Attendere prego...

Archivio News

A1 Maschile

Posillipo-Brescia 6-14

  Pubblicato il 06 Nov 2019  13:52
(2-1, 2-5, 2-5, 0-3)
Posillipo: Spinelli, Iodice, Parrella, Picca 1, G. Mattiello 1, Silvestri, Ricci, J. Lanfranco, G. Di Martire, Scalzone, Marziali 4, Saccoia, T. Negri. All. Brancaccio.
Brescia: Del Lungo, Alesiani 2, C. Presciutti 4, Buha 3, Cannella 1, Nikolaidis 1, Balzarini, Nora, Tononi, Bertoli 1, Figari 2, T. Gianazza, M. Gianazza. All. Bovo.
Arbitri: Petronilli e Scappini.
Superiorità numeriche: Posillipo 5/10 +2 rig. falliti, Brescia 6/10 +1 rigore fallito.
Note: Cannella (B) ha fallito un rigore (traversa) a 0.53 del primo tempo. Saccoia (P) ha fallito un rigore parato da Del Lungo (B) a 7.32 nel terzo tempo. Mattiello (P) ha fallito un rigore (traversa) a 5.24 nel quarto tempo. Uscito per limite di falli Scalzone (P) a 0.25 nel quarto tempo.
 
IL COMUNICATO DEL POSILLIPO
Sconfitta per il Posillipo che nella sesta giornata del campionato di pallanuoto maschile di serie A1, ha ospitato in una Scandone da 200 spettatori per il turno infrasettimanale, gli avversari dell’AN Brescia cedendogli la gara col risultato finale di 6-14. I padroni di casa tengono bene la gara soprattutto nei primi due tempi, portandosi a casa il primo quarto sul risultato di 2-1, doppietta di Marziali (saranno quattro a referto i gol del numero 11) che apre la partita con la sua prima rete. Secondo tempo ancora bene in partita per i rossoverdi che chiudono prima della pausa lunga sul 4-6, con uno straordinario Negri che più volete nega i gol al Brescia. Due i rigori concessi al Posillipo, che non riesce a trasformare in gol: sbaglia capitan Saccoia nel terzo tempo, che si lascia parare da Del Luongo e sbaglia Mattiello che prende la traversa. Sbaglia anche il Brescia, che prende la traversa con Cannella dai 5 metri nel primo quarto  di gioco. In rete tra le fila dei padroni di casa Marziali appunto, Parrella e Picca. Unica espulsione per somma di falli, quella del n. 10 in calottina Bianca, Andrea Scalzone, nel quarto tempo. Una gara tosta per i più giovani che hanno dovuto fare a meno anche di Massimo Di Martire, tenuto fuori dalla rosa in via precauzionale per un disturbo alla schiena. Ciò nonostante il CN Posillipo ha saputo almeno in parte, non farsi sopraffare dall’AN Brescia.
I parziali del 2-1/2-5/2-5/0-3, raccontano, infatti, di una gara dal finale più che prevedibile dove l’obiettivo dei rossoverdi era fare una buona prestazione, cosa riuscita nei primi due quarti, come sottolinea anche l’allenatore Roberto Brancaccio: “I primi tempi della partita sono stati quelli dove abbiamo retto bene l’impatto, negli ultimi due la superiorità fisica del Brescia è inevitabile venuta fuori. I giovani hanno sofferto tantissimo negli ultimi due tempi, dopo la pausa lunga e adesso è più fondamentale che mai lavorare su molti aspetti. Abbiamo fatto un passo indietro rispetto all’ultima gara”, commenta l’allenatore del Posillipo, “ma era prevedibile, nonostante l’alto livello dei primi due tempi, venendo fuori la forza del Brescia. E proprio la sua caratura ci ha riportati ai punti più deboli su cui lavorare. Ci prendiamo comunque quanto di buono fatto in questi due primi tempi di partita da cui ripartire”, conclude Brancaccio.
 
IL COMUNICATO DEL BRESCIA
Una prima frazione per trovare la giusta carburazione e poi il motore dell’An Brescia allunga in modo inesorabile: a Napoli, nella sesta giornata di campionato, la squadra di Sandro Bovo supera il Posillipo per 14 a 6 (1-2, 5-2, 5-2, 3-0, i parziali), disputando una prova magari non delle più brillanti, ma comunque con parecchi spunti positivi. L’avvio dei biancazzurri è al di sotto delle possibilità: il ritmo non è intenso come in altre occasioni, la palla non gira con la dovuta precisione e, anche per una condotta arbitrale, in alcuni frangenti, discutibile, il gioco risulta poco fluido. Di tutto questo, ne approfittano i padroni casa per mettere la testa avanti. Con il secondo tempo, però, l’andamento del match cambia decisamente: l’An ritrova le giuste intese e per il Posillipo la strada si fa davvero in salita. Marco Del Lungo replica il suo ottimo momento (altro rigore parato) gestendo un reparto arretrato molto reattivo (solo un gol subito in parità), e sotto la porta rossoverde l’efficacia si fa buona; tra i motivi di soddisfazione, anche la conferma del buon rendimento dei più giovani (Alessandro Balzarini, Nicola Tononi, Tommaso Gianazza), pronti a dare il loro contributo nel finale di partita. Superato (bene) il test Posillipo, ora, tutta la concentrazione va alla trasferta di Miskolc: il più sette dell’andata fornisce un bel punto di partenza ma Presciutti e compagni non scenderanno in acqua per vivere di rendita.
«All’inizio siamo stati un po’ macchinosi – dichiara Jacopo Alesiani, oggi, a rete per due volte -, con qualche errore nei passaggi. Però, senza scomporci più di tanto e con piena fiducia nei nostri mezzi, abbiamo recuperato i nostri automatismi finendo per condurre la gara in maniera netta. Rispetto a sabato, siamo stati più attenti in difesa, non abbiamo concesso gol facili e questo direi che è un bel segnale di reazione. Anche i più giovani hanno fatto la loro parte, dando una mano al gruppo, e adesso pensiamo al ritorno col Miskolc: sappiamo che sarà una battaglia e vogliamo dare il meglio».     
 

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok