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Serie B maschile
Aragno Rivarolesi-Sestri 3-7
Pubblicato il 28 Feb 2016 18:53
(1-1, 0-0, 1-2, 1-4)
Aragno Rivarolesi: Davite, Ursino (1), Canepa, Pastorino, Mandurino, Giusto, Sidoti, Marenco, Bardi, Damonte (1), Dogliotti, Zambello (1), Pedrini (all. Merello)
CN Sestri: Insolitto, Romeo (2), Canova, Fusco (1), Pitton, Barabino, Zanni (2), Raviola, Laisi, Lapolla, Giacobbe (2), Milone, D’Urso (all. Zonari)
Arbitro: Gorrino.
CN Sestri: Insolitto, Romeo (2), Canova, Fusco (1), Pitton, Barabino, Zanni (2), Raviola, Laisi, Lapolla, Giacobbe (2), Milone, D’Urso (all. Zonari)
Arbitro: Gorrino.
SUP: ARA 1/10, CNS 3/11 + 3 rigori (due realizzati, da Giacobbe e Romeo, uno parato da Davite a Laisi, tutti nel III tempo).
NOTE: Uscito per limite di falli Zambello (ARA) nel IV tempo. Espulsi definitivamente Ursino e Pastorino (ARA) entrambi per art. 21.13 nel III tempo.
IL COMUNICATO DELL'ARAGNO RIVAROLESI
Il risultato apparentemente perentorio della partita, non rispecchia l’andamento della gara, giocata su buoni ritmi, ma dominata soprattutto dal nervosismo di un derby molto sentito. Il match resta in equilibrio fino a metà del quarto tempo e si risolve a favore dei sestresi negli ultimi minuti di gioco. La gara è largamente condizionata dalle decisioni arbitrali: anche questa sera l’Aragno ha portato a casa la solita collezione di cartellini rossi. L’allenatore Carlo Merello, che ha sostituito lo squalificato Andrea Ciampolini, nel momento topico della contesa ha dovuto fare a meno di due pedine fondamentali come Ursino e Pastorino, rei il primo di indossare una cavigliera di filo, mentre il secondo è stato ritenuto colpevole di una protesta che nessuno oltre l’arbitro ha notato. A farne le spese anche il presidente Stefano Pitale sanzionato per proteste con un cartellino rosso.
NOTE: Uscito per limite di falli Zambello (ARA) nel IV tempo. Espulsi definitivamente Ursino e Pastorino (ARA) entrambi per art. 21.13 nel III tempo.
IL COMUNICATO DELL'ARAGNO RIVAROLESI
Il risultato apparentemente perentorio della partita, non rispecchia l’andamento della gara, giocata su buoni ritmi, ma dominata soprattutto dal nervosismo di un derby molto sentito. Il match resta in equilibrio fino a metà del quarto tempo e si risolve a favore dei sestresi negli ultimi minuti di gioco. La gara è largamente condizionata dalle decisioni arbitrali: anche questa sera l’Aragno ha portato a casa la solita collezione di cartellini rossi. L’allenatore Carlo Merello, che ha sostituito lo squalificato Andrea Ciampolini, nel momento topico della contesa ha dovuto fare a meno di due pedine fondamentali come Ursino e Pastorino, rei il primo di indossare una cavigliera di filo, mentre il secondo è stato ritenuto colpevole di una protesta che nessuno oltre l’arbitro ha notato. A farne le spese anche il presidente Stefano Pitale sanzionato per proteste con un cartellino rosso.
Tra i praesi buona la prestazione Luca Davite che ha tra l’altro parato uno dei tre rigori assegnati, e bellissimo il gol siglato dal quindicenne Cristofer Damonte, alla prima segnatura in serie B. Per i sestresi si distingue il capitano Romeo, anima della squadra e Zanni, spina nel fianco per la difesa dell’Aragno.
IL COMUNICATO DEL C.N. SESTRI
L'allerta meteo “Arancione” a Genova non ferma il derby del Ponente: alla piscina Delfini di Pra’ è andato ugualmente in scena l'attesissimo match tra GS Aragno e CN Sestri. I ragazzi di Zonari erano chiamati al riscatto dopo la brutta sconfitta casalinga contro il Livorno. Riscatto che è prontamente arrivato. Di fronte al caldissimo pubblico praino accorso nonostante le precarie condizioni meteo, i biancoverdi hanno prevalso per 7-3, senza peró sciorinare bel gioco. Si sono infatti ripresentate le lacune dimostrate finora nel corso del campionato. La percentuale di realizzazione in superiorità numerica é stata ancora molto bassa (3 su 11 piú tre rigori), gli schemi chiamati a gran voce dal mister in panchina non vengono eseguiti e regna l’impressione che la palla scotti tra le mani dei sestresi, spesso alla ricerca di soluzioni improbabili.
I primi due tempi, che possiamo diploticamente definire "di studio", producono solo due reti equamente distribuite. A Zanni, fulmineo ad uomo in piú, risponde a fil di sirena il grande ex Stefano Ursino.
Ad inizio terzo quarto Damonte firma l'unico vantaggio praese, seguito immediatamente dal primo rosso di giornata: Ursino viene espulso per abbigliamento non regolamentare, poiché giocava con un nastro di filo alla caviglia (alquanto singolare ndr). I tre rigori del terzo tempo sono una manna dal cielo: il primo, che coincide con il secondo rosso per l'Aragno (Pastorino allontanato per proteste), rischia di tagliare le gambe alla squadra. Laisi si presenta a tu per tu con il portiere Davite, perde duello e tre punti al fantapallanuoto con un tiro a mezza altezza facile da parare per il giovane estremo difensore scuola Crocera. Qui finalmente si rivede però lo spirito di squadra; nonostante l’errore, i giocatori di Zonari continuano a spingere conquistando altri due rigori al centro.Si presentano sul pallone due garanzie: prima capitan Romeo d’esperienza fa andare portiere da una parte e palla dall’altra, poi bomber Giacobbe, potenza e precisione che non lasciano scampo a Davite. 2-3 all'ultimo intervallo.
Nel quarto tempo si impone la verve biancoverde. Sebbene gli schemi non vengono eseguiti, ci pensa di nuovo Giacobbe, che, al termine dei venti secondi di uomo in più conclusosi con palleggi e nulla più, fa quello che gli riesce meglio, segnare, 2-4. L’Aragno accorcia subito le distanze a seguito di una doppia superiorità, finalizzata da Zambello con una cannonata sulla quale Insollitto non può nulla, 3-4. A mettere i tre punti in cassaforte ci pensano due dei giocatori di maggiore esperienza tra le fila sestresi, "Ovič" Fusco e il solito Romeo, che realizzano in superioritá. Il colpo di grazia arriva ad un secondo dallo scadere della partita col gol di "Moulin Rouge" Zanni (suoi i gol di apertura e chiusura del match), servito generosamente dal “Pitta” Pitton al termine di una bella ripartenza. Il triplice fischio del signor Gorrino sancisce il 3-7 finale.
Gli aspetti da migliorare sono tanti in entrambe le fasi di gioco, ma é rivisto uno spirito di squadra che latitava da qualche partita. In settimana ci sarà tanto lavoro per mettere a punto la difficile partita di domenica 6 Marzo alle 15:30 contro la Dinamica Torino. Di eguale difficoltà la trasferta dell’Aragno in terra fiorentina contro l’Acquasport.
Edoardo Del Rosso
L'allerta meteo “Arancione” a Genova non ferma il derby del Ponente: alla piscina Delfini di Pra’ è andato ugualmente in scena l'attesissimo match tra GS Aragno e CN Sestri. I ragazzi di Zonari erano chiamati al riscatto dopo la brutta sconfitta casalinga contro il Livorno. Riscatto che è prontamente arrivato. Di fronte al caldissimo pubblico praino accorso nonostante le precarie condizioni meteo, i biancoverdi hanno prevalso per 7-3, senza peró sciorinare bel gioco. Si sono infatti ripresentate le lacune dimostrate finora nel corso del campionato. La percentuale di realizzazione in superiorità numerica é stata ancora molto bassa (3 su 11 piú tre rigori), gli schemi chiamati a gran voce dal mister in panchina non vengono eseguiti e regna l’impressione che la palla scotti tra le mani dei sestresi, spesso alla ricerca di soluzioni improbabili.
I primi due tempi, che possiamo diploticamente definire "di studio", producono solo due reti equamente distribuite. A Zanni, fulmineo ad uomo in piú, risponde a fil di sirena il grande ex Stefano Ursino.
Ad inizio terzo quarto Damonte firma l'unico vantaggio praese, seguito immediatamente dal primo rosso di giornata: Ursino viene espulso per abbigliamento non regolamentare, poiché giocava con un nastro di filo alla caviglia (alquanto singolare ndr). I tre rigori del terzo tempo sono una manna dal cielo: il primo, che coincide con il secondo rosso per l'Aragno (Pastorino allontanato per proteste), rischia di tagliare le gambe alla squadra. Laisi si presenta a tu per tu con il portiere Davite, perde duello e tre punti al fantapallanuoto con un tiro a mezza altezza facile da parare per il giovane estremo difensore scuola Crocera. Qui finalmente si rivede però lo spirito di squadra; nonostante l’errore, i giocatori di Zonari continuano a spingere conquistando altri due rigori al centro.Si presentano sul pallone due garanzie: prima capitan Romeo d’esperienza fa andare portiere da una parte e palla dall’altra, poi bomber Giacobbe, potenza e precisione che non lasciano scampo a Davite. 2-3 all'ultimo intervallo.
Nel quarto tempo si impone la verve biancoverde. Sebbene gli schemi non vengono eseguiti, ci pensa di nuovo Giacobbe, che, al termine dei venti secondi di uomo in più conclusosi con palleggi e nulla più, fa quello che gli riesce meglio, segnare, 2-4. L’Aragno accorcia subito le distanze a seguito di una doppia superiorità, finalizzata da Zambello con una cannonata sulla quale Insollitto non può nulla, 3-4. A mettere i tre punti in cassaforte ci pensano due dei giocatori di maggiore esperienza tra le fila sestresi, "Ovič" Fusco e il solito Romeo, che realizzano in superioritá. Il colpo di grazia arriva ad un secondo dallo scadere della partita col gol di "Moulin Rouge" Zanni (suoi i gol di apertura e chiusura del match), servito generosamente dal “Pitta” Pitton al termine di una bella ripartenza. Il triplice fischio del signor Gorrino sancisce il 3-7 finale.
Gli aspetti da migliorare sono tanti in entrambe le fasi di gioco, ma é rivisto uno spirito di squadra che latitava da qualche partita. In settimana ci sarà tanto lavoro per mettere a punto la difficile partita di domenica 6 Marzo alle 15:30 contro la Dinamica Torino. Di eguale difficoltà la trasferta dell’Aragno in terra fiorentina contro l’Acquasport.
Edoardo Del Rosso
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