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Editoriale

Serie A1, la parola all’esperto: Fabrizio Vertua presenta i match del secondo turno del round scudetto e del round retrocessione

  Pubblicato il 25 Feb 2122  15:24
Cambiare in corsa la formula di un campionato nazionale, per qualsiasi motivo questa scelta venga operata, può risultare perlomeno anomalo ma ciò che è certo è che la prima giornata della seconda fase del campionato di A1 maschile ha regalato, nella maggior parte dei casi, match equilibrati in cui non sono mancate le emozioni. Si torna in acqua domani per il secondo turno sia del round scudetto che del round retrocessione con un programma che promette partite equilibrate ed in grado di regalare spettacolo. La presentazione delle sfide in calendario è affidata a Fabrizio Vertua, giornalista di Brescia Oggi.
 
Come esce l’AN Brescia dal match contro il Novi Beograd, incontro che ha sancito la prima sconfitta in Champions League  per la formazione lombarda ?
L’AN Brescia esce segnato da tre partite in cui ha conquistato solo un pareggio, bilancio che in termini di punti sembra davvero misero ma bisogna dire che due delle avversarie che ha incontrato si chiamano Pro Recco e Novi Beograd, corazzate costruite per vincere la Champions League e contro le quali la sconfitta può sempre essere messa in preventivo. Esce, forse, con la consapevolezza di esserci ma anche con la coscienza di avere le idee un po’ confuse nelle frazioni conclusive, periodi fatali per le due sfide in cui le formazioni rivali sono riuscite ad operare il break che ha consentito loro di violare Mompiano.
 
Domani  i leoni affrontano il big match contro Trieste. Che tipo di partita ci possiamo aspettare?
Contro Trieste, almeno fino a dieci giorni fa, Brescia aveva patito l’unica sconfitta stagionale nel match giocato alla Bianchi. In quell’occasione i ragazzi di Bettini erano stati bravissimi a rimanere in partita per tutta la gara e a crederci sempre. Era un’AN Brescia decisamente svagata ma soprattutto lontana parente di quella che abbiamo imparato ad ammirare nel resto della stagione, da allora la squadra è cambiata. Sicuramente è un’occasione ottima per Presciutti e compagni per provare a ritrovarsi sperando che in panchina possa tornare anche Sandro Bovo. Una vittoria sarebbe un buon viatico per ritrovarsi un pochettino, non importa come ma sarà importante ritrovare i tre punti e la fiducia in sé stessi che in questo periodo sta mancando.
 
Con quali ambizioni gli ospiti arrivano a Mompiano?
Trieste può arrivare lì serena, tranquilla, non ha nulla da perdere. Ha già dimostrato una volta di poter fare lo sgambetto ai campioni d’Italia e verrà con tutta la serenità di chi viene a giocarsela. Morale alto per i giuliani che vengono dalla bella vittoria ottenuta settimana scorsa con il Telimar e sbarcheranno in Lombardia con il vento in poppa.
 
Quali emozioni ci regalerà la sfida della Caldarella tra Circolo Canottieri Ortigia e Rari Nantes Savona?
L’Ortigia ha vinto a Savona all’andata. Ho visto i siciliani recentemente a Mompiano e ho avuto l’impressione di un’ottima squadra che ha tanti giocatori di esperienza e che non hanno bisogno di presentazioni. I liguri fronteggiano ancora l’emergenza portieri ma sono un gruppo forgiato ad immagine di mister Angelini con lo stesso carattere e la voglia di lottare del suo condottiero. Credo che assisteremo ad una bellissima partita che potrebbe decidersi nel finale.
 
La possibilità di giocare senza pressioni della Rari Nantes Salerno contro il bisogno di punti del Telimar. Che avrà la meglio nel confronto della Vitale?
Sarà una bella sfida anche questa. Salerno sicuramente avrà dalla sua la serenità di affrontare una seconda parte di stagione in cui non ha più nulla da chiedere al torneo e tutto ciò che arriva sarà un tanto di guadagnato. Il Telimar sarà agonisticamente feroce, incarnando l’identità del suo mister Baldineti, perché già arriverà con il dente avvelenato per la sconfitta di sabato scorso e dovrà assolutamente rifarsi perché ha delle ambizioni superiori al Salerno. Credo che in questo caso, almeno sulla carta, la favorita sia il Palermo senza però sottovalutare l’incognita che i giallorossi potranno giocare le proprie partite con grande tranquillità e magari riuscire a fare lo sgambetto ad una delle prime. Non mancano giocatori di esperienza anche tra i padroni di casa, vedi Matko Elez.
 
La sfida contro il Circolo Nautico Posillipo rappresenta l'ultima spiaggia per la Lazio?
La Lazio la vedo decisamente compromessa, ha già fatto un miracolo iscrivendosi a questo campionato per tutti i problemi relativi alla piscina che ben conosciamo. Sicuramente il Posillipo ha un’arma in più rispetto alla Lazio. Vedo durissimo un risultato che possa arridere ai biancocelesti e vedo favoriti i partenopei che devono giocarsi la salvezza.
 
Chi parte favorito tra Adr Nuoto Catania e Waterpolo Milano Metanopoli?
La Metanopoli è un interessante esperimento anche perché annovera in rosa tanti giovani cresciuti nelle vasche del Nord Italia, da Brescia, per esempio, è arrivato Nicola Tononi, giovane di grande interesse. La classifica dice che i lombardi sono avanti ma i padroni di casa cercheranno di far valere il fattore Scuderi anche perché da ora in poi in questo girone non si può più sbagliare. Sarà una bella partita ma aperta ad ogni risultato.
 
Può essere da tripla anche la sfida tra Roma Nuoto e l'Anzio Waterpolis?
Un derby è sempre un derby. La Roma ha imposto il pareggio all’Anzio all’andata. Gli ospiti hanno in rosa giocatori di maggiore esperienza, Giorgetti e Lapenna su tutti, mentre la Roma ha tanti giovani interessanti, basti pensare a Spione che è già nel giro della nazionale. Sarà una partita da vivere al cardiopalma e credo che si deciderà nel quarto tempo.