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(2-1, 3-2, 1-2, 0-2)

Libertas Rari Nantes Perugia: Sammarco, Taverna, Cimbali M., Calandra 2, Testi 1, Arcangeli, Pennicchi, Chiucchiù, Bando 1, Bartocci, Grassi 1, Cimbali N. 1, Chellini. Allenatore: Arcangeli Massimo.
Villa York: Vitale, Zanella, Tancredi 1, Filpa, De Vita, Croxatto 1, Bianchi 1, Cavallo, Pompeano, Piccinini, Petruzzi 4, Di Cintio. Allenatore: Milani Andrea.

Arbitro: Battisti.

IL COMUNICATO DELLA LIBERTAS RARI NANTES PERUGIA
Un Perugia che inizia l’incontro con determinazione. La prima rete porta la firma di Grassi, il Villa York replica con Petruzzi, ma il capitano Testi in superiorità numerica mette a segno la palla del 2-1 e chiude il primo quarto. Nella seconda frazione i perugini si portano sul 3-1 con Calandra, ma si fanno riagguantare dagli avversari con due goal siglati da Petruzzi. La reazione immediata della Libertas RN  viene per mano di Cimbali N. e di Bando, che con una rocambolesca rovesciata, porta la squadra al cambio campo sul 5-3. Nel terzo quarto il Perugia inizia a subire troppo, il Villa York ritorna al pareggio, ma  Calandra su rigore riporta il vantaggio. L’ultimo tempo il Perugia sbaglia l’impossibile davanti alla porta, il nervosismo si fa sentire e sul 6-6 arriva il rigore a favore dei laziali, con il conseguente sorpasso. Ci provano in tutti i modi i casalinghi a riportare il risultato in equilibrio, ma la fretta non è buona consigliera e la partita se la aggiudica il Villa York, nonostante due cartellini rossi a sfavore.

Col senno di poi un pareggio avrebbe reso maggior merito alla Libertas Rari Nantes, che ha tenuto testa agli avversari dal primo minuto di gioco, crollando nel quarto tempo, non tanto fisicamente, quanto mentalmente. La squadra non è riuscita a reggere la pressione dell’incontro, ha commesso delle ingenuità e troppi errori, soprattutto in fase d’attacco, ma sta dimostrando, contro ogni pronostico che la vedeva come sfavorita, di poter lottare alla pari con squadre molto più esperte e rodate in questa serie, mettendole in difficoltà e questo, considerata la giovanissima età degli atleti, è un elemento positivo.  La stagione è ancora lunga e sabato ad Ancona, contro la Jesina, la formazione umbra dovrà affrontare uno degli scogli più duri per poter raggiungere l’obiettivo della salvezza. 2 su 7 le superiorità numeriche messe a segno dal Perugia (più 1 tiro di rigore su 2) contro le 4 su 8 realizzate dal Villa York (più 1 tiro di rigore).