Editoriale

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Vincitore del suo girone dopo l’esclusione della Russia a seguito dello scoppio del conflitto con l’Ucraina, il Setterosa targato Carlo Silipo si tuffa nella Final Six europea di World League per affrontare nella prima semifinale l’Olanda che ieri ha superato 18-6 la Francia nei quarti di finale. Per l’occasione il tecnico partenopeo lascia in tribuna Di Claudio e Bettini, sceglie una formazione con ben tre centroboa nelle tredici a referto e lancia Banchelli tra i pali dal primo minuto. Esce prepotentemente alla distanza la formazione olandese che dopo una prima parte di confronto vissuta sui binari di un sostanziale equilibrio, 4-3 il punteggio per il sette in calottina bianca al sedicesimo minuto, cambia marcia nella ripresa e piazza il parziale di 6-3 che le consente di portare a casa sia la vittoria che il pass per la finale di domani. Deve lavorare ancora tanto il Setterosa perché dopo un buon inizio la formazione italiana cala sensibilmente, va a sbattere contro l’ermetica difesa orange restando a secco per oltre undici minuti e fatica notevolmente a trovare la via della porta avversaria, solo nel finale Emmolo e Marletta, miglior marcatrice azzurra con un poker, rendono meno amaro il passivo, mentre le tiratrici in calottina scura, su tutte la top scorer di giornata Van Der Sloot, imperversano alternando la conclusione di potenza a deliziosi tiri a parabola. Il tecnico partenopeo può certamente essere soddisfatto per il buon rendimento registrato dalla sue ragazze nel fondamentale dell’uomo in meno, un solo gol concesso su sette opportunità, ma deve, probabilmente perfezionare i meccanismi difensivi ad uomini pari. Le azzurre torneranno in vasca domani alle 12:30 per disputare la finale per il terzo posto.