Editoriale

Il massimo campionato maschile inizia con alcuni risultati ampiamente preventivabili ma non risparmia alcune sorprese, la più clamorosa delle quali è la vittoria della Roma Vis Nova sul Circolo Canottieri Ortigia. Riviviamo le emozioni della prima giornata attraverso la scelta dei protagonisti delle varie partite.

 

Training Academy Olympic Roma-BPER Rari Nantes Savona
Mirarchi: Il nuovo capitano cerca di prendere per mano i compagni più giovani contro una squadra attrezzata per provare a vincere il titolo e lo fa nel migliore dei modi: gioca con personalità, segna e distribuisce passaggi vincenti.
Figlioli: Una parte significativa delle ambizioni dei biancorossi passa dalle mani di quello che è il braccio armato di Angelini. Di prepotenza o di precisione, da lontano o in ripartenza per lui cambia poco: segna in qualsiasi modo e da tutte le posizioni.

 

Pro Recco-De Akker
Condemi: Firma un poker grazie a cui è il top scorer di giornata di una squadra che manda a segno nove giocatori di movimento su undici. Quando i biancocelesti accelerano nessuno può resistergli.
Valle: Sembra insolita la scelta ma se i liguri non dilagano fin dalle prime battute è merito delle sue parate. Tra gli ultimi ad alzare bandiera bianca.

 

Roma Vis Nova-Circolo Canottieri Ortigia
Ciotti: La Roma Vis Nova ha intenzione di vivere una stagione nettamente diversa da quella dello scorso anno e lo dimostra con una grande partita d’esordio. Il titolare della calottina numero due si sfianca nel consueto lavoro sia in fase di contenimento che natatoria e nel momento del break decisivo è assoluto protagonista con una tripletta.
Napolitano: Il capitano ci mette la faccia e le due dichiarazioni nel post gara rappresentano il miglior pungolo possibile per stimolare l’ambiente ad una pronta reazione dopo una prestazione ampiamente deficitaria. La stanchezza per l’impegno continentale può anche essere un’attenuante ma la mancanza della giusta mentalità è un elemento su cui lavorare per una squadra che punta in alto.
 

Telimar-Onda Forte
Muscat: Il maltese bagna il debutto con la nuova maglia siglando un poker e conferma di essere un gioiello in possesso di numeri ampiamente sopra la media. Alla scuola di Gu Baldineti non potrà che continuare a crescere.
Bego: Il centroboa croato torna in Italia con una prestazione d’autore nella quale si offre come prezioso riferimento nel cuore dell’area avversaria per lo sviluppo del gioco offensivo dei capitolini.

 

Pallanuoto Trieste-Nuoto Catania
Draskovic: Il montenegrino mette subito in mostra le sue straordinarie doti realizzative e mette in scena un autentico show che lo consacra a protagonista assoluto della serata.
Torrisi G.: Il capitano è come sempre una colonna dello scacchiere tattico di mister Dato ed è uno dei più pericolosi in fase offensiva in un inizio match che si snoda sui binari di un sostanziale equilibrio. 

 

Circolo Nautico Posillipo-Rari Nantes Florentia
Rocchino: Conferma la sua crescita esponenziale. Nuota, difende, attacca, segna due gol ed è tra i più positivi in casa partenopea.
Sordini: Il classe 2002 bagna l’esordio in campionato con una prova stratosferica. In fase offensiva è un autentico incubo per la difesa partenopea che non riesce a contenerlo mentre davanti alla propria porta si prodiga in un lavoro di contenimento encomiabile.

 

Iren Genova Quinto-AN Brescia
Nora: prova a tenere a galla i suoi con un paio di rasoiate mancine ma lo sforzo non sortisce i frutti sperati.
Irving: sigla il gol del definitivo sorpasso in apertura di secondo parziale e ne mette altri due di capitale importanza nel 3-0 di inizio terzo periodo grazie a cui i leoni chiudono i conti.  
Credit: Marika Torcivia