio di due reti, la squadra di Francesco Silipo non è stata più raggiunta dagli avversari nonostante il generoso impegno di Fasanella e compagni, che - dopo essere andati sotto 4-1 nella seconda frazione - comunque sono riusciti più volte a ridurre a -1 il distacco dai padroni di casa. In particolare, la rete del 6-5 messa a segno da Chiappetta a metà della quarta frazione ha messo particolarmente in ansia la Basilicata 2000. Ci ha pensato Bruschini con un gran tiro dal lato cattivo, lui che mancino non è, a spegnere le ultime speranze degli ospiti.
Da segnalare, in particolare, la prova di Lanzetta tra i pali dei padroni di casa. Appartiene, invece, a Di Palma (mezzo spasone rapidissimo su respinta del portiere calabrese) il gol più bello di questa sfida, che Francesco Silipo commenta così: "Potevamo vincere con più tranquillità, ma in un campionato come quello di serie B non è mai facile portare con successo una partita in porto. L'importante è esserci riusciti".
Mario Corcione
IL COMUNICATO DELLA TUBISIDER COSENZA
I passi in avanti sul piano del gioco e della prestazione non sono bastati alla Tubisider Cosenza, che ha chiuso il girone di andata del gruppo quattro della B maschile, rimediando un’altra sconfitta. Il “sette” calabrese si è dato un gran da fare in trasferta contro la Basilicata Nuoto 2000 Giocoleria, ma alla fine è stato superato per 7-5, peccato perché per quello che si è visto in vasca un risultato positivo poteva essere ottenuto. Per la Tubisider Cosenza c’è ancora tanto da lavorare, data la giovane età della maggior parte degli atleti, che devono ancora maturare la giusta esperienza. Nel computo delle quattro frazioni di gioco, quella risultata determinante è stata la prima, chiusa dalla formazione di casa sul 2-0, dal momento che le altre sono terminate in perfetta parità. Archiviato il girone di andata si guarda a quello di ritorno, nulla è compromesso in chiave salvezza, ma i punti bisognerà farli prima che sia troppo tardi.
Antonio Stagliano
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