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Editoriale

Sukno: siamo pronti per la Coppa Italia. Dobbiamo focalizzarci sul match con il Telimar

  Pubblicato il 22 Feb 2123  19:45
La certezza è quella di partire, come sempre, con la voglia arrivare fino in fondo per alzare il trofeo al cielo e portare a casa il secondo obiettivo stagionale dopo la Supercoppa Europea che ha chiuso il Grande Slam 2022. La Pro Recco è pronta ad entrare in vasca per la Final Eight di Coppa Italia che si svolgerà, per il secondo anno consecutivo, ad Albaro. Mister Sandro Sukno fotografa il momento vissuto dai suoi, si aspetta una crescita della squadra nel corso della competizione e prima di parlare di qualsiasi discorso relativo alla probabile sfida in finale contro l’AN Brescia invita  Ivovic e compagnio a concentrarsi sulla partita di venerdì contro il Telimar, quarto di finale che inaugura il percorso dei liguri nella competizione.
 
Quali sensazioni vi hanno lasciato le partite contro Distretti Ecologici e Dinamo Tbilisi?
Abbiamo giocato abbastanza bene, con un bel ritmo, con intelligenza in attacco e in difesa. Anche se in termini di valori siamo più forti, l’atteggiamento è stato quello giusto.
 
Da venerdì a domenica si svolgerà a Genova la Final Eight di Coppa Italia. Che manifestazione sarà?
Sarà una manifestazione molto interessante, si affrontano otto squadre forti che puntano a dare il massimo. Noi siamo concentrati sulla prima partita contro il Telimar perché per vincere la Coppa Italia bisogna arrivare in finale e prima ci sono due passi da compiere.  
 
Che tipo di lavoro sta svolgendo la squadra per avvicinarsi al primo degli obiettivi che saranno in palio da qui a fine stagione?
Abbiamo lavorato fisicamente per raggiungere il top in questi tre giorni, poi come al solito stiamo intensificando il lavoro tattico e quello di analisi.
 
Nei quarti vi attende la sfida contro il Telimar. Che partita sarà?
Affrontiamo una buona squadra, molto aggressiva, che gioca sempre con grande ritmo. Ho molto rispetto per Baldineti, un allenatore che porta sempre le sue squadre al massimo: le sue formazioni sono sempre difficili da affrontare.
 
Quali difficoltà presenta il match d’esordio in una manifestazione che articola il suo svolgimento in un arco temporale ristretto?
Lavoriamo da tre mesi per questo torneo, mi aspetto che cresciamo anche fisicamente durante la competizione: ho fiducia nei mei ragazzi, siamo pronti.
 
La sfida giocata a Punta Sant’Ana lo scorso 12 febbraio ha modificato in qualche modo i rapporti di forza tra Pro Recco e AN Brescia oppure ogni partita fa storia a sé?
Mai, ogni partita fa storia a sé, si affronterebbero due squadre fortissime, ma prima di correre con la fantasia è bene focalizzarci sul match contro il Telimar che aprirà il nostro percorso in coppa Italia.
 
Credits: Enrico Casiraghi