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Orizzonte-Firenze 10-6
Pubblicato il 28 Feb 2015 16:28
(3-1; 2-1; 2-2; 3-2)
Orizzonte: Harache, Greenwood 1, Di Stefano, Buccheri, Di Mario 1, Grillo 1, Palmieri 2, Marletta 2, Battaglia 1, Aiello G., Riccioli, Lombardo 2, Schillaci. All. Miceli.
Ngm Firenze: Ventriglia, Rorandelli 1, Settonce 1, Colaiocco 1, Mina 1, Lapi, Sorbi, Stefanini, Curandai, Pustynnikova 2 (1 rig.), Baldi, Ferrini, Ignaccolo. All. Tempestini.
Arbitri: Bianchi e Magnesia.
Superiorità numeriche: Orizzonte 4/10, Firenze 1/7 + 1 rigore.
Ngm Firenze: Ventriglia, Rorandelli 1, Settonce 1, Colaiocco 1, Mina 1, Lapi, Sorbi, Stefanini, Curandai, Pustynnikova 2 (1 rig.), Baldi, Ferrini, Ignaccolo. All. Tempestini.
Arbitri: Bianchi e Magnesia.
Superiorità numeriche: Orizzonte 4/10, Firenze 1/7 + 1 rigore.
IL COMUNICATO DELL'ORIZZONTE
L’Orizzonte Catania supera il Firenze PN e si assicura la permanenza matematica nella massima serie con largo anticipo, rispetto alla conclusione della stagione.
Le rossazzurre hanno battuto 10-6 le toscane, sul campo di casa della Piscina “Francesco Scuderi” di Via Zurria (CT), nella quindicesima giornata di A1 di pallanuoto femminile, e così hanno archiviato definitivamente il discorso-salvezza, arrivando a +10 sulle due penultime in classifica a tre giornate dalla fine.
Capitan Tania Di Mario e compagne hanno giocato una grande partita, andando avanti già dall’inizio e vincendo 3-1 il primo tempo, prima di ribadire la propria supremazia nel secondo parziale, conquistato per 2-1. La terza frazione si è invece chiusa sul 2-2, ma le catanesi hanno consolidato ulteriormente il successo nel quarto tempo, vinto 3-2.
Sofia Lombardo, Claudia Marletta e Valeria Palmieri sono le top-scorer del match con due reti ciascuno, mentre Capitan Tania Di Mario, Alessandra Battaglia, Emily Greenwood e Roberta Grillo segnano un goal a testa, completando le marcature che danno spunto al grande abbraccio dei tifosi rossazzurri presenti sugli spalti.
Anche la cornice di pubblico dunque è stata perfetta, contribuendo a creare le migliori condizioni per quella che si è rivelata una giornata di festa, nella quale le giocatrici catanesi hanno regalato l’ennesima grande soddisfazione al coach dell’Orizzonte Catania: “Sono contenta – ha detto Martina Miceli – , abbiamo giocato una grande partita. La nostra prestazione mi è davvero piaciuta, mi sono proprio divertita. Poi per carità gli errori li abbiamo fatti, però sono state tutte brave, anche quelle che a volte sono meno decisive. Mi è piaciuta moltissimo Sofia Lombardo, così come è stata bravissima Emily Greenwood. Hanno giocato tutte, hanno segnato anche quelle che di solito lo fanno meno e quindi oggi non potevo davvero chiedere di più. Mi spiace solo che prima della partita sia trapelato il sospetto di qualcuno che insinuava che avremmo certamente lasciato i tre punti a Firenze. Noi non regaliamo niente a nessuno e non lo faremmo mai, perché una cosa simile non fa parte del nostro DNA. Figuriamoci poi se qualcosa del genere può capitare in un momento come questo, nel quale abbia soprattutto il compito di educare le prossime giocatrici dell’Orizzonte Catania, ovvero quelle che oggi sono delle giovanissime promesse e presto faranno grande la nostra squadra. Un pensiero del genere non sta né in cielo né in terra, non lo abbiamo mai fatto nemmeno quando avremmo potuto e non ci sarà sicuramente adesso. Questa cosa è assurda soprattutto perché, conoscendo il nostro Presidente, me e Tania Di Mario, non potrà verificarsi mai. In ogni caso ciò non ha scalfito per nulla la nostra felicità per la salvezza acquisita diversi turni prima della fine del campionato, soprattutto perché ad inizio stagione qualcuno non ci dava scampo e ci indicava addirittura come fanalino di coda. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo primario e adesso guardiamo avanti, ben sapendo che il futuro è dalla nostra parte. Voglio ringraziare ancora una volta i nostri tifosi, perché anche oggi ci sono stati vicini. Questo risultato è di tutta la gente che come loro soffre e lotta insieme a noi anche fuori dal campo, settimana dopo settimana”.
Antonio Costa
L’Orizzonte Catania supera il Firenze PN e si assicura la permanenza matematica nella massima serie con largo anticipo, rispetto alla conclusione della stagione.
Le rossazzurre hanno battuto 10-6 le toscane, sul campo di casa della Piscina “Francesco Scuderi” di Via Zurria (CT), nella quindicesima giornata di A1 di pallanuoto femminile, e così hanno archiviato definitivamente il discorso-salvezza, arrivando a +10 sulle due penultime in classifica a tre giornate dalla fine.
Capitan Tania Di Mario e compagne hanno giocato una grande partita, andando avanti già dall’inizio e vincendo 3-1 il primo tempo, prima di ribadire la propria supremazia nel secondo parziale, conquistato per 2-1. La terza frazione si è invece chiusa sul 2-2, ma le catanesi hanno consolidato ulteriormente il successo nel quarto tempo, vinto 3-2.
Sofia Lombardo, Claudia Marletta e Valeria Palmieri sono le top-scorer del match con due reti ciascuno, mentre Capitan Tania Di Mario, Alessandra Battaglia, Emily Greenwood e Roberta Grillo segnano un goal a testa, completando le marcature che danno spunto al grande abbraccio dei tifosi rossazzurri presenti sugli spalti.
Anche la cornice di pubblico dunque è stata perfetta, contribuendo a creare le migliori condizioni per quella che si è rivelata una giornata di festa, nella quale le giocatrici catanesi hanno regalato l’ennesima grande soddisfazione al coach dell’Orizzonte Catania: “Sono contenta – ha detto Martina Miceli – , abbiamo giocato una grande partita. La nostra prestazione mi è davvero piaciuta, mi sono proprio divertita. Poi per carità gli errori li abbiamo fatti, però sono state tutte brave, anche quelle che a volte sono meno decisive. Mi è piaciuta moltissimo Sofia Lombardo, così come è stata bravissima Emily Greenwood. Hanno giocato tutte, hanno segnato anche quelle che di solito lo fanno meno e quindi oggi non potevo davvero chiedere di più. Mi spiace solo che prima della partita sia trapelato il sospetto di qualcuno che insinuava che avremmo certamente lasciato i tre punti a Firenze. Noi non regaliamo niente a nessuno e non lo faremmo mai, perché una cosa simile non fa parte del nostro DNA. Figuriamoci poi se qualcosa del genere può capitare in un momento come questo, nel quale abbia soprattutto il compito di educare le prossime giocatrici dell’Orizzonte Catania, ovvero quelle che oggi sono delle giovanissime promesse e presto faranno grande la nostra squadra. Un pensiero del genere non sta né in cielo né in terra, non lo abbiamo mai fatto nemmeno quando avremmo potuto e non ci sarà sicuramente adesso. Questa cosa è assurda soprattutto perché, conoscendo il nostro Presidente, me e Tania Di Mario, non potrà verificarsi mai. In ogni caso ciò non ha scalfito per nulla la nostra felicità per la salvezza acquisita diversi turni prima della fine del campionato, soprattutto perché ad inizio stagione qualcuno non ci dava scampo e ci indicava addirittura come fanalino di coda. Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo primario e adesso guardiamo avanti, ben sapendo che il futuro è dalla nostra parte. Voglio ringraziare ancora una volta i nostri tifosi, perché anche oggi ci sono stati vicini. Questo risultato è di tutta la gente che come loro soffre e lotta insieme a noi anche fuori dal campo, settimana dopo settimana”.
Antonio Costa
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