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Editoriale

Sardinia Cup, l’Italia travolge l’Australia 15-7: domani la sfida decisiva con il Montenegro

  Pubblicato il 20 Dic 2123  21:44
Italia-Australia 15-7(Parziali: 3-2; 3-2; 5-2; 4-1 )
Italy: Del Lungo , Condemi 3, Alesiani 1, Gianazza , A. Fondelli 2, Cannella 2, Renzuto 2, Echenique 3, Iocchi Gratta , Bruni L. , E. Di Somma 2, Dolce , De Michelis . All. Campagna
Australia: Porter , Lambie , Ford , Putt , Power 2, Mercep 2, Pavillard , Maksimovic 1, Byrnes , Slobodien , Poot , Edwards 2, Hedges . All. Hamill
Arbitri: Bourges (Fra), Matijasevic (Mne)
Note: Spettatori 300 .
Il portiere De Michelis parte titolare per l'Italia. Nel terzo tempo capitan Del Lungo sostituisce De Michelis.  Superiorità numeriche:: Italia 8/12 + 1 pen., Australia 6/14 +1 pen.
 
Confermare tutte le indicazioni positive emerse nella netta vittoria ottenuta con la Francia ed iniziare a limare gli errori per alzare progressivamente l’asticella in vista dei match ufficiali. Nell’incontro valevole per la seconda giornata della Sardinia Cup l’Italia, reduce dal 13-6 rifilato ai transalpini, sfida a Cagliari l’Australia, superata a sua volta dal Montenegro nel match di esordio. Per l’occasione Campagna prosegue i suoi esprimenti e lascia a riposo Nicosia, Di Fulvio, Velotto, Marziali, Presciutti e Damonte. Al termine di una sfida nella quale deve lottare contro una rivale che, almeno nella prima parte, non ci sta a recitare il ruolo di annunciato sparring partner il Settebello si aggiudica l’intera posta in palio imponendosi con il punteggio di 15-7 , centra la seconda vittoria di fila e domani si giocherà la vittoria del torneo nella sfida con il Montenegro che in apertura di giornata ha piegato la Francia 17-11. Il sette in calottina bianca, appesantito dal duro allenamento svolto questa mattina, parte forte, anche più dell’esordio e scappa sul 3-0 con gli squilli di Edo Di Somma, Renzuto e la rasoiata dalla distanza di Condemi; la squadra pressa alto fin nella trequarti avversaria per cercare di arginare il raggio d’azione degli oceanici che entrano però gradualmente in partita e arrivano al pareggio con le reti, in superiorità numerica, di Power e Edwards. Nel momento in cui la partita potrebbe svoltare De Michelis chiude a doppia mandata la sua porta respingendo il rigore tirato dall’ottimo Mercep e Andra Fondelli sale in cattedra, timbra una doppietta d’autore, splendido il tracciante dalla distanza con cui scarica la palla all’incrocio, e dà il là alla fuga decisiva. I centri del numero 5 aprono infatti un devastante parziale di 7-0 che orienta in maniera definitiva le sorti del confronto e all’interno del quale brilla ancora una volta il gesto tecnico di Echenique che da posizione defilata scarica una saetta di clamorosa potenza all’incrocio opposto. La testimonianza visibile di un gruppo nel quale il livello di competitività diventa sempre più alto è l’ingresso in acqua di un concentratissimo Marco Del Lungo che entra in acqua piazzando tre parate decisive in pochi secondi. Buono il rendimento registrato nell’attacco in sette contro sei, fondamentale che gli azzurri aggiustano con le quattro trasformazioni consecutive nel terzo tempo di una sfida nella quale vanno a segno sette degli undici giocatori di movimento inseriti a referto con il tandem Condemi-Echenique che conquista il titolo di top scorer con una tripletta.

Credit: Andrea Masini/DBM