(4-2, 3-2- 0-0, 2-1)
Del Bo Aqavion: Cappuccio, Criscuolo, Nina, Truppa 1, Occhiello, Ferrone 3, Riccitiello, Esposito, Grimaldi, Scalzone 4 (1 rig.), Renzuto Iodice, Mattiello, Autiero 1. Allenatore: Coda.
Archigen Acicastello: Vittoria, Maiolino, Parmessur, Calarco 1, Castorina, Anfuso, Russo, Catania, Piazza 2, Mar. Ferlito, Zappalà 1, Sicilia 1, Mat. Ferlito. Allenatore: Cacia.
Arbitro: Guarnieri.
Superiorità numeriche: Aqavion 5/11 + 1 rigore, Acicastello 4/13.
Note: Usciti per limite di falli Castorina e Mar. Ferlito (Ac) nel terzo tempo, Nina e Ferrone (Aq) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA DEL BO AQAVION
Dodici su dodici, en plein vincente. La Del Bo Aqavion sigilla il primo posto e vede sempre più da vicino il traguardo playoff. Con la vittoria sull’Acicastello, più netta di quanto dica il punteggio finale, il vantaggio sul terzo posto sale a più dodici, con sei partite ancora da disputare. Se la compagine grigioverde dovesse tenere lo stesso ritmo mostrato fino ad oggi, quindi, la gara interna con il Basilicata Nuoto 2000 potrebbe rappresentare lo spartiacque per la fase successiva. La pratica etnea, che pure si presentava alla Scandone forte dei sette successi consecutivi e di una rimonta clamorosa che aveva portato i ragazzi di Cacia al terzo posto, si riduce ad una semplice formalità: l’andamento del match è lo stesso delle ultime settimane, con i padroni di casa che accelerano nei primi due tempi, fino a creare un vuoto incolmabile, per poi amministrare nei minuti successivi fino alla sirena di quarto tempo.
Il momento di svolta arriva a metà del secondo quarto quando Truppa, servito da un generoso Mattiello, firma il 7-2. Fino a quel momento è un monologo della giovane formazione guidata da Fabio Coda, presa letteralmente per mano da Nicola Ferrone, scatenato con una tripletta, e da uno Scalzone sempre più leader. Sul massimo vantaggio calano i ritmi e gli ospiti riequilibrano il punteggio con le reti di Calarco e Piazza per il 7-4 all’intervallo lungo. Proprio nel momento di maggior difficoltà emergono però in maniera prepotente le qualità della Del Bo Aqavion che piazza l’accelerata decisiva: Scalzone sigla il poker personale, Autiero “spizza” l’assist di Criscuolo e chiude i giochi a un minuto e mezzo dalla conclusione. Nel finale Sicilia firma il definitivo 9-5.
Giulio D’Onofrio
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IL COMUNICATO DELL'ARCHIGEN ACICASTELLO
Sconfitta in casa della capolista per l’Archigen Acicastello nella terza giornata di ritorno del campionato di serie B maschile. La formazione etnea di mister Cacia non demerita nel complesso alla piscina Scandone di Napoli ma paga un avvio timido contro la prima della classe Del Bo Aqavion, andando al cambio di vasca di metà gara sotto per 7-4. Dal terzo parziale i castellesi giocano alla pari con l’unica formazione imbattuta del girone ma non riescono più a invertire le sorti dell’incontro ed escono sconfitti dalla Scandone con un punteggio finale di 9-5.
“Non abbiamo avuto il giusto approccio alla gara e siamo entrati in acqua troppo timorosi – spiega mister Salvo Cacia –. Nei primi due tempi siamo stati poco aggressivi non riuscendo a trovare soluzioni in attacco e in difesa e abbiamo pagato a caro prezzo questo atteggiamento. Questa sconfitta non cambia nulla nel nostro cammino, fino a quando la matematica non ci condannerà proveremo in tutti i modi ad agganciare la zona play-off”.
Giuseppe Bonaccorso
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