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A2 maschile

Imperia-Camogli 4-11

  Pubblicato il 21 Mar 2015  20:36
(0-2, 1-4, 3-4, 0-1)
Imperia: Vasiljevic, Ramone, Sebastianelli, Capanna, Poracchia, Milani, Ferrari, Maglio, Barillari 1, Somà 3 (1 rig), Rocchi, Amelio, Parodi. All. Fratoni.
Spazio Camogli: Gardella, Beggiato 1 (rig), Iaci 3, Antonucci 2, Fondelli, Ferreccio 1, Guenna, Presti, Cocchiere 2, Fracas, Licata 1, Cuneo 1, Solari. All. Magalotti.
Arbitri: Barletta e Camoglio.
Superiorità numeriche: Imperia 3/12 + un rigore, Camogli 5/8 + un rigore.
Note: uscito per limite di falli Rocchi (I) nel terzo tempo. Espulso Solari per proteste nel quarto tempo.
 
Il commento di Stefano Fratoni, tecnico della Rari Nantes Imperia: "Non siamo stati all'altezza della situazione e ne abbiamo pagato le conseguenze con un passivo molto pesante. Ripetiamo sempre gli stessi errori e sono pronto a cambiare, anche parecchio, per far si che questo non accada più. Volevo fare i complimenti al Camogli che ha onorato la gara fino alla fine, indipendentemente dalla nostra pessima prestazione".
 
IL COMUNICATO DELLO SPAZIO CAMOGLI
Bella vittoria quella di Sabato scorso per la Spazio Rari Nantes Camogli; in quel di Imperia i bianconeri, con una prestazione attenta e qualitativamente di buon livello, si impongono sui padroni di casa col rotondo punteggio di 11 a 4.
Una partita che non è mai stata in discussione, sia il punteggio che il gioco hanno sempre puntato con decisione verso i ragazzi di Magalotti, che dimostrano tutta la loro crescita a livello sia caratteriale che di gioco.
Un soddisfatto Magalotti a mente fredda dichiara: «Sono davvero contento per quello che ho visto in acqua Sabato; quella di Imperia la reputavo una trasferta difficile, la seconda di seguito fuori casa contro un’altra squadra a caccia di preziosi punti in chiave salvezza ed è proprio per questo che la vittoria ed il gioco espresso hanno un’enorme valenza e danno un’impronta positiva al nostro cammino in campionato. I ragazzi dimostrano di essere cresciuti specialmente sotto l’aspetto caratteriale: andare ad Imperia ed imporre il proprio gioco dal primo secondo incanalando la partita verso la conquista dei tre punti senza soffrire mai è stato un bel segnale e significa soprattutto aver preso consapevolezza dei propri mezzi. Siamo rimasti agganciati al quarto posto; certo la vittoria del Lavagna sul Sori non agevola il nostro cammino in questo senso, ma ora siamo li per giocarcela e lo faremo fino alla fine. Siamo in buona condizione fisica, il morale è alto e sicuramente gli stimoli non ci mancano; affronteremo le partite che mancano alla fine del torneo con entusiasmo ed intensità rincorrendo un obbiettivo che valorizzerebbe molto quanto fatto fino ad oggi. Ora però la testa va al nostro prossimo avversario, il Torino: squadra ostica con buon gioco e ottime individualità; lo affronteremo alla “Giuva” ed il calore dei nostri tifosi sicuramente ci aiuterà, è tra l’altro l’unica squadra contro la quale in questi due anni non siamo riusciti a fare nemmeno un punto, sarà questo un ulteriore stimolo per proseguire la nostra striscia positiva».
 

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