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Editoriale

Under 20, la Distretti Ecologici piega 8-6 il C.C. Ortigia ed è campione d’Italia: imperiosa rimonta dei neroverdi

  Pubblicato il 27 Ago 2123  21:56
Distretti Ecologici Nuoto Roma-CC Ortigia 1928 8-6(parziali 2-3, 0-2, 4-1, 2-0)
Distretti Ecologici Nuoto Roma: Giannotti, Maffei 1, Pico , Voncina, Faraglia, Martinelli 2, Graglia 1,  D. Boezi, S. Boezi 2, Fabbri, N. Gatto, Cotugno 2, N. Gatto. All. Mirarchi
CC Ortigia: Ruggiero, Cassia, Fazekas, Polifemo, Capodieci, Scordo, Tringali 1, Scollo 1, Condemi 2, Lizzio, Marangolo, Giribaldi 2, Carrara. All. Piccardo
Arbitri: Ferrari e Pinato
Note: Usciti per limite di falli Faraglia (D) nel terzo tempo e Cotugno (D) nel quarto tempo.  In tribuna il commissario tecnico del Settebello Alessandro Campagna. 
 
Mai dare nulla per scontato nella pallanuoto, sport nel quale basta poco per ribaltare risultati che potrebbero apparire scontati. E’ una lezione che la Distretti Ecologici deve aver assimilato nel migliore dei modi perché in entrambe le partite che l’hanno vista impegnata nella Final Four Under 20 di Siracusa ha prodotto due prepotenti rimonte ribaltando il -3 di svantaggio accumulato a metà partita. La formazione allenata da Maurizio Mirarchi supera 8-6 il Circolo Canottieri Ortigia, detentore del titolo, nella finalissima e si laurea, con merito, campione d’Italia di categoria. A decidere le sorti del confronto il devastante 6-1 con cui la formazione in calottina bianca, capace di compattarsi in un blocco granitico nel momento dell’uscita definitiva di capitan Faraglia, ribalta il 2-5 incassato nei primi sedici minuti e nega ai siciliani la possibilità di uno storico triplete. Una sfida dai due volti vive il suo epilogo quando, nelle prime battute della frazione conclusiva, la rasoiata dalla distanza scagliata da Cotugno, tiro su cui Ruggiero non è impeccabile, e la deviazione volante griffata da Boezi su delizioso lob del compagno timbrano il 2-0 di break che si rivelerà decisivo. I neroverdi portano a casa l’intera posta in palio perché non escono mai dalla partita, continuano a credere nel proprio gioco ed alzano in maniera esponenziale il livello della propria prestazione difensiva scompaginando i piani dei rivali grazie alla mossa dei due giocatori spesso posizionati sulla linea di porta accanto al portiere. Nel momento della verità la Distretti impatta la sfida capitalizzando due superiorità numeriche consecutive con due giovanissimi, i classe 2006 Maffei e Cotugno. La sconfitta odierna non mina l’eccellente percorso compiuto nelle ultime annate dalla formazione siciliana che, come dimostra il progetto di collaborazione con l’Ekipé Orizzonte, conferma di credere ciecamente nella cura e nella crescita del settore giovanile. Completa il podio l’AN Brescia che, al termine di un’altra battaglia regola 8-6 una mai doma Aktis Acquachiara che chiude al quarto posto ma lotta alla pari contro le prime della classe e avrebbe potuto tranquillamente lottare anche per il titolo. Premi speciali a Giannotti come miglior portiere e a Condemi come miglior giocatore mentre il tandem Fortunato-Giri condivide il titolo di miglior marcatore della manifestazione.