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Dimenticare la delusione per aver mancato l’accesso alla zona medaglie e chiudere il torneo nel migliore dei modi. Nell’incontro valevole per la finale quinto/sesto posto dei campionati europei maschili Under 19 l’Italia, reduce dal successo ai rigori contro la Grecia, incrocia nuovamente sulla propria strada la Germania che ieri, a sorpresa ma con pieno merito ha superato la Serbia. Per l’ultimo impegno nel torneo Christian Presciutti attua un solo cambio in formazione inserendo nei tredici a referto Tresa al posto di Cotugno che si accomoda in tribuna insieme a Dominici. Si conclude, purtroppo, con una netta sconfitta il cammino della rappresentativa tricolore che, al termine di una partita condotta al costante inseguimento, cede 11-6 alla Germania e deve accontentarsi della sesta posizione. Gli azzurrini pagano a caro prezzo il brutto approccio al match, i teutonici conducono per 3-0 ad inizio seconda frazione, cercano di entrare gradualmente in partita e profondono il massimo sforzo nel tentativo di provare a rientrare ma si fermano sul -1 quando Enrico Tringali Capuano sigla il 5-4 a cinquantasette secondi dall’inizio della ripresa. Nel momento in cui l’inerzia della contesa potrebbe cambiare i tedeschi premono nuovamente il piede sull’acceleratore e chiudono definitivamente la contesa piazzando il devastante break di 5-0 che li proietta sul 5- 4 a meno di cinque minuti dal termine. Salipante riesce finalmente ad interrompere il digiuno realizzativo della truppa di Presciutti ma è troppo tardi perché il suo acuto e quello in superiorità numerica di Gambacciani servono solo a fissare il punteggio finale.