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Ci ha lasciato Marco Paganuzzi (rinviata la partita Florentia-Quinto)
Pubblicato il 02 Nov 2018 12:03
Marco se n'è andato lasciandoci dentro una tristezza infinita. Il 30 gennaio avrebbe compiuto 46 anni.
Era un grande allenatore, ma soprattutto un uomo buono, corretto, leale.
Quando è tornato in piscina, durante la Coppa Italia, speravamo che ce l'avesse fatta a sconfiggere la malattia che per due anni lo aveva strappato alla pallanuoto. E invece...
Ciao Marco. Resterai per sempre nel mio cuore e in quello di tutti coloro che amano lo sport al quale hai dedicato la tua vita.
Mario Corcione
L'Associazione Waterpolo People si unisce al dolore della famiglia.
In segno di lutto probabilmente sarà rinviata la partita Florentia-Quinto in programma domani sabato 3 novembre.
IL RICORDO DI GIORGIO GIORGI, PRESIDENTE DEL QUINTO
C’è stato un tempo in cui il Quinto era Marco Paganuzzi e Marco, con Fabrizio e qualche altro amico, era il Quinto.
Il Quinto è stato per Marco, dopo la sua bella famiglia, la passione della vita. Ma mai è stato – come a volte succede nello sport dilettantistico – il suo giocattolo personale: avvertiva l’essere lui “il Quinto” come un limite ed è stato sempre inclusivo. E se oggi siamo quelli che siamo anche a livello societario certo Marco è stato, anche lì, un protagonista dell’inclusione.
Marco è stato per me una persona con la quale mi sono aperto subito, con grande fiducia. Lo sentii subito come una persona leale e non mi sono sbagliato.
Non ho i ricordi che molti di noi hanno: non ho giocato con lui, non né sono stato allenato, né l’ho allenato, non abbiamo fatto vacanze assieme e sono troppo distanti d’età i nostri figli per aver condiviso le stesse apprensioni.
Negli anni in cui ancora stava bene mangiavamo assieme quasi tutti i lunedì a pranzo e tante volte in questi anni abbiamo incrociato gli sguardi e sapevamo esattamente cosa stavamo ambedue sentendo e pensando. Anche in questi anni di malattia aspettavo, ed è sempre arrivato, il suo messaggio.
Marco c’era.
Due refrain che gli avevo affibbiato erano che lui era “il nostro Alex Ferguson”, nel senso che era davvero l’unico ad avere la visione della società a 360 gradi, e che “noi siamo tutti umili collaboratori di Marco Paganuzzi”. So che gli faceva piacere quando dicevo che “solo il Quinto ha in panchina un ingegnere”: perché Marco era davvero sempre ingegnere. Un uomo di un’intelligenza speciale che aveva rinunciato a fare carriera per seguire la sua passione che non era genericamente la pallanuoto, ma la pallanuoto del Quinto.
Avremo modo di commemorarlo ancora, ora sappiamo che ci manca già e che non lo dimenticheremo.
“Muor giovane chi è caro agli dei”, secondo il poeta Menandro e sarà bello pensare che Marco da lassù, con la calottina guidi i suoi due figlioli e la sua famiglia ed ogni tanto, pensando al Quinto, “si prenda” l’altrui centroboa.
Tutta la nostra comunità si stringe con l’affetto infinito di sempre a Valentina, ed agli amatissimi Carlotta e Leonardo, al fratello Stefano ed alla Famiglia Tutta. Che la terra ti sia lieve Marco.
Giorgio Giorgi
Presidente Sporting Club Quinto 1921
Presidente Sporting Club Quinto 1921
I VOSTRI MESSAGGI
La Roma 2007 Arvalia, partecipa al dolore per la scomparsa di Marco Paganuzzi, ed esprime le proprie condoglianze alla Famiglia ed allo Sporting Club Quinto.
Roma 2007 Arvalia
La Nuoto Catania, il Presidente Mario Torrisi, tutti i tesserati esprimono sentite e commosse condoglianze alla famiglia e allo Sporting Club Quinto per la scomparsa di Marco Paganuzzi appassionato protagonista della pallanuoto italiana.
Nuoto Catania
La Busto Bpm Sport Management, il presidente Sergio Tosi e tutti i dipendenti e tesserati dell’azienda si uniscono al cordoglio che ha colpito il mondo della pallanuoto in queste ultime ore per la scomparsa dell’ex tecnico dello Sporting Club Quinto Marco Paganuzzi. Ai famigliari le condoglianze di tutta Sport Management.
Busto Bpm Sport Management
Il Circolo Nautico Posillipo esprime alla società Sporting Club Quinto di Genova, le più sentite condoglianze per la perdita del caro Marco Paganuzzi, allenatore e sportivo.
Alla società e alla famiglia del compianto Marco, va la nostra profonda vicinanza nel dolore.
Il Circolo Nautico Posillipo
Alla società e alla famiglia del compianto Marco, va la nostra profonda vicinanza nel dolore.
Il Circolo Nautico Posillipo
Una bandiera a mezz'asta sventola da questa mattina sul pennone più alto della Gianni Vassallo. È il simbolo di quanto Marco Paganuzzi fosse vicino al mondo Bogliasco.
Rivale vero e duro in acqua, da sempre, l'ex allenatore del Quinto è stato anche una figura estremamente vicina all'ambiente biancazzurro, sia a livello personale che sportivo. Non c'è persona alla Vassallo che non abbia avuto modo di apprezzarne le doti o di scambiare anche solo quattro chiacchiere con lui. Circostanze che aumentano il dolore di non poterlo più abbracciare e sfidare.
Chi crede nel destino non troverà casuale il fatto che la notizia che nessuno voleva ricevere sia arrivata ai suoi ragazzi proprio mentre si stavano allenando con i colleghi bogliaschini, interrompendo all'istante una partitella come tante trasformata all'improvviso in un ricordo indelebile per tutti i suoi protagonisti.
Chi crede nel destino non troverà casuale il fatto che la notizia che nessuno voleva ricevere sia arrivata ai suoi ragazzi proprio mentre si stavano allenando con i colleghi bogliaschini, interrompendo all'istante una partitella come tante trasformata all'improvviso in un ricordo indelebile per tutti i suoi protagonisti.
A diffondere il triste annuncio agli altri giocatori è stato Fabio Gambacorta, il primo ad essere messo a conoscenza di quanto accaduto poco prima: "Personalmente sapevo che le condizioni di Marco non erano buone e che nelle ultime settimane si erano aggravate parecchio. Però una notizia così non sei mai pronto per riceverla. È stato uno shock per tutti. Ovviamente per i suoi giocatori ma anche per noi che lo conoscevamo molto bene".
Nonostante fosse legato visceralmente al Quinto il suo rapporto con Bogliasco era comunque molto forte. Qui si allenano i suoi figli, Carlotta e Leonardo, e Simone Canepa, il nostro vicepresidente, è il fratello di sua moglie: "Credo di non dire un'eresia - conclude Gambacorta - se affermo che pochi sono i piedi che hanno percorso le piastrelle della nostra piscina più dei suoi".
Nonostante fosse legato visceralmente al Quinto il suo rapporto con Bogliasco era comunque molto forte. Qui si allenano i suoi figli, Carlotta e Leonardo, e Simone Canepa, il nostro vicepresidente, è il fratello di sua moglie: "Credo di non dire un'eresia - conclude Gambacorta - se affermo che pochi sono i piedi che hanno percorso le piastrelle della nostra piscina più dei suoi".
Sarà anche nel suo ricordo che domani i ragazzi di Daniele Magalotti e le ragazze di Mario Sinatra scenderanno in vasca contro i rispettivi avversari, Canottieri Napoli e Florentia. Perché lo spettacolo non può permettersi di fermarsi. Ma neanche il ricordo di chi ha avuto il privilegio di conoscerti. Ciao Marco.
Bogliasco 1951
La Carige Rari Nantes Savona si unisce al lutto di tutta la pallanuoto italiana per la scomparsa di Marco Paganuzzi, ex allenatore e poi dirigente della società Sporting Club Quinto.
Atleti, tecnici e dirigenti, profondamente addolorati, si stringono alla famiglia di Marco, uomo di sport appassionato e leale.
Laura Sicco
La Pro Recco esprime profondo dolore per la scomparsa di Marco Paganuzzi, ex tecnico dello Sporting Club Quinto.
Il suo esempio vivrà per sempre nei ragazzi allenati e nelle migliaia di persone incontrate sul bordo vasca, la seconda casa di un uomo innamorato della pallanuoto che ci mancherà tanto. Alla famiglia di Marco le più sentite condoglianze da tutta la società biancoceleste.
Pro Recco
Ricordo ancora quanto mi lasciasti nuotare con la tua squadra durante il vostro primo anno in A1, senza chiedermi nulla. Ricordero' per sempre la tua gentilezza, la tua disponibilita'. Porgo le mie più sentite condoglianze alal famiglia ed allo Sporting Club Quinto. Ciao Marco
Fabio Puzzanghera
L'Associazione Italiana Arbitri di Pallanuoto partecipa all'immenso dolore della famiglia e dei moltissimi amici di Marco Paganuzzi, di cui ricorderà sempre l'eccezionale impegno, dedizione e lealtà che hanno costantemente contraddistinto la sua attività di tecnico e sportivo.
CONSIGLIO DIRETTIVO A.I.A. PALLANUOTO
CONSIGLIO DIRETTIVO A.I.A. PALLANUOTO
Una notizia che lascia il segno. Ci stringiamo al dolore dei familiari di Marco Paganuzzi e dello Sporting Club Quinto 1921. Dal Presidente, dirigenti, atleti e collaboratori di Rari Nantes Sori, le nostre più sentite condoglianze. CIAO MARCO - riposa in pace
Rari Nantes Sori
La Como Nuoto ricorda con affetto e massimo rispetto, Marco Paganuzzi, anima ed allenatore dello SC Quinto. Allenatore preparato e gran signore sempre molto educato e mai sopra le righe. Il Presidente, il consiglio e i soci tutti porgono la più sentite condoglianze alla famiglia e alla società SC Quinto.
Como Nuoto
Sentite condoglianze dalla società lavagna '90. Il Presidente Ezio Firenze il v. Presidente Giuliano Cella, i dirigenti, gli atleti si uniscono al dolore della famiglia. Ciao Marco
Ezio Firenze
Ha lottato, resistito, combattuto per due anni col desiderio di tornare in panchina, a bordo vasca, alla sua pallanuoto. Marco Paganuzzi, 45 anni, sarà ricordato come un bravo allenatore e una persona leale, ammirevole, appassionata. Il presidente della Federnuoto Paolo Barelli, i presidenti onorari Salvatore Montella e Lorenzo Ravina, i vice presidenti Andrea Pieri, Francesco Postiglione e Teresa Frassinetti, il segretario generale Antonello Panza, il presidente del GUG Roberto Petronilli, il consiglio e gli uffici federali, le squadre nazionali e tutto il movimento pallanotistico formulano le più sentite condoglianze a famiglia e amici in un momento di profondo dolore.
Federazione Italiana Nuoto
Presidente, Soci, Atleti e collaboratori della Rari Nantes Imperia si stringono in un forte abbraccio allo Sporting Club Quinto ed alla famiglia Paganuzzi, per la scomparsa del caro Marco.
Vogliamo salutarti con la foto della nostra ultima sfida alla Cascione. Ciao Mister!
Rari Nantes Imperia 57
Ci siamo conosciuti in un freddo pomeriggio genovese nel 2006, il Direttore mi aveva incaricato di redigere un articolo sulla squadra avversaria del Quinto; quel giorno il pronostico fu ribaltato cosi' chiesi e ottenni di cambiare il tema dell'articolo. Il primo giocatore del Quinto che contattai fu proprio lui, Marco Paganuzzi. Da quel giorno siamo rimasti in contatto continuo e la notizia della sua scomparsa e' stata terribile. Facile paragonarlo ad Alex Ferguson o a tutti gli sportivi che di una stessa squadra sono stati giocatore prima o allenatore poi, tuttavia e' innegabile che Marco sia stato l'uomo che ha traghettato il Quinto dalla dimensione di squadra di A2 medio-alta a quella di A1 attuale. In questo momento di dolore formulo le mie condoglianze ai familiari e a tutto lo Sporting Club Quinto, ma da cattolico penso anche che Marco sia volato in Cielo nel giorno di Ognissanti e non può essere una coincidenza. Mi piace anche immaginarlo a discutere di pallanuoto con i grandi di questo sport che sono già lassù e lasciatemi immaginare anche che da stasera il buon Dio alle pareti del Suo ufficio abbia appeso un gagliardetto del Quinto. Grazie Marco per tutto quello che hai dato alla pallanuoto come giocatore, come tecnico e ancor prima come uomo e guardaci da lassù.
Pasquale Di Mattia - Sabato è pallanuoto
Pensavo che ce l avesse fatta per uscire dalla parentesi. Defilato a bordo vasca, ma presente e, dignitoso.troppo presto ci ha lasciati. Lasciato tanto, ma non un vuoto, anzi. Siamo vicini a Valentina ed I ragazzi. Siamo un po cosi, ancora da comprendere.
Alessandro Benatti
Non ricordo quando esattamente ho conosciuto Marco, sono passati tanti anni. Forse sarà stato un Bebè Misaggi, quando avevamo 13/14 anni... Ma ricordo tantissime partite, tanti derby tra Nervi e Quinto, tantissimi momenti “faccia a faccia”, uno contro l altro. Ricordo nitidamente tanti episodi di vita vissuta e “giocata”, in acqua, alcuni forse un po “rudi”, da pallanuotisti, da avversari, ma sempre con grande rispetto. Insomma, ti ricordo in tante occasioni Marco, e questa notizia mi ha davvero preso alla sprovvista, non sapevo della tua malattia, non sapevo nulla. Saperlo stasera nella chat dei mie ex compagni “gabbiani” di nervi mi ha scioccato. Ti ricordo e ti ricorderò sempre Marco. Mi dispiace tantissimo.
Alessio Crivelli
Riposa in pace Marco ..Le mie condoglianze alla famiglia. Ti ricordiamo tutti con grande affetto!
Cesare Vio
In questo profondo momento di lutto, vogliamo esprimere alla famiglia Paganuzzi e allo Sporting Club Quinto le nostre più sentite condoglianze. Riposa in pace Marco!
Rari Nantes Nuoto Salerno
Grazie Marco ...per quel poco tempo che ci è stato possibile trascorrere insieme ma sufficiente a conoscere e riconoscere, una persona speciale. Sei stato artefice dei successi del tuo Quinto e la tua passione vivrà sempre nei gesti dei tuoi atleti. Ovunque tu sia, spero che qualcuno esclami....però, quel Paganuzzi !!! Ciao Marco
Leonardo Solfanelli
Un abbraccio alla famiglia e condoglianze da tutto il Plebiscito Padova, Marco era un esempio di uomo e allenatore, persona sempre disponibile e un vero amico
Paolo Pisani
martedi ci siamo sentiti e come sempre non facevi trasparire nulla. Onorato di essere stato tuo avversario ma soprattutto come mi definisti tu "amico sincero". LA VITA È INGIUSTA CIAO MARCO GRANDE ALLENATORE e "AMICO SINCERO"
Walter Fasano
IL CORDOGLIO DELLA PRESIDENT BOLOGNA
Il Presidente Donato Monaco, i dirigenti e giocatori, si stringono alla Famiglia e alla Società SC Quinto.
Ciao Marco
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