Editoriale

 

Dall'11 al 13 marzo Setterosa a Smirne per la Thetis Cup, torneo di preparazione alle qualificazioni olimpiche.

CLASSIFICA FINALE: Grecia*, Italia e Ungheria 9;  Italia 6; Russia 3; Francia 0

*Grecia prima per migliore differenza reti nella classifica avulsa

N.B.: gli orari sono locali (Italia -1)

Domenica 13 marzo
GRECIA-ITALIA 5-7 (1-1, 2-3, 1-1, 1-2)

IL COMUNICATO DELLA F.I.N.

Nella terza ed utlima giornata della Thetis Cup ad Atene il Setterosa batte la Grecia 7-5. Doppiette di Emmolo e Tabani e reti di Pomeri, Radicchi e Di Mario. Parziali 1-1, 3-2, 1-1, 2-1. In tribuna Palmieri. Nell'altra partita la Russia supera la Francia 15-6. Le azzurre rientrano in serata al Centro Federale di Ostia per completare gli allenamenti fino alla partenza per l'Olanda. "Questo torneo è servito soprattutto a mettere minuti nelle gambe e nelle braccia. E' stato un ottimo modo per continuare la preparazione in vista del torneo di qualificazione olimpica. Non siamo ancora nella condizione ottimale ma è normale che sia così", il commento del commissario tecnico Fabio Conti.

 

RUSSIA-FRANCIA
Riposava: Ungheria

 

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Quarta giornata - Sabato 12 marzo
ITALIA-FRANCIA 8-4 (4-0, 0-2, 3-1, 1-1)
Italia: Gorlero, Taban 1, Garibotti 2, Queirolo, Radicchi, Aiello, Di Mario, Bianconi 1, Emmolo 2, Pomeri 1, Cotti 1, Palmieri, Teani. All. Conti.
Note: in tribuna Frassinetti.

GRECIA-UNGHERIA 17-11
Riposava: Russia

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Terza giornata - Sabato 12 marzo

ITALIA-RUSSIA 13-10 (2-1, 4-5, 4-2, 3-2)
Italia: Gorlero, Tabani, Garibotti 2, Queirolo, Radicchi 1, Aiello, Di Mario 2, Bianconi 3, Emmolo 3, Pomeri 2, Cotti, Frassinetti Teani. All. Conti.
Note: in tribuna Palmieri.

 

FRANCIA-UNGHERIA 3-16
Riposava: Grecia

 

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UNGHERIA-RUSSIA 13-11
GRECIA-FRANCIA 11-5
Riposava: Italia

 

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UNGHERIA-ITALIA 8-6 (1-2, 1-2, 3-1, 3-1)
Ungheria: Kaso, Czigany 1, Antal, Kisteleki H. 1, Szucs, Takács 1, Illes, Keszthelyi 2, Somhegyi, Bujka 2, Szilagyi, Menczinger 1. All. Biro.
Italia: Gorlero, Tabani, Garibotti 1, Queirolo, Radicchi, Aiello, Di Mario 2, Bianconi 2, Emmolo, Pomeri 1, Cotti, Frassinetti Teani. All. Conti.
SMIRNE - Rivincita ungherese nella Thetis Cup dopo la netta sconfitta subita dalla squadra di Attila Biro a Novara in World League. Anche stavolta la partenza azzurra è molto buona, la difesa italiana concede molto poco alle avversarie e in attacco il Setterosa è incisivo. Si va al cambio campo con Di Mario e compagne avanti 2-4. A partire dalla terza frazione, però, la gara cambia volto e l'Ungheria prima raggiunge le azzurre e poi nel quarto tempo effettua il sorpasso. Oggi pomeriggio il Setterosa riposa, tornerà in acqua domani mattina pe affrontare la Russia.

RUSSIA-GRECIA 6-11
Riposava: Francia

 

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LE AZZURRE
Per la Thetis Cup sono state convocate 14 atlete: Laura Teani e Elisa Queirolo (Plebiscito Padova), Roberta Bianconi e Giulia Emmolo (Olimpiakos Pireo), Rosaria Aiello, Federica Radicchi, Arianna Garibotti e Giulia Gorlero (Despar Messina), Teresa Frassinetti (Bogliasco Bene), Aleksandra Cotti (Rapallo), Federica Pomeri (Città di Cosenza), Chiara Tabani (Mediostar Prato), Tania Di Mario e Valeria Palmieri (L'Ekipe Orizzonte). Nello staff, con il commissario tecnico Fabio Conti, l'assistente Marco Manzetti, il team manger Barbara Bufardeci, il preparatote atletico Simone Cotini, la fisioterapista Simona Tozzetti, il medico Gianluca Camilleri e la psicologa Flavia Sferragatta. Allenamenti nella piscina del Pireo (P. Kapagerof) e partite a Smyrni. Esordio venerdì mattina alle 8.45 italiane (le 9.45 locali) con l'Ungheria campione d'Europa.

 

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Quarto turno

Girone A: Olympiakos 15; Eger 14; Primorje e Barceloneta 11; Spandau 3; Jadran Herceg Novi 2.
Girone B: Pro Recco e Jug 6; Szolnok 15; Orvosi 9; Partizan 6; Galatasaray 0.

REGOLAMENTO: si qualificano per la Final Six le prime due classificate del girone A (Eger già qualificato di diritto come squadra organizzatrice) e le prime tre classificate del girone B.

Seconda giornata di ritorno - Sabato 12 marzo

 

N.B.: gli orari sono locali

 

 

IL TABELLINO SU

 

La Pro Recco lotta, combatte e suda anche più di sette camicie. In una vasca tra le più calde d'Europa i biancocelesti, guidati da mister Pomilio, pareggiano 5 a 5 contro lo Jug e mantengono la testa del girone sempre in coabitazione proprio con i rossoblu.
Il fatto che la partita di Dubrovnik sarebbe stata in salita era più che chiaro sin dalla vigilia e quanto Perrone (tripletta per lui) avrebbe creato grattacapi alla retroguardia era assicurato.
Nonostante tutto e tutti un punto conquistato, dopo una partita condotta fino al terzo tempo (terminato insolitamente con un parziale di 0-0), soffrendo nell'ultimo le incursioni degli attaccanti di casa.
Un Tempesti para rigori, più volte protagonista, alza il muro e tanti tiri avversari si infrangono sulle sue braccia. In totale - a fine gara - sono tre i penalty fischiati contro la Pro (di cui uno parato su tiro di Perrone, uno sbagliato da Jokovic e uno trasformato da Obradovic).
Sukno davanti ha fatto impazzire i croati con tiri precisi e potenti ma non è bastato per portare a Recco i tanto ricercati tre punti.

 

SZOLNOK-GALATASARAY 16-7 (ha arbitrato Colombo)

 

 

 

EGER-JADRAN HERCEG NOVI 8-7 (ha arbitrato Gomez)