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A2 femminile

2001 Padova-Locatelli Genova 9-6

  Pubblicato il 19 Feb 2018  16:40
(0-2) (2-2) (5-1) (2-1)
2001 Padova: Agosta, G. Mazzolin 3, M. Mazzolin, Bozzolan 1, Schiavon, Delli Guanti, Stefan, Zorzi, Toffanin, Dall’Armi 2, Meggiato 3, Lascialandà, Cappadonia. All. Rosso
Locatelli Genova: Nucifora Cat., Figari 4, Donato, Tedesco 2, Gamberini, Bissocoli, Mori, Valsecchi, Ciccione, Ravenna, Nucifora Car.. All. Carbone.
Arbitro: Franceschini
Superiorità numeriche: Padova 1/5 più 2/2 rigori, Locatelli Genova 1/5
 
IL COMUNICATO DELLA 2001 PADOVA
Il commento di mister Rosso a fine gara: "Dopo l’amara sconfitta di domenica scorsa, ci voleva proprio questa vittoria. Vittoria molto sofferta con un primo tempo in cui abbiamo fatto errori molto gravi concedendo al Locatelli di chiudere sul 2 a 0 per loro. Buona la reazione nel secondo tempo in cui non ci siamo scoraggiati e siamo riusciti a risanare parzialmente il risultato. Molto bene il 3° tempo in cui abbiamo realizzato un parziale di 5 a 1 per noi. Sono molto contento di questo gruppo! Sa dimostrare che abbiamo voglia e grinta per affrontare questo campionato di A2".
 
IL COMUNICATO DELLA LOCATELLI GENOVA
Partita a due facce nella vasca del Plebiscito Padova, dove la squadra di casa da subito imposta il match sul piano fisico con un pressing fatto di trattenute a due mani, strappi e ripartenze.Fino a che ha retto il fisico della Locatelli, presentatasi in veneto con tre importanti defezioni dell'ultimo minuto, le liguri, nonostante tutto dominano nettamente la partita, chiudendo in vantaggio 2-0 con reti di Figari e Tedesco la prima frazione,e volando, dopo la rete del 2-1 di Dell'Armi, sul 4-1 grazie ancora alle stesse giocatrici. E sarebbe stato in realtà 5-1 se l'ineffabile direttore di gara non avesse graziato le patavine comminando una espulsione contro la Schiavon per avere impedito un alzo e tiro alla Tedesco Il tutto dopo che la genovese aveva già scagliato il tiro che si infilava alle spalle della Agosta.Giada Mazzolin in superiorità numerica realizza il 4-2 e si va al riposo di metà gara.Al rientro in acqua l'acido lattico la fa da padrone sulle lontre,il pressing stile wrestling consente alle patavine di riposarsi in difesa ed essere anche fresce sulle ripartenze, per cui viene raggiunto rapidamente il pareggio con reti di Bozzolan e Dell' Armi,poi Figari prova a far ripartire le sue compagne siglando il 4-5 in superiorità numerica, ma Meggiato e Giada Mazzolin (doppietta) scavano il primo break del match che viene poi chiuso dalle due reti su rigore (il primo estremamente generoso) di Meggiato. Pura accademia l'ultima inutile rete di Silvia Figari.
Commento del tecnico della Locatelli Genova Stefano Carbone: "A parte l'attenuante delle assenze, che decisamente non ci hanno favorito, la responsabilità di questa sconfitta la ritengo principalmente mia.Fino a che siamo riuscite a far pallanuoto eravamo in completo controllo dell'incontro,ma abbiamo speso troppe energie perchè in realtà il match Padova giustamente l'ha spostato dove poteva far meglio, ovvero sull'aspetto fisico e io non ho preparato a dovere la squadra per affrontare quello che ho visto oggi. Tanto che l'arbitro, giustamente, ha sanzionato il nostro comportamento passivo (regola della lotta) con un numero più che doppio di penalità rispetto alla squadra avversaria: non inganni infatti la cifra (5) relativa alle espulsioni a favore: una è stata data per annullare un nostro gol, l'altra per impedire un passaggio alla smarcatissima Tedesco.In questo contesto, dunque, i miei complimenti al tecnico avversario per aver capito meglio di me dove va la pallanuoto, e all'arbitro, che in questo contesto è stato sotto un certo punto di vista il migliore in campo. A me ora il compito di fare in modo che le ragazze siano pronte ad affrontare le partite anche come incontri di lotta o risse da saloon se è il caso, e se così stabilisce la discrezionalità arbitrale che regna sovrana, alla faccia di chi credeva ancora nella oggettività del regolamento, strumento ormai superato".

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