Archivio News

SPAZIO R.N. CAMOGLI: Gardella, Beggiato, Iaci 2, Antonucci, Federici, Solari, Guenna 1, Gatti, Cocchiere 1, Pino, Licata, Cuneo 2, Caliogna. All. Magalotti.
TORINO 81: Rolle, Mantero, Cranco, Azzi, Maffè 1, Oggero, Seinera 2, Vuksanovic 4, Lauria, Loiacono, Aldi, Giuliano, Presciutti 1. All. Aversa.
Arbitri: Bianchi e Chimenti.
Note: parziali 2-1, 1-2, 2-2, 1-3. Espulso per comportamento antisportivo Azzi (T) nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Camogli 2/9 e Torino 81 4/12. Usciti per limite di falli Iaci (C) nel terzo tempo e Giuliano (T) nel quarto.

 

 

Tre punti fondamentali per la Torino 81 ai fini dei playoff; si porta in terza posizione con 41 punti, subito alle spalle della RN Camogli, approfittando del passo falso del Lavagna. Due gol di Iaci consentono alla RN Camogli di chiudere il primo quarto in vantaggio per 2-1. Nel Secondo tempo il Torino rimonta sul 3-3. Perfetto equilibrio anche nel terzo tempo: a un gol di Cuneo rispondono Presciutti e Seinera, ripresi da Pino per il 5-5 che porta al quarto tempo. Gli uomini di Aversa allungano con una doppietta di Vuksanovic; Guenna riduce lo svantaggio, ma Seinera chiude definitivamente la partita a circa due minuti dalla fine. Miglior marcatore dell'incontro Vuksanovic con quattro reti; doppiette per Seinera, Cuneo e Iaci (C).

 

Va al Torino il big match del campionato dei serie a2 di pallanuoto. Alla Giuva è andata in scena una partita maschia vissuta sul filo dell'equilibrio dal primo all'ultimo minuto. Le squadre non si sono risparmiate e hanno dato vita ad una vera e propria battaglia. I piemontesi grazie a questo successo salgono al terzo posto in classifica a sole 3 lunghezze di distacco dai bianconeri. Da segnalare per gli ospiti la solita prova maiuscola del numero otto Vuksanovic autore di 4 reti. Passo indietro invece per i padroni di casa che, dopo la splendida vittoria di sette giorni fa nella vasca del Lavagna, non sono riusciti a ripetersi cedendo nell'ultimo tempo sotto i colpi del Torino.
Senza mezzi termini mister Magalotti analizza in questo modo la battuta d'arresto dei suoi: " Faccio i complimenti al Torino perchè ha dimostrato di aver più fame e voglia di noi. Alla vigilia avevo detto che sarebbe stato fondamentale dare continità di prestazioni ma purtroppo non ci siamo riusciti. Eravamo reduci dalla vittoria più bella di questo campionato ma oggi non abbiamo fatto bene e i nostri avversari sono stati bravi ad approfittare degli errori che abbiamo commesso. Purtroppo per fare quell'ulteriore salto di qualità, dobbiamo imparare a giocare ogni partita alla morte e concedere il meno possibile. Dispiace perché con una vittoria avremmo potuto mettere il secondo posto in ghiaccio  e concentrarci già sui playoff. Così non è quindi dovremo resettare  tutto al più presto e rimboccarci le maniche perché avremo tre partite durissime nelle quali, per chiudere al secondo posto, dovremo assolutamente fare diversi punti".
C'è un po' di rammarico quindi,  tuttavia nello sport, le vere squadre sono quelle che riescono a reagire anche dopo le sconfitte più brucianti. I ragazzi in passato hanno già dimostrato di avere la forza e la personalità per ripartire. Tre partite da non sbagliare, tre partite per volare nella storia. Rialzarsi non è una possibilità bensi un obbligo.
Sabato prossimo la corsa della Spazio Rari Nantes Camogli ripartirà dalla vasca di Chiavari.