Editoriale

Si giocano tutte al sabato le partite della decima giornata del campionato nazionale di serie A1 maschile. Brescia, Pro Recco e Savona vincono e si staccano dal gruppo. Le "tre sorelle" allungano il passo e ciascuna supera un esame differente.

 

L'AN Brescia (che ha disputato e vinto una partita più delle altre) riceve in casa la Training Academy Olympic Roma di Mario Fiorillo imponendosi 21-10 con la cinquina di Giri. Match senza storia per i lombardi che mettono fin da subito in ghiaccio il risultato chiudendo il parziale inaugurale sul 6-0 e vanno poi via in scioltezza.

 

La Pro Recco Waterpolo campione d'Italia in carica si conferma corazzata ed espugna la Felice Scandone di Napoli battendo 17-8 il CN Posillipo guidato da Pino Porzio con la manita del capitano azzurro Di Fulvio. I padroni di casa riescono a reggere il confronto nei primi due tempi ma quando gli ospiti cambiano passo nella seconda parte della contesa la partita si chiude definitivamente nel giro di pochi minuti.

 

La BPER Rari Nantes Savona si aggiudica lo scontro diretto con l'altra squadra rivelazione del campionato, la Roma Vis Nova Pallanuoto allenata da Alessandro Calcaterra; a Monterotondo finisce 12-6 per i ragazzi di Alberto Angelini in una sfida che conferma però la bontà del lavoro svolto fin qui dai capitolini, bravi a riequilibrare la partita con il 4-1 del terzo parziale. A decidere le sorti del confronto il devastante break di 6-0 messo a segno nel quarto parziale dagli ospiti che stroncano così sul nascere le velleità degli avversari.

 

Nel derby siciliano il Telimar supera 14-12 la Nuoto Catania, si porta al sesto posto e torna al successo dopo due turni. Alla "Pietro Giliberti" di Terrasini la formazione di Gu Baldineti sblocca le ostilità dopo 18 secondi con la conclusione del croato Bajic per poi aumentare il margine: all'inversione di campo palermitani avanti 9-4. Gara nervosa nella seconda parte con un espulso per squadra e tanti fischi arbitrali. Gli etnei provano a rientrare e accorciano in tre occasioni fino al -1 ma il club dell'Addaura tiene e conquista i tre punti trascinato dallo scatenato Lo Dico, top scorer del match con una cinquina.

Torna a vincere anche il CC Ortigia 1928 che domina 16-7 la Rari Nantes Florentia, apparsa meno brillante del solito. Lo strappo decisivo dei biancoverdi arriva nel secondo tempo con due mini break: prima Inaba e Cassia firmano il 6-2 e successivamente il gol di Campopiano e la doppietta firmata da Di Luciano valgono il determinante 9-3 all'inversione di campo.

 

Vittoria esterna per la De Akker Team guidato da Mistrangelo che passa 20-13 sull'Onda Forte al Centro Federale Valco San Paolo di Roma. Il mattatore di giornata Stefano Luongo duella a colpi di gol con il classe 2003 Pietro Faraglia, entrambi ne firmeranno sette a fine partita. Gli ospiti scappano definitivamente sul finire di un primo quarto che si chiude con un pirotecnico 8-4 e vanno via poi con una progressione inesorabile. I felsinei agganciano al quarto posto la Roma Vis Nova Pallanuoto con 18 punti e concludono così l'anno solare avendo disputato già la gara dell'undicesima giornata persa contro l'AN Brescia.

 

Chiude la giornata il successo della Pallanuoto Trieste 10-7 a Genova con l’Iren Genova Quinto in una partita che l'ha vista sempre in vantaggio. A spaccare definitivamente la partita è Edoardo Manzi: il mancino giuliano, a cavallo delle ultime due frazioni, mette dentro la tripletta che mette i suoi definitivamente avanti. Tra le fila dei padroni di casa Puccio è l'ultimo ad arrendersi: realizza tre gol nella seconda parte di gara e fallisce un rigore (parato) a cinque secondi dalla sirena.  

Credit: Antonio Melita