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Aragno Rivarolesi-Lerici 9-11
Pubblicato il 14 Feb 2016 13:06
(3-1, 1-5, 3-4, 2-1)
ARAGNO RIVAROLESI: Davite; Ursino (1), Canepa, Pastorino (1), Tondina, Canonero, Puglia, Marenco (1), Bardi (1), Damonte, Dogliotti (3+1rig), Zambello (1), Pedrini; all. Ciampolini.
LERICI SPORT 1954: Carella, Vara (1), Di Frisa, Telara (1), Zaric (1rig), Capurso, Bonicelli, Pedroni L. (3), Romanengo, Virdis (3), Bertagna (2), Palese, Ferrari, all. Foti
Arbitro: Rovandi
Superiorità numeriche: ARAGNO 6/15 + 2 rigori di cui uno non trasformato (parato); LERICI 1/7 (escluso periodo in superiorità numerica per la brutalità comminata a Tondina)
LERICI SPORT 1954: Carella, Vara (1), Di Frisa, Telara (1), Zaric (1rig), Capurso, Bonicelli, Pedroni L. (3), Romanengo, Virdis (3), Bertagna (2), Palese, Ferrari, all. Foti
Arbitro: Rovandi
Superiorità numeriche: ARAGNO 6/15 + 2 rigori di cui uno non trasformato (parato); LERICI 1/7 (escluso periodo in superiorità numerica per la brutalità comminata a Tondina)
Note: EDCS art. 21.14 (brutalità) a 3'41” del II tempo Tondina (ARAGNO); usciti per limite di falli nel IV tempo Pastorino, Zambello (ARAGNO) e Virdis (LERICI).
IL COMUNICATO DELL'ARAGNO RIVAROLESI
La quarta partita di campionato vede ancora sconfitti i giovani atleti dell’Aragno Rivarolesi: si deve fare a meno di Sidoti, infortunato durante un allenamento in settimana, e di Giusto. Queste assenze vengono in parte compensate dal rientro in prima squadra di Luca Dogliotti, che dopo quattro anni di inattività, sfodera una prestazione smagliante, siglando quattro reti.
A condizionare il risultato è una brutalità comminata nel secondo tempo a Lorenzo Tondina, il quale reagisce per liberarsi da una deplorevole presa alle parti basse. La reazione viene rilevata dall’arbitro Rovandi e il match, che fino a quel momento era saldamente nelle mani dell’Aragno, cambia direzione: il Lerici Sport è abile a sfruttare i quattro minuti di superiorità numerica per portarsi in vantaggio. L’Aragno tuttavia non molla fino alla fine, recupera in parte il brutto parziale del secondo tempo, ma non riesce ad agganciare la squadra avversaria.
L’allenatore commenta così la serata. “Mi dispiace per Lorenzo Tondina, che oltre ad aver subito un infortunio, dovrà scontare anche una squalifica a causa di un gesto decisamente antisportivo da parte di un avversario. Tornando alla partita, abbiamo messo grande impegno e volontà, ma alcuni errori singoli ci sono costati cari. Dobbiamo migliorare in questi aspetti, continuando in settimana con l’impegno che i ragazzi ci stanno mettendo sin dall’inizio dell’anno. Adesso ci aspettano due gare difficili, contro la corazzata Sturla e nel derby con il Sestri, che dovremo affrontare, molto probabilmente, senza il nostro capitano".
La quarta partita di campionato vede ancora sconfitti i giovani atleti dell’Aragno Rivarolesi: si deve fare a meno di Sidoti, infortunato durante un allenamento in settimana, e di Giusto. Queste assenze vengono in parte compensate dal rientro in prima squadra di Luca Dogliotti, che dopo quattro anni di inattività, sfodera una prestazione smagliante, siglando quattro reti.
A condizionare il risultato è una brutalità comminata nel secondo tempo a Lorenzo Tondina, il quale reagisce per liberarsi da una deplorevole presa alle parti basse. La reazione viene rilevata dall’arbitro Rovandi e il match, che fino a quel momento era saldamente nelle mani dell’Aragno, cambia direzione: il Lerici Sport è abile a sfruttare i quattro minuti di superiorità numerica per portarsi in vantaggio. L’Aragno tuttavia non molla fino alla fine, recupera in parte il brutto parziale del secondo tempo, ma non riesce ad agganciare la squadra avversaria.
L’allenatore commenta così la serata. “Mi dispiace per Lorenzo Tondina, che oltre ad aver subito un infortunio, dovrà scontare anche una squalifica a causa di un gesto decisamente antisportivo da parte di un avversario. Tornando alla partita, abbiamo messo grande impegno e volontà, ma alcuni errori singoli ci sono costati cari. Dobbiamo migliorare in questi aspetti, continuando in settimana con l’impegno che i ragazzi ci stanno mettendo sin dall’inizio dell’anno. Adesso ci aspettano due gare difficili, contro la corazzata Sturla e nel derby con il Sestri, che dovremo affrontare, molto probabilmente, senza il nostro capitano".
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