Editoriale

In gara 1 di finale playoff la Sis Roma rimonta lo svantaggio di cinque reti e batte 13-12 l’Ekipé Orizzonte. Una partita dai due volti dove, come tutte le finali, il nervosismo e quant’altro vengono fuori ma questo fa parte del gioco. Il parziale di 9-3 dopo il 9-4 inflitto dal Catania ha consegnato gara 1 a Roma ma se questi sono i presupposti ci apprestiamo a vivere una serie lunga e ci auguriamo, tutti noi che amiamo lo sport della pallanuoto, magari un bello scudetto assegnato a gara 5.

 

Sofia Giustini
Sicuramente la giocatrice della Sis che, con l’approccio giusto, entra subito nella finale scudetto. È il riferimento per le compagne che trascina nei momenti più difficili del match. Mvp di gara 1.

 

Giuditta Galardi
Sempre pungente e spina nel fianco per la difesa etnea.Delizia il pubblico del Babel con le beduine, il suo gesto tecnico, che esegue magistralmente.

 

Claudia Marletta
Partita di qualità per colei che quando ha il braccio caldo diventa irresistibile particolarmente nei primi due tempi. Bene anche in difesa eseguendo un ottimo pressing che la Miceli ha alternato alla zona M.

 

Chiara Ranalli
Festeggia al meglio il suo compleanno con una buona prestazione. Aiuta anche in fase di marcatura ed è sempre pronta nelle ripartenze giallorosse. È suo il gol del primo vantaggio.

 

Valeria Palmieri
Non vuole essere da meno nel novero dei migliori centri della serata (bene anche Cocchiere). Valeria si sacrifica molto anche in difesa conquistando tante superiorità e limitando anche il numero dei controfalli.