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(4-0);(4-4);(2-1);(5-2)

Locatelli Genova: Bacigalupo, Figari (5), Puskas (1), Capello, Ricchini (1), Gagliardi (1), Tingnosini (2), Nucifora (2), Antonini, Valsecchi (2), Fiore, Benvenuto (1), Giavina Allenatore: Michele Garalti Giorgetti.
Albaro Nervi: Falconi, Cocchiere (2), Maugeri, Bogliolo, Carpaneto, Stanislao (1), Crovetto, Panealbo, De Salsi, Nelli I.,Franci (3), Santinelli (1), Nelli M. Allenatore: Pierpaolo De Salsi.

Arbitro: Sponza.

Superiorità numeriche: Locatelli 1/4, Albaro Nervi 2/14.

 

IL COMMENTO DI CESARE VIO (presidente dell'Albaro Nervi): "La sconfitta è netta, ma sinceramente mi aspettavo peggio perchè in questo momento, con la nostra squadra che lamenta importanti assenze, il divario tecnico e di esperienza tra le due formazioni è notevole. Devo fare i complimenti, e li estenderò anche a Sinatra, alle tante giovanissime arrivate dal Bogliasco: oggi, al debutto con la calottina dell'Albaro Nervi, si sono comportate davvero molto bene".

 

Basta una Locatelli a corrente alternata per dominare senza discussioni il derby genovese contro l'Albaronervi, squadra presentatasi all'esordio di campionato con qualche problema di organico e di amalgama visto che la compagine di De Salsi, oggi per di più non al completo, è stata assemblata in notevole ritardo rispetto a quella guidata da Michele Garalti Giorgetti subentrato a Stefano Carbone che si occuperà delle squadre giovanili, Locatelli che peraltro oggi manca del proprio portiere titolare, Francesca Giulini, ma che trova una ottima Giulia Bacigalupo che batte l'emozione per l'esordio in A2 e disputa una gara solida e convincente.

Dopo una partenza piuttosto lenta, con errori da ambo le parti e poche occasioni vere è Silvia Figari ad aprire le danze col suo ennesimo pezzo di bravura che inaugura il suo ennesimo campionato da protagonista nella squadra del suo cuore, è la recordwoman di presenze nella storia biancorossoblu, e questo primo gol sembra sbloccare un meccanismo perfetto, con reti in sequenza di Valsecchi (doppietta), Tignonsini, bravissima a sfruttare l'ultimo secondo del primo tempo con un tiro che non dà alcuno scampo alla sorellina d'arte Falconi, poi ancora con Chiara Ricchini che ad inizio di seconda frazione si invola in inusitata controfuga e trafigge impietosamente l'estremo difensore albaronerviese. Sul 5-0 Sponza concede tre espulsioni consecutive (Giavina, Capello, Fiore) alle ragazze di De Salsi che al quinto tentativo (due erano state le superiorità concesse nel primo tempo) finalmente realizzano con Franci (probabilmente assieme a Stanislao la migliore delle sue) il primo gol della loro stagione, imitate da Cocchiere che porta lo score sul 5-2. Sembra che la partita possa riaprirsi, ma a questo punto la Locatelli segna una piccola impresa da record per la serie A, siglando 3 reti in 38 secondi con due lontre di lungo corso, Nucifora e Figari. Il tecnico biancorossoblu chiama time out dopo il 5-2 per catechizzare le sue,ed il suo dirimpettaio, Piero De Salsi, non “tiene il tempo” (cosa davvero curiosa dato che De Salsi è un batterista di ottimo livello che ha avuto l'onore di suonare con il leggendario Chuck Berry) e tenendo sotto il bordo la squadra anche dopo il primo fischio di avvertimento, al secondo fischio la Locatelli batte e si trova, ancora dopo cinque secondi, la porta avversaria sguarnita: Nucifora ringrazia e deposita in rete il 6-2 imitata due volte da Silvia Figari con due bordate da fuori. L'Albaronervi riesce a limitare i danni perchè prima Franci sigla l' 8-3, poi Cocchiere l'8-4 approfittando di un clamoroso svarione di Gaia Gagliardi in giornata negativa ampiamente giustificata da una convalescenza che la coraggiosa giovane genovese decide passare in vasca, mostrando grande generosità ed attaccamento alla squadra.

Il terzo tempo vede una lunga fase senza reti con l'Albaronervi che fallisce tutte e tre le espulsioni a proprio favore, mentre la Locatelli, dopo un errore analogo, realizza la seconda superiorità numerica del periodo (la quarta ed ultima in totale) ancora con Silvia Figari, che si ripete di lì a poco a uomini pari insaccando il 10-4, Cocchiere risponde nel finale di tempo e si va all'ultimo intervallo con la Locatelli Genova in vantaggio 10-5.

Nel quarto tempo il tecnico delle lontre, dopo avere preservato la Benvenuto nel primo periodo e successivamente tenuto a riposo la Figari per una frazione e mezzo circa, lancia un'altra convalescente: la nuova straniera della Locatelli, Agota Puskas (e in riva al Bisagno si spera che valga il detto “nomen homen”, viste le suggestioni che ad ogni sportivo il suo cognome evoca), e Puskas si presenta decisamente col piglio giusto, siglando dopo poco più di un minuto la prima rete ufficiale in campionato di un'atleta straniera per l'U.S.Luca Locatelli Genova, entrando nella storia della società e facendosi un bel regalo per il suo 19esimo compleanno, ma l'ungherese non paga giustifica l'orgoglio della Locatelli per il suo ingaggio (la ragazza infatti proviene dal prestigiosissimo club dell' Eger, e si è formata nell'altrettanto importante società del Debrecen), con un pregevolissimo assist per Guendalina Benvenuto, che deposita facilmente in rete sottomisura. Franci sigla la seconda superiorità numerica (12-6) su una delle numerose espulsioni comminate da Sponza (saranno 14 più un rigore alla fine), ma il +7 viene ristabilito da Gaia Gagliardi, prodotto doc del vivaio Locatelli con un preciso tiro da fuori.Un rigore conquistato con bravura dal centroboa albaronerviense Stanislao e trasformato da Santinelli porta il punteggio sul 13-7, ma Nucifora trascina al massimo vantaggio le sue compagne (il 15-7 finale) prima siglando una gran rete sul palo corto alla destra della Falconi, poi regalando a Tignonsini un assist che Federica trasforma in oro.

In definitiva ottimo avvio della rinnovata compagine genovese di Michele Garalti Giorgetti, per le grandi potenzialità che questa squadra oggi ha fatto solo intravedere di avere, ma che trovando maggiore continuità e concentrazione potrebbe rendere l' U.S.Luca Locatelli Genova una delle note positive del campionato, che potrebbe dare filo da torcere a qualsiasi avversaria, a partire dalla gara di domenica prossima in trasferta col NC Milano voglioso di riscatto dopo la battuta di arresto odierna contro il Varese.

Il commento del tecnico della U.S.Luca Locatelli Genova, Michele Garalti Giorgetti: "A livello personale ringrazio la società e particolarmente Stefano Carbone per avermi dato questa possibilità, penso ed anzi, mi sento di assicurare che questo è  solo l'inizio di un lungo percorso insieme con obiettivi importanti ed ambiziosi per far crescere questo sport sotto tutti i profili, e sono molto soddisfatto nel constatare che le mie idee sono in piena sintonia con quella che è l' impostazione della società, decisissima a crescere in modo sano e solido in tutti i suoi settori.

Parlando della partita sono soprattutto contento per le ragazze e del risultato che non è mai stato in discussione, anche perché onestamente per quanto si è visto oggi il destino della partita era pienamente nelle nostre mani e solo noi avremmo potuto rimettere la gara in bilico, con gravi errori, che in parte abbiamo pure commesso, pur se sempre su un punteggio più che rassicurante.
Per vincere partite più ostiche dovremo sicuramente essere più ciniche e più concentrate soprattutto in fase difensiva. 
Abbiamo lavorato duramente in questi lunghi mesi che hanno preceduto l'inizio del campionato e se le ragazze continueranno con la stessa  abnegazione negli allenamenti e saranno determinate a migliorarsi, con la mentalità giusta penso che potremo toglierci molte soddisfazioni".