Editoriale

Se la stagione scorsa entra a pieno titolo negli annali societari con il quarto posto in campionato e la conquista del gradino più basso del podio nella Final Four del trofeo tricolore ora è tempo di voltare pagina per il Telimar, pronto a scrivere una nuova importante pagina della sua fantastica storia. Il club presieduto da Marcello Giliberti non lascia ma raddoppia e, dopo aver vinto il girone preliminare di Coppa Italia, si prepara al suo debutto assoluto in Europa per proseguire quel progetto di crescita che mira a portare, in pianta stabile, il sodalizio dell’Addaura nell'élite della pallanuoto italiana e continentale. A partire da questa sera, il fischio d’inizio del match inaugurale è previsto per le ore 18:00, i siciliani saranno infatti impegnati a Sibenico nel girone A del primo turno di Euro Cup che li vedrà opposti agli spagnoli del Sant Andreu, ai russi dello Shturm 2002 Rutza, agli svizzeri del Carouge e ai padroni di casa del Solaris. Il compito appare alla portata di una squadra che ha alle sue spalle l’esperienza accumulata in un anno di duro lavoro con Gu Baldineti e che ha rinforzato il roster con gli arrivi dello statunitense Irving, del croato Basic e del giovane Turchini, difensore proveniente dalla Rari Nante Florentia. Se la qualificazione sembra impresa accessibile per la conquista del primo posto, che garantisce una condizione di partenza migliore nel sorteggio del prossimo turno, Lo Cascio e compagni dovranno sfoderare una prova maiuscola nel match di domenica mattina contro la formazione croata che avrà dalla sua anche il sostegno del pubblico amico. Il tecnico palermitano ha così presentato l’impegno che attende la sua squadra: “«Sarà difficile, ma non impossibile. È un girone alla nostra portata, in cui, almeno sulla carta, ce la possiamo giocare alla pari contro i catalani, gli svizzeri e i russi. Il gruppo sta lavorando bene e i più esperti, che hanno alle spalle match internazionali, possono dare una grossa mano alla ulteriore crescita della squadra». Puntiamo al primo posto – sottolinea l’allenatore -. E, per farlo, dovremo essere perfetti, giocare con intelligenza, perché ci troveremo di fronte a squadre davvero agguerrite. L’ultima giornata del turno, inoltre, è contro i padroni di casa del Solaris. Avranno dalla loro anche il pubblico. E sappiamo bene quanto ci è mancata in questi mesi la presenza dei tifosi sugli spalti», aggiunge.