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Editoriale

Settebello esaltante: stronca 11-10 la resistenza della Grecia e torna in finale iridata. Domenica la sfida per l’oro

  Pubblicato il 01 Lug 2122  17:40
Italia-Grecia 11-10(Parziali: 4-2 2-3 1-1 4-4 )
Italia: Del Lungo M. , Di Fulvio F. 2, Damonte L. , Iocchi Gratta M. 1, Fondelli A. , Cannella G. 1, Marziali L. , Echenique G. , Presciutti N. 2, Bruni L. 1, Di Somma E. 1, Dolce V. 3, Nicosia G. . All. Campagna
Grecia: Zerdevas E. , Genidounias K. 2, Skoumpakis D. , Kalogeropoulos E. 2, Fountoulis I. 1, Papanastasiou A. , Dervisis G. , Argyropoulos Kanakakis S. , Gouvis K. , Kararis K. 1, Nikolaidis D. 1, Vlachopoulos A. 3, Tzortzatos P. . All. Vlachos
Arbitri: Goldenberg (USA), Zwart (NED)
Note: Spettatori 1000 circa. Superiorita' numeriche: Italia 5/12, Grecia 6/16. In porta per la Grecia Tzortzatos. Ammonito Campagna a 5.04 del secondo tempo.Gouvis terzo fallo a 3.05 nel quarto tempo. Fountoulis terzo fallo a 7.00 del quarto tempo. Dolce tre falli a 7.56 nel quarto tempo.
 
Battere la squadra che ha vinto la medaglia d’argento nell’ultimo torneo a cinque cerchi, conquistare l’accesso alla seconda finale consecutiva ed avere così la possibilità di difendere il titolo conquistato a Gwangju nel 2019. Nella prima semifinale del campionato del mondo di Budapest l’Italia, che nei quarti ha superato 11-10 i padroni di casa dell’Ungheria, affronta alla Alfred Hajos la Grecia, reduce dal 16-11 con cui ha liquidato gli Stati Uniti. Per l’occasione Vlachos deve rinunciare all’infortunato Zerdevas, defezione che lo costringe a lanciare tra i pali Tzortzatos. Ci mette testa, cuore ed un’infinita solidità mentale il Settebello che grazie ad un’enorme prova di maturità piega 11-9 la Grecia e centra così in finale mondiale per la seconda occasione consecutiva. Gli azzurri torneranno ora in vasca domenica sera, nel match che assegna la medaglia d’oro, contro la vincente di Spagna-Croazia. In una sfida condotta fin dalle prime battute il sette in calottina bianca ha il merito di sgretolare la resistenza degli avversari con la forza di una progressione inesorabile che, attraverso i diversi strappi, consegna ai campioni in carica una vittoria più che meritata. A decidere le sorti del confronto il break di 3-0 con cui tra la fine del terzo e l’inizio del quarto l’Italia si porta sul 9-6, margine di vantaggio che poi la nazionale italiana è brava a difendere fino al termine ponendo il sigillo definitivo sulla propria affermazione grazie alla saetta dalla distanza con cui Di Fulvio scarica in porta l’11-9. Il sette allenato da Campagna costruisce la sua vittoria grazie ad una splendida fase difensiva che costringe gli ellenici ad un 6/16 certamente non soddisfacente nel fondamentale della superiorità numerica e conta su un Del Lungo che, dopo la splendida prova di mercoledì, mette nuovamente a referto una serie di parate decisive sulle velenose conclusioni avversarie. Non guadagna la promozione a pieni voti la compagine italiana in fase offensiva perché soprattutto nei primi due tempi non riesce a sfruttare la sua velocità nella costruzione delle proprie trame di gioco. Sugli scudi uno straordinario Dolce che oltre ai tre gol che gli consentono di conquistare il titolo di top scorer di giornata, splendida la beduina con cui griffa il 9-6, si prodiga in maniera eccezionale tanto in difesa che nel ruolo di centroboa aggiunto. Nicholas Presciutti ha il merito, oltre al consueto encomiabile lavoro in marcatura, di siglare, con altrettanti poderosi siluri dalla distanza due reti fondamentali per l’economia della partita.
 
Foto di Giorgio Scala e Andrea Staccioli/DBM