Editoriale

Serie A1 Maschile: i verdetti dell’ottava giornata
Nell’incontro di cartello dell’ottava giornata del campionato di serie A1 la BPER Rari Nantes Savona supera 14-11 il Telimar, si conferma al secondo posto in classifica e si prende la rivincita della sconfitta subita nel preliminare di Euro Cup. I liguri rompono gli equilibri tra la fine del secondo parziale e le prime battute del terzo quando piazzano il 3-0 grazie a cui indirizzano le sorti della contesa. I padroni di casa provano a tenere il passo dei rivali che ribattono però colpo su colpo impedendone il rientro e chiudono definitivamente i conti con il sigillo dell’incontenibile Durdic, mvp del match e autore di una stratosferica prova nella quale timbra sette reti.
 
La Pro Recco sbanca la “Vitale” di Salerno per 7-20 e prosegue la marcia solitaria in vetta alla classifica con otto vittorie in altrettante gare. Griffano una tripletta a testa Hallock, Fondelli e Nicholas Presciutti, galvanizzato dalla sfida in famiglia contro i fratelli Christian e Daniel, rispettivamente allenatore e giocatore dei campani.
 
Va via in progressione l’AN Brescia che, dopo una prima parte di gara sviluppatasi sui binari di un sostanziale equilibrio, Spinelli para un rigore ad Irving, piazza nella ripresa l’8-2 con cui prende il largo e supera 13-5 il Circolo Nautico Posillipo.
 
Il Circolo Canottieri Ortigia, nel giorno in cui ricorda Barbara Bufardeci, riscatta il ko con il Panionios travolgendo 19-6 la R.N. Camogli grazie ad una prestazione nella quale mette a referto un eccellente 9/10 nel fondamentale della superiorità numerica e concede le briciole in difesa. Assoluto protagonista di giornata è lo scatenato Francesco Cassia che si abbatte come un tornado sulla difesa ligure, timbra sette reti e conquista, per distacco, il premio di MVP del confronto.

Partita equilibrata ad Albaro. Una coriacea Roma Vis Nova detta con costanza i ritmi delle operazioni e conduce 9-7 a due minuti e mezzo dalla fine con la rete di Viskovic. I liguri però non mollano, hanno il merito di crederci e si affidano all’esperienza dei senatori impattando la sfida con i sigilli di Nora e Figari. Il pareggio sarebbe stato, probabilmente, il risultato più giusto ma a pochi secondi dal termine Jacopo Gambacciani parte in controfuga, supera il diretto marcatore, si presenta davanti a Correggia e, sul suono della sirena, lo batte per il gol che fa esplodere di gioia la Paganuzzi.
 
Il colpo della giornata lo piazza la Nuoto Catania che centra il secondo successo nel torneo piegando alla Scuderi la Pallanuoto Trieste con il punteggio di 13-12. Gli ospiti conducono 7-5 a metà gara e sono ancora avanti 9-8 prima di cedere al sorpasso degli etnei che ribaltano il punteggio con Murisic e Torrisi e mantengono il vantaggio con Russo per l'11-10 dopo tre quarti di gara. Nell'ultimo periodo i padroni di casa toccano due volte il +2, i giuliani rispondono e dopo il gol di Dasic hanno  la palla del pareggio con l’uomo in più ma non riescono a riequilibrare il punteggio. Per la truppa allenata da Daniele Bettini prosegue il momento negativo con la terza sconfitta consecutiva.
 
Si decide nel finale la sfida della Carmen Longo tra De Akker Bologna ed Astra Nuoto Roma. Ad avere la meglio sono i capitolini che s’impongono con il punteggio di 9-8 grazie al break piazzato nel finale della quarta frazione con i sigilli apposti da Mirarchi e Spione, miglior marcatore dei suoi con una tripletta, I felsinei provano a replicare con la saetta di Stefano Luongo e nel finale hanno la palla del pareggio ma la conclusione di Milakovic s’infrange sulla traversa e l’Astra può esultare per un successo che pesa tanto nella corsa per la salvezza.
 
Credit: Salvatore Lopez