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Le biancocelesti limitano i danni contro una delle pretendenti allo scudetto, ma non riescono a pungere a sufficienza in avanti. Spagnoli: “Abbiamo prodotto un buon gioco, ma senza concretizzare”. Acerbotti: “Test importante per crescere. La Lazio per me è spaziale”

Foto di Marika Torcivia

Sulla carta era una gara complessa e la vasca lo ha confermato. Al centro sportivo Le Cupole di Acilia, la Lazio Nuoto perde 11-2 contro Rapallo nella partita valevole la 3^ giornata di campionato di serie A1. In vasca per le liguri anche due rappresentanti del Setterosa: Bianconi e Galardi. Rapallo mette in discesa la sfida già nel primo tempo e dilaga fino al 7-0 nel terzo parziale. A quel punto la Lazio punge per la prima volta con Mataafa, ma le liguri continuano a tessere il gioco e vincono la partita 11-2. Di Ioannou il secondo gol biancoceleste. Prossima sfida: sabato 9 novembre a Cosenza nella vasca di una rivale diretta per la salvezza. .

Il tecnico sul piano vasca della Lazio Nuoto, Iacopo Spagnoli: “Sapevamo di affrontare una partita difficile e una squadra attrezzatissima. Rapallo è tra le candidate allo scudetto. Il bilancio della serata non è negativo: il risultato lo è, ma abbiamo espresso un buon gioco e prodotto tantissimo, senza purtroppo concretizzare. Ci sono mancati gol sia in superiorità numerica che in parità, poi è ovvio che loro sono scappate, hanno tanta qualità. Sappiamo che il nostro è un campionato lungo e duro: il focus deve rimanere sempre sull'impegno in settimana e meno sui risultati del sabato. A Cosenza andremo per fare una prestazione positiva”.

Il portiere della Lazio Nuoto, Gaia Acerbotti: “E' stato un test importante per crescere. Sapevamo cosa ci aspettava, ma ci sono le basi per migliorare. Giocare nella Lazio per me significa: unità, famiglia e spirito di squadra. Sono arrivata qui per caso e ora voglio godermi quest'ambiente spaziale”.