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Editoriale

R.N. Savona: la favola dei terribili del 2002

  Pubblicato il 05 Lug 2119  16:46
Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo articolo di Marco Ferrando.
 
Tutto ha un inizio:
Torneo HABA WABA di Lignano Sabbiadoro estate del 2011.
Un gruppo di bambini guidati da Jari Gatti, vincono a sorpresa come prima squadra italiana il nascente Torneo di Lignano Sabbiadoro. 8 terribili 2002.
Alex Patchialiev si presenta nell'estate del 2013 con lo stesso gruppo piu' altri 2 giocatori 2002, e inizia ad anellare partita dopo partita vittorie e qualificazioni arrivando alla finale che poi andrà a vincere. 
Continuano a giocare i campionati Under 13 regionali vincendoli sempre.
Intanto a Savona nella stagione 2016/2017 con la riorganizzazione societaria, la guida dell' Under 15 vine seguita dal Direttore Tecnico Prof. Claudio Mistrangelo. 
Allenamenti mirati, regole ferree, palestra tattica trovano terrene fertile in questo gruppo coeso. 
Campionato regionale, senza storie. Qualificazioni alle semifinali giocate a Savona, con un primo posto e qualificazioni alle Fase Finali sempre organizzate dalla Rari Nantes Savona con la vittoria sul  9 a 5 sul Nuoto Catania. La favola continua.
Stagione 2017/2018: Ai terribili ragazzi del 2002 si aggiungono ragazzi del 2003 e qualche 2001. Stagione lunga che rispecchia le annate precedenti. Fase Regionale e Semifinali giocate a Savona, Finali alla Piscina di Genova Albaro.
La Liguria fino ad ora ha portato bene ai terribili 2002 perchè non dovrebbe continuare? Ed infatti arrivati in Finale battono il Posillipo 6 a 5.
2 titoli consecutivi... risultato importante.
Si parte per la stagione 2018/2019, gli atleti del 2001 escono di scena arrivano in squadra alcuni 2004.
Alcuni dei terribili 2002 vengono "aggregati" alla prima squadra di Alberto Angelini.  
Fase regionale con alcune difficoltà in piu', semifinali giocate a Savona e superate. Fase Finale a Brescia.
1° volta fuori dai confini Liguri.
Girone eliminatoria con la prima sconfitta in tre anni da parte dei terribili e semifinale vinta ai rigori grazie la portiere simbolo dei terribili Nicolò Da Rold.
Finale con il Brescia in casa loro.
Vittoria 10 a 9 

Portiere Nicolò Da Rold  Premiato per 3 anni consecutivi miglior Portiere    anno 2002
              Gabriele Magliano                                                                             anno 2002
              Pietro Ricci                                                                                        anno 2002
              Simone Bertino                                                                                  anno 2002
              Alessio Caldieri                                                                                  anno 2002
              Andrea Patchialiev                                                                             anno 2002
              Giorgio Boggiano                                                                               anno 2002
              Nicolò Savarese                                                                                anno 2002
 
Stravincere è facile 2015/2016, vincere a sorpresa meno 2017/2018, vincere nella sofferenza è da grandi 2018/2019
PER ASPERA AD ASTRA! 
Marco Ferrando
 
 
LA FINAL EIGHT UNDER 17 DI BRESCIA
 
RINGRAZIAMO PER I TABELLINI E LE FOTO: Stefano Geronzi (Fin)
 
Brescia, 4-7 luglio
 
PREMI SPECIALI
Miglior giocatore: Tommaso Gianazza (Brescia)
Miglior portiere: Nicolò Da Rold (Savona)
Miglior marcatore: Davide Occhione (Telimar Palermo) con 18 gol
 
Finali - Domenica 7 luglio

1-2 posto
SAVONA-BRESCIA 10-9 (3-3, 3-3, 3-1, 1-2)
Carige Savona: Da Rold, Taramasco, Magliano, Bragantini 1, Boggiano 4, Patchaliev 2, Caldieri 2, Giovanetti, Bertino 1, Ricci, Maricone, Di Murro, Urbinati. All. Mistrangelo F.
Brescia: Di Martino, Pea, Girati, Maglione, Gianotti, Balzarini 1, Garozzo M. 1, Gianazza 3, Garozzo G. 3, Casanova, Andreoletti, Rivetti 1, Negro. All. Oliva.
Arbitri: Carmignani e Petronilli.
BRESCIA - Con un gol di Patchaliev a tre minuti dal termine la Carige Savona di Federico Mistrangelo, campione uscente, rimane sul trono dell'Under 19. I biancorossi piegano in finale il Brescia di Oliva che finora aveva vinto tutte le partite, compresa quella contro gli stessi biancorossi nella fase preliminare del torneo. Ma stavolta il Savona ha fatto qualcosa in più rispetto agli avversari e ha meritato il titolo al termine di una gara che è stata comunque molto equilibrata e avvincente. Per la società biancorossa ennesima conferma della sua tradizionale abilità nel settore giovanile, per il Brescia la consolazione (importante) di un secondo posto che testimonia dell'ottimo lavoro svolto dal club lombardo con i giovani negli ultimi anni.
Cronaca. Avvio favorevole alla squadra di Mistrangelo: Caldieri porta avanti Savona trasformando un penalty, raddoppia Boggiano con l'uomo in più, sfiora il tris Caldieri con una beduina. Brescia paga con il doppio svantaggio le due occasioni non sfruttate con l'uomo in più.
La squadra di Oliva, tuttavia, va ugualmente a segno (2-1) con un bel gol di Gianazza, il suo capitano, che pur pressato al centro riesce a battere Da Rold, ma ancora Boggiano in controfuga riporta i biancorossi sul +2. E' un momento delicato per il Brescia, ma i lombardi riescono a superarlo raggiungendo i rivali (3-3) con una doppietta di Giuseppe Garozzo: molto bello il suo primo gol, realizzato al volo da posizione 4.
Nella seconda frazione è ancora grande equilibrio: primo vantaggio Brescia (3-4) con Mario Garozzo, che sul palo sfugge in superiorità alla marcatura di Bertino, che si riscatta subito dopo segnando il gol del 4-4 in controfuga con un diagonale dal lato cattivo. E' in contropiede, e dal lato cattivo, anche il nuovo vantaggio dei lombardi (4-5) con Rivetti, che mette il pallone in rete tra palo e portiere. Fa tris anche Boggiano, molto bella la sua conclusione vincente a uomini pari da posizione 3, poi Caldieri riporta avanti i biancorissi (6-5) trasformando il secondo rigore concesso al Savona dal tandem Carmignani-Petronilli. Rimedia per il Brescia Gianazza con l'uomo in più su passaggio di Rivetti. Sul punteggio di 6-6 le due squadre vanno al cambio di campo.
Nella terza frazione Brescia torna avanti (6-7) con Balzarini in superiorità, ma la squadra di Mistrangelo ribalta la situazione (9-7) con tre reti consecutive: segnano Patchaliev (bella palomba da posizione 2), Bragantini dal lato buono e Boggiano con un altro gran tiro da posizione 3. E' il suo quarto gol. Il Savona potrebbe allungare ulteriormente, ma il bresciano Casanova salva la sua squadra da una situazione particolarmente critica.
Si va così al quarto parziale con la squadra di Mistrangelo avanti di due gol, ma il Brescia dimezza subito lo svantaggio (9-8) con una bella girata di Gianazza. E' il suo terzo gol in questa partita. Il Savona sbaglia due superiorità consecutive e viene punito da Giuseppe Garozzo, che dal centro, a conclusione di una controfuga, segna il suo terzo gol e riporta il punteggio in parità (9-9) a tre minuti dal termine. Ma la situazione d'equilibro dura poco, è Patchaliev con un tiro da posizione 2 a uomini pari a scrivere sul tabellone della Mompiano il 10-9 che l'ultimo assalto lombardo, in superiorità, non riuscirà a cancellare.
 
IL COMUNICATO DELLA CARIGE R.N. SAVONA
Nella Finale valevole per il 1° / 2° posto del Campionato Nazionale Under 17, che si è conclusa poco fa nella piscina di Mompiano a Brescia, i biancorossi di Federico Mistrangelo hanno vinto con l’A.N. Brescia per 10 a 9. E’ stata una partita tiratissima con le squadre in parità per i primi due tempi e poi giocata punto a punto fino alla fine.
Oltra al Campionato, la Carige R.N. Savona ha conquistato anche il premio per il miglior portiere con Nicolò Da Rold.
Dichiara l’allenatore della Carige Rari Nantes Savona, Federico Mistrangelo: “Sono contento per questi ragazzi che si sono impegnati ed hanno dato il massimo fino alla fine, nonostante l’assenza pesante di Luca Zunino che era il nostro difensore più forte. Complimenti al Brescia che ha dimostrato di essere un’ottima squadra. Dedichiamo questa vittoria a Luca Zunino ed a tutti quelli che non sono stati in acqua con noi ma che si sono allenati insieme a noi durante tutto l’anno”.
Afferma il presidente della Carige Rari Nantes Savona, Maurizio Maricone: “Risultato straordinario, ripetersi un anno dopo è sempre difficilissimo. Questo è un gruppo di ragazzi che sottolinea l’enorme lavoro che la Rari fa per il Settore Giovanile Pallanuoto e nei prossimi anni la prima squadra sarà fatta sempre più dai nostri giovani. Complimenti a Federico Mistrangelo per la straordinaria vittoria ed a Claudio Mistrangelo che ha costruito, in tutti questi anni, la forza e la capacità di tutti i giovani cresciuti in Rari”.
La formazione della Carige R.N. Savona, che è guidata dall’allenatore Federico Mistrangelo, è formata da: Nicolò Da Rold, Simone Bertino, Giorgio Boggiano, Pietro Ricci, Alessio Caldieri, Andrea Patchaliev, Paolo Giovanetti, Nicola Taramasco, Rikardo Merkay, Gabriele Magliano, Fabio Recagno, Giovanni Maricone, Andrea Urbinati, Matteo Bragantini, Niccolò Di Murro.
Laura Sicco
 
IL COMUNICATO DEL BRESCIA
Seppur sconfitta, esce dall’acqua con grande onore l’Under 17 maschile dell’An Brescia: nel match che valeva il titolo tricolore della categoria di maggior interesse a livello federale, la squadra di Enrico Oliva cede per 10 a 9 davanti alla Rari Nantes Savona che deve soffrire fino agli ultimi istanti di gioco per confermarsi campione d’Italia. In una piscina di Mompiano da quasi tutto esaurito, le due formazioni danno vita a una sfida segnata da grande equilibrio, con emozioni e intensità assolutamente degne di uno scontro che vale lo scudetto: prima è Savona a portarsi avanti andando per due volte oltre il break (2-0 e 3-1), poi, dopo aver colmato il divario, per due volte, è l’An a mettere la testa avanti (3-4 e 4-5). Con la gara che arriva in perfetta parità (6-6) al cambio di panchine, alla ripresa è ancora Brescia ad allungare (6-7), ma i campioni in carica non ci stanno andando a rete per tre volte di fila. Nell’ultima frazione, i biancazzurri stringono i denti trovando il pareggio(9-9) a quattro minuti e 48 secondi dalla fine; comprensibilmente, a quel punto, la tensione si fa sempre più sentire ed è la Rari la prima a trovare quel pizzico di lucidità necessario a rompere l’equilibrio a poco più di tre minuti dall’ultima sirena. Ma i giovani leoni, anche se a corto di energie, non abbassano minimamente la testa e con generosità lottano col coltello tra i denti fino a procurarsi un uomo in più negli ultimi venti secondi: la palla gira con ordine ma il tiro dalla linea esterna, viene respinto. Savona vince ma Brescia esce a testa altissima, anche considerando il complessivo rendimento durante la finaleight disputata in questi quattro giorni: inserita nel girone 1 con Posillipo, Arechi e lo stesso Savona, l’An si esprime in maniera esemplare contro le due principali favorite per il successo finale – Posillipo e Savona -, imponendosi, prima, 9 a 8 sui partenopei, e poi, 8 a 7, sui liguri. In mezzo, la netta vittoria (11 a 4) sui salernitani dell’Arechi. Avendo chiuso al primo posto il girone, il sette bresciano va direttamente in semifinale dove ritrova il Posillipo: nel secondo incontro coi rossoverdi, l’An fa valere una maggiore determinazione nei momenti clou, chiudendo la contesa sul 13 a 9. Dopo il primo intervallo, Brescia va sotto di uno (2-3), poi piazza un parziale di 4 a 0 che mette in ginocchio gli avversari; al cambio di panchine, l’opera viene completata anche, e soprattutto, con un’ottima performance difensiva (nessun gol subito nelle quattro superiorità a favore del Posillipo). A sottolineare il valore espresso dai giovani An, il riconoscimento di miglior giocatore del torneo, assegnato a Tommaso Gianazza.
«Il dispiacere per la sconfitta in finale – commenta il presidente dell’An, Andrea Malchiodi – non oscura la soddisfazione per aver ospitato un evento riuscito molto bene e, per questo, un doveroso ringraziamento va all’equipe responsabile dell’organizzazione e ai volontari che ci hanno dato una preziosa mano. Allo stesso modo, un sentito riconoscimento va al nostro staff tecnico, in primis Oliva e i suoi collaboratori, per il livello raggiunto dal nostro vivaio. I nostri giovani hanno effettuato un percorso impensabile fino a poco tempo fa e oggi abbiamo sfiorato lo scudetto nella categoria di maggior richiamo. All’inizio della mia esperienza da presidente della rinata An, ricordo che vari dirigenti di altri club, parlavano di Brescia come realtà incapace di creare delle buone basi per la pallanuoto; ebbene, sono due anni consecutivi che arriviamo alle finali Under 15 e Under 17, gli Under 20 sono arrivati alle semifinali, così come l’Under 15 femminile. Insomma, la qualità del lavoro è evidente e devo fare i complimenti a tutti i tecnici».
«Dispiace molto aver perso la finale – dice coach Oliva -, ci siamo andati davvero vicini. Avevamo difronte un club che, oltre a detenere il tiolo, per il quarto anno, si giocava lo scudetto di categoria. Da parte nostra, c’è stata qualche sbavatura ma, comunque, abbiamo dimostrato tanto orgoglio e una crescita costante costruita con cammino di lavoro, sacrifici e tanta voglia di fare bene. Abbiamo raggiunto un livello di qualità che, fino a due o tre anni fa, sognavamo. Ci siamo guadagnati il rispetto di tutti: ora ci rimbocchiamo le maniche per continuare su questa strada con ancora più convinzione. Un ringraziamento va allo staff che ha curato l’organizzazione di queste finali, a partire da Stefania Bianchi e Brando Dian».

3-4 posto
Doppiette di Pierdominici e Jacopo Parrella
ROMA VIS NOVA-POSILLIPO 7-5 (1-1, 2-1, 2-1, 2-2)
Roma Vis Nova: Piccionetti, Martinelli, Poli, Russo, Provenziani L., Verde, Macioci, Provenziani L. 1, Iocchi Gratta 1, Bernoni 1, Pierdominici 2, Di Pangrazio 1, Agnolet 1. All. Schimmenti.
Posillipo: Damiano, Santangelo, De Florio, Romanino, Silipo 1, Somma 1, Serino, Silvestri, Gargiulo, Orlandini, Napolitano 1, Parrella J. 2, Orbinato. All. Mattiello.
Arbitri: Carmignani e Petronilli.
BRESCIA - Roma Vis Nova sul terzo gradino del podio. La gara si decide nel terzo tempo sul punteggio di 4-3: Bernoni, Di Pangrazio e Iocchi Gratta segnano a cavallo del terzo e quarto tempo le reti che di fatto chiudono l'incontro sul 7-3.

5-6 posto
Triplette di Padovano e Forzese
ARECHI-CATANIA 5-8 (1-3, 1-2, 1-1, 2-2)
Tgroup Arechi: Spinelli R., Barletta, Padovano 3, Zito, Mutariello, Russomando, Spinelli L., Della Corte 1 , De Martino, Rinaldi, Apicella 1, Landi, De Sio. All. Baiardini.
Catania: Castorina, Ursino, Maggiulli, Torrisi 1, Scollo 1, Parisi, Terminella 1, Basile, Condemi F. 2, Forzese 3, Cristaudo, Abramo, Borella. All. Fazekas.
Arbitri: Baretta e Rovandi.
BRESCIA - Ultimo nel girone B della fase preliminare del torneo con un solo punto all'attivo, il Catania di Fazekas sfrutta molto bene le possibilità di risalita offerte dalla formula e sale sul quinto gradino della graduatoria finale. Meritata la vittoria contro l'Arechi, sulla quale gli etnei mettono un'ipoteca già ad inizio terzo tempo (2-6). L'arechino Padovano e il rossoazzurro Forzese migliori marcatori dell'incontro con una tripletta a testa.
 
7-8 posto
Boezi-Occhione 6 a 5, ma vince il Telimar
TELIMAR-ALMA NUOTO 15-14 d.t.r. (2-4, 4-3, 2-2, 3-2)(4-3)
Telimar Palermo: Cuccia, Silvestri, Di Falco, Barsalona, Occhione 5, Mesi 1, Messana, Piscitello, Cesarò 3, Tumminello 1, Ficile, Raineri 1, La Galla. All. Quartuccio.
Alma Nuoto: Moscardelli, Brosco, Graglia 2, Di Santo, Vitale D. 1, Martinelli 1, Boezi 6, Gallo, Marchetti 1, Livi, Vitale, Lerario, Sangermano. All. Tafuro P.
Arbitri: Giacchini e Minelli
BRESCIA - L'Alma Nuoto, seconda nel girone preliminare, preceduta dalla Roma Vis Nova al termine dello scontro diretto finito 6-4 per i capitolini, conclude la Final Eight all'ultimo posto. E' la bellezza della formula scelta per questo torneo, la più indovinata tra le varie adottate per le finali giovanili.
La squadra di Paolo Tafuro perde ai rigori una gara condotta per tre tempi e riacciuffata in extremis con Graglia (11-11) dopo che Occhione con il suo quinto gol aveva portato avanti il Telimar (11-10) a un minuto e mezzo dal termine dei tempi regolamentari. Sei gol di Boezi dell'Alma, eguagliato il primato in questa Final Eight di Brescia stabilito dal posillipino Silvestri proprio nella gara contro la formazione di Paolo Tafuro.
 
***
 
Sabato 6 luglio - Semifinali

1-4 posto
 
Poker di Balzarini e Gianazza
BRESCIA-POSILLIPO 13-9 (2-2, 4-1, 3-2, 2-4)
Brescia: Di Martino, Pea 1, Girati 1, Maglione, Gianotti, Balzarini 4, Garozzo M., Gianazza 4, Garozzo G. 1, Casanova 1, Andreoletti, Rivetti 1, Negro. All. Oliva (in panchina Bovo).
Posillipo: Damiano, Santangelo, De Florio, Percuoco, Silipo 2, Somma, Serino 1, Silvestri 1, Gargiulo 1, Orlandini 1, Napolitano 1, Parrella J. 2, Orbinato. All. Mattiello.
Arbitri: Bianco D. e Petronilli.
BRESCIA - Nella fase preliminare di questa Final Eight il Brescia vinse di misura (9-8). Stavolta la squadra è andata ben oltre il minimo gol di scarto impadronendosi della gara già nel secondo tempo: sotto 2-3 (unico vantaggio rossoverde) i lombardi hanno piazzato un parziale di 5-0 (7-3) che ha indirizzato il match nella giusta direzione per i padroni di casa. Mattatori dell'incontro Balzarini e Gianazzi con 4 reti a testa. Posillipo in gol con un maggior numero di giocatori rispetti agli avversari (7 per 9 reti), ma non è bastato.
 
Triplette di Iocchi Gratta, Pierdominici e Boggiano
ROMA-VIS NOVA-SAVONA 8-10 d.t.r.
(2-3, 0-1, 4-3, 1-1)(1-3)
Roma Vis Nova: Piccionetti, Martinelli, Poli, Navarra, Provenziani L., Verde, Ruzzante, Provenziani L., Iocchi Gratta 3, Bernoni 1, Pierdominici 3, Di Pangrazio, Agnolet. All. Schimmenti.
Carige Savona: Da Rold, Merkaj R., Magliano, Bragantini M., Boggiano 3, Patchaliev 1, Caldieri, Giovanetti 1, Bertino, Ricci, Maricone, Di Murro 1, Taramasco N. All. Mistrangelo F.
Arbitri: Carmignani e Colombo.
BRESCIA - Gran bella semifinale decisa ai rigori e verdetto finale giusto perchè, anche se la partita è stata molto equilibrata, il Savona ha sempre costretto gli avversari ad inseguire, anche con tre lunghezze di vantaggio (2-5). Ai rigori la Roma Vis Nova segna soltanto una volta con Pierdominici, protagonista anche nei tempi regolamentari con tre gol. Il Savona, invece, va sempre a segno con Caldieri, Patchaliev e Boggiano, anche quest'ultimo autore di una tripletta nel corso della gara.
 
5-8 posto
Decidono Luciano Spinelli, Mutariello e Landi.
TELIMAR-ARECHI 7-10 (3-2, 3-4, 1-1, 1-3)
Telimar Palermo: Cuccia, Silvestri, Di Falco 1, Barsalona, Occhione 3, Mesi 1, Immordino, Piscitello, Cesarò 1, Tumminello, Ficile, Raineri 1, La Galla. All. Quartuccio.
Tgroup Arechi: Spinelli R., Barletta, Padovano 2, Zito, Mutariello 3, Russomando, Spinelli L. 2, Della Corte, De Martino, Rinaldi, Apicella 2, Landi 1, De Sio. All. Baiardini.
Arbitri: Giacchini e Minelli.
BRESCIA - Prima vittoria per l'Arechi, un successo che vale la finale per il quinto posto. Lara gara si decide nel quarto tempo; sul punteggio di 7-7 la squadra di Baiardini alllunga fino al +3 finale con le reti di Luciano Spinelli, Mutariello e Landi.
 
Triplette di Forzese e Maggiulli
ALMA NUOTO-CATANIA 5-16 (0-4, 1-4, 2-4, 2-4)
Alma Nuoto: Moscardelli, Brosco, Graglia 1, Di Santo 1, Vitale D. 1, Martinelli, Boezi 2, Gallo, Marchetti, Livi, Vitale, Lerario, Sangermano. All. Tafuro P.
Catania: Castorina, Ursino 1, Maggiulli 3, Torrisi 2, Scollo 2, Parisi, Terminella 1, Basile, Condemi F. 2, Forzese 3, Barbagallo 1, Abramo 1, Di Franca. All. Fazekas.
Arbitri: Brasiliano e Rovandi.
BRESCIA - Questa stessa partita nel girone preliminare fu combattutissima, e vinse l'Alma Nuoto 5-4 con cinque gol di Graglia. Stavolta ha vinto il Catania, e non c'è stata partita.
 
***
 
Sabato 6 luglio - Quarti di finale
 
Sei volte Silvestri
ALMA NUOTO-POSILLIPO 6-12 (0-4, 3-2, 2-3, 1-3)
Alma Nuoto: Moscardelli, Brosco, Graglia 1, Di Santo 1, Vitale D., Martinelli 1, Boezi 1, Gallo, Marchetti, Livi 2, Vitale G., Lerario, Sangermano. All. Tafuro P.
Posillipo: Damiano, Santangelo, De Florio, Percuoco, Silipo 3, Somma, Serino 1, Silvestri 6, Gargiulo, Orlandino, Napolitano, Parrella J 2., Orbinato. All. Mattiello.
Arbitri: Bianco D. e Carmignani.
BRESCIA - Terzo nel proprio girone, il Posillipo fa fuori l'Alma Nuoto seconda classificata dell'altro concentramento. Vittoria nettissima, propiziata da Silipo, Silvestri, ancora Silipo, Jacopo Parrella e nuovamente Silvestri, che a fine gara risulterà il miglior marcatore con 6 gol, primato di questa Final Eight di Brescia. L'Alma Nuoto riduce le distanze a matà gara (3-6) ma non riuscirà mai a scendere sotto le tre lunghezze di distacco.
 
Cinquina di Boggiano
SAVONA-TELIMAR 11-8 (2-2, 5-1, 2-1, 2-4)
Carige Savona: Da Rold, Merkaj R., Magliano, Bragantini M. 1, Boggiano 5, Patchaliev 2, Caldieri 1, Giovanetti, Bertino 1, Ricci 1, Maricone, Di Murro, Taramasco N. All. Mistrangelo F..
Telimar Palermo: Cuccia, Silvestri, Di Falco, Barsalona, Occhione 4, Mesi, Messana, Piscitello, Cesarò 2, Tumminello, Immordino, Raineri 2, La Galla. All. Quartuccio.
Arbitri: Baretta e Petronilli.
Giudice Arbitro: Salino.
Superiorità numeriche
• Savona 6/9
• TeLimar 4/11
Note
• Usciti per limite falli: Occhione (TeLiMar) a 6:14 dalla fine del 4º tempo
• Dal 3º tempo nel Telimar in porta La Galla per Cuccia.
Roberto Sanguineti
Carige Savona
BRESCIA - Del palermitano Occhione il primo gol della gara. Sarà l'unico vantaggio della formazione siciliana. Il Savona, dopo un primo tempo equilibrato, prende il largo e raggiunge il massimo vantaggio sul 9-3, un +6 ribadito nel quarto tempo (11-5) dalla squadra di Mistrangelo. Nel finale le tre reti consecutive del Telimar che riducono il passivo. Top scorer del match Boggiano con 5 gol, poker di reti per Occhione.
 
FASE PRELIMINARE
Classifica finale girone A: Brescia 9; Savona 6; Posillipo 3; Arechi 0
Classifica finale girone B: Roma Vis Nova 7; Alma Nuoto 6; Telimar Palermo 3; Catania 1
REGOLAMENTO: le prime classificate di ogni girone direttamente in semifinale, seconde e terze ai quarti di finale, quarte alle semifinali 5-8 posto.
 
Terza giornata - Venerdì 5 luglio
 
ALMA NUOTO-ROMA VIS NOVA 4-6 (0-2, 2-1, 1-1, 1-2)
Alma Nuoto: Moscardelli, Brosco, Graglia, Di Santo 1, Vitale D., Martinelli, Boezi 3, Gallo, Marchetti, Livi, Vitale, Lerario, Sangermano. All. Tafuro P.
Roma Vis Nova: Piccionetti, Martinelli, Poli, Navarra, Provenziani L., Verde, Ruzzante, Provenziani L., Iocchi Gratta 2, Bernoni 1, Pierdominici 2, Di Pangrazio, Agnolet 1. All. Schimmenti.
Arbitri: Bianco D. e Petraglia.
BRESCIA - La Roma Vis Nova ha la difesa meno imbattuta d'Italia e lo conferma anche oggi. Giallorossi avanti 0-3, aggancio dell'Alma Nuoto (3-3), nuovo e definitivo allungo romanista con Iocchi Gratta, Bernoni e Agnolet.
 
Raineri determinante
TELIMAR-CATANIA 10-8 (3-1, 2-3, 4-2, 1-2)
Telimar Palermo: Cuccia, Silvestri, Di Falco, Barsalona, Occhione 3, Mesi, Messana, Piscitello 1, Cesarò, Tumminello, Ficile, Raineri 4, La Immordino 2. All. Quartuccio.
Catania: Castorina, Ursino 2, Maggiulli, Torrisi, Scollo 1, Cristaudo 1, Terminella 1, Basile, Condemi F., Forzese 2, Assennato, Abramo, Parisi 1. All. Fazekas.
Arbitri: Brasiliano e Giacchini.
BRESCIA - Raineri fa poker, ed è proprio lui a staccare il Catania (10-6) a cavallo del terzo e quarto tempo, prima in superiorità poi con un tiro da fuori. Gli etnei provano a rientrare in partita ma riescono soltanto a dimezzare lo svantaggio con Scollo e Cristaudo. Da segnalare anche la tripletta di Occhione.
 
Decidono i Garozzo
BRESCIA-SAVONA 8-7 (4-4, 2-2, 2-0, 0-1)
Brescia: Di Martino, Pea, Girati, Maglione, Gianotti, Balzarini 3, Garozzo M. 1, Gianazza 1, Garozzo G. 2, Casanova, Andreoletti, Rivetti 1, Negro. All. Oliva.
Carige Savona: Da Rold, Taramasco N.,Magliano, Bragantini M., Boggiano, Patchaliev 1, Caldieri 2, Giovanetti 2, Bertino 1, Ricci 1, Maricone, Di Murro, Recagno. All. Mistrangelo F.
Arbitri: Carmignani e Rovandi.
Giudice Arbitro: Salino.
Superiorità numeriche
• Brescia 4/11
• Savona 1/7
Note
• Usciti per limite falli: Boggiano, Ricci e Maricone (Savona) rispettivamente a 4:25, 3:07 e 1:18 dalla fine del 4º tempo.
• A fine 2º tempo espulso Oliva per proteste.
Roberto Sanguineti
Carige Savona
BRESCIA - Fino al 6-6 grandissimo equilibrio, nessun doppio vantaggio, Savona quasi sempre costretto a inseguire. Poi il tandem Garozzo confeziona l'allungo decisivo del Brescia (8-6), al quale la squadra di Mistrangelo riesce a rispondere soltanto con Caldieri. Grazie a questo successo il Brescia vince il girone preliminare e si qualifica direttamente alle semifinali.
 
Tris di Silipo
POSILLIPO-ARECHI 10-2 (2-0, 1-0, 3-2, 4-0)
Posillipo: Damiano, Santangelo, De Florio, Percuoco, Silipo 3, Somma, Serino, Silvestri 1, Gargiulo 2, Orlandino 1, Napolitano 1, Parrella J 2., Orbinato. All. Mattiello.
Tgroup Arechi: Spinelli R., Barletta, Padovano, Zito 1, Mutariello 1, Russomando, Spinelli L. 1, Della Corte, De Martino, Rinaldi, Apicella, Landi, De Sio. All. Baiardini.
Arbitri: Baretta e Colombo.
BRESCIA - Il primo gol dell'Arechi, realizzato da Spinelli, arriva sul punteggio di 6-0. E' la testimonianza più eloquente della superiorità del Posillipo in questa gara. Silipo top scorer con una tripletta.
 
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Seconda giornata - Venerdì 5 luglio
 
Fantastico Graglia: 5 su 5
CATANIA-ALMA NUOTO 4-5 (1-0, 1-1, 1-2, 1-2)
Catania: Castorina, Ursino, Maggiulli, Torrisi 2, Scollo, Cristaudo, Terminella, Basile, Condemi F. 1, Forzese 1, Assennato, Abramo, Borella. All. Fazekas.
Alma Nuoto: Moscardelli, Brosco, Graglia 5, Di Santo, Vitale D., Martinelli, Boezi, Gallo, Marchetti, Livi, Vitale, Lerario, Sangermano. All. Tafuro P.
Arbitri: Brasiliano e Minelli.
BRESCIA - Catania avanti 2-0 nei primi due tempi (gol di Forzese e Torrisi), poi comincia il Graglia-show. Sono tutti suoi i gol (bellissimo il secondo dal centro) che permettono all'Alma Nuoto di mettere in classifica altri tre punti. E Graglia se n'è visto annullare anche un sesto.
 
Doppiette di Occhione, Raineri e Poli
TELIMAR-ROMA VIS NOVA 4-7 (0-1, 0-1, 2-2, 3-3)
Telimar Palermo: Cuccia, Silvestri, Di Falco, Barsalona, Occhione 2, Mesi, Messana, Piscitello, Cesarò, Tumminello, Ficile, Raineri 2, La Galla. All. Quartuccio.
Roma Vis Nova: Piccionetti, Martinelli 1, Poli 2, Navarra, Provenziani L. 1, Verde, Ruzzante, Provenziani L., Iocchi Gratta 1, Bernoni 1, Pierdominici 1, Agnolet, Mocavini. All. Schimmenti.
Arbitri: Bianco D. e Rovandi.
BRESCIA - Roma Vis Nova sempre avanti. La svolta decisiva all'inizio del quarto tempo: sul punteggio di 3-5 il Telimar non sfrutta la superiorità che potrebbe portarlo per la prima volta a -1 dagli avversari e subito dopo Bernoni, tutto solo davanti a Cuccia, mette alle sue spalle il pallone del +3 che sarà poi confermato (4-7) dal botta e risposta finale tra Raineri e Martinelli.
 
Brescia, 11 gol con 7 giocatori
ARECHI-BRESCIA 4-11 (0-2, 2-4, 0-2, 2-3)
Tgroup Arechi: Spinelli R., Barletta, Padovano 1, Zito, Mutariello, Russomando, Spinelli L., Della Corte 1, De Martino, Rinaldi, Apicella 1, Landi 1, De Sio. All. Baiardini.
Brescia: Di Martino, Pea 1, Girati 1, Maglione 2, Gianotti, Balzarini 2, Garozzo M. 1, Gianazza 2, Garozzo G. 2, Casanova, Aloia, Rivetti, Negro. All. Oliva.
Arbitri: Bianco D. e Giacchini.
BRESCIA - Con Balzarini e Gianazza il Brescia parte bene già nel primo tempo (0-2). L'Arechi prova a contrastare la superiorità degli avversari, ma i lombardi aumentano progressivamente il vantaggio fino al +7 finale.
 
Boggiano-Silvestri 4 a 4, ma vince il Savona
POSILLIPO-SAVONA 5-8 (1-0, 2-3, 1-2, 1-3)
Posillipo: Damiano, Santangelo, Percuoco, Romanino, Silipo, Somma 1, Serino, Silvestri 4, Gargiulo, Orlandino, Napolitano, Parrella J., Orbinato. All. Mattiello.
Carige Savona: Da Rold, Merkaj R., Taramasco N., Bragantini M., Boggiano 4, Patchaliev 2, Caldieri 1, Giovanetti, Bertino, Ricci 1, Maricone, Di Murro, Recagno. All. Mistrangelo F.
Arbitri: Baretta e Petronilli.
Giudice Arbitro: Salino.
Superiorità numeriche
• Posillipo 2/7
• Savona 3/7
Note
• Usciti per limite falli: Parrella (Posillipo) a 7:31 dalla fine del 3º tempo.
Roberto Sanguineti
Carige Savona
BRESCIA - Il risultato finale non deve trarre in inganno: a metà terzo tempo il punteggio era 4-4, con tre reti del posillipino Silvestri, che a fine gara sarà il miglior marcatore dell'incontro assieme al biancorosso Boggiano con un poker di reti. E' Caldieri a realizzare la rete del sorpasso definitivo (4-5), poi proprio Boggiano con una doppietta spinge il Savona verso il +3 (4-7) che di fatto chiude l'incontro.
 
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Prima giornata - Giovedì 4 luglio
 
Decide Graglia a fil di sirena
ALMA NUOTO-TELIMAR 10-9 (1-0, 2-2, 3-5, 4-2)
Alma Nuoto: Moscardelli, Brosco, Graglia 4, Di Santo 1, Vitale D. 1, Martinelli, Boezi, Gallo, Marchetti 3, Livi, Vitale, Lerario, Sangermano. All. Tafuro P.
Telimar Palermo: Cuccia, Silvestri, Di Falco, Barsalona, Occhione 5, Mesi, Messana, Piscitello, Cesarò, Tumminello, Ficile, Raineri 3, La Galla. All. Quartuccio.
Arbitri: Bianco D. e Rovandi.
BRESCIA - Protagonisti principali in fase di realizzazione Occhione (5 gol) e Graglia (4) che sull'8-9 per i siciliani prima segna la rete del pareggio a due minuti dal termine e poi quella della vittoria a 2" dalla sirena conclusiva.
 
Iocchi Gratta raggiunge il Catania
ROMA VIS NOVA-CATANIA 6-6 (2-0, 0-3, 2-2, 2-1)
Roma Vis Nova: Piccionetti, Martinelli, Poli 1, Russo, Provenziani L., Verde 1, Macioci, Provenziani L., Iocchi Gratta 3, Bernoni, Pierdominici 1, Di Pangrazio, Agnolet. All. Schimmenti.
Catania: Castorina, Ursino, Maggiulli, Torrisi, Scollo 1, Parisi, Terminella 1, Basile, Condemi F. 2, Forzese 2, Assennato, Cristaudo, Barbagallo. All. Fazekas.
Arbitri: Brasiliano e Minelli.
BRESCIA - Due soli doppi ventaggi: il 2-0 iniziale della Roma Vis Nova con Pierdominici e Verde, il 4-6 del Catania (gol di Forzese) all'inizio del quarto tempo. Per i giallorossi rimedia poi Iocchi Gratta con il suo secondo e terzo gol (6-6).
 
Lombardi da 5-7 a 9-7
BRESCIA-POSILLIPO 9-8 (3-2, 1-2, 1-3, 4-1)
Brescia: Di Martino, Pea 2, Girati, Maglione, Gianotti, Balzarini 1, Garozzo M. 1, Gianazza 3, Garozzo G., Casanova, Aloia, Rivetti, Negro. All. Oliva.
Posillipo: Damiano, Santangelo 1, De Florio, Romanino, Silipo 1, Somma 1, Serino, Silvestri, Gargiulo 1, Orlandini 2, Napolitano 1, Parrella J. 1, Orbinato. All. Mattiello.
Arbitri: Carmignani e Giacchini.
BRESCIA - Nessun doppio vantaggio nei primi due tempi, Posillipo quasi sempre costretto a inseguire. Sul 4-3 i rossoverdi fanno il break (5-7) con le reti di Santangelo, Gargiulo, Napolitano e Silipo, il Brescia replica con un contro-break (9-7) grazie a Gianazza (2), Rivetti e Pea rendendo inutile l'ultima segnatura del posillipino somma a 50" dall termine.
 
Caldieri top scorer
SAVONA-ARECHI 6-3 (1-0, 2-2, 3-0, 0-1)
Carige Savona: Da Rold, Merkaj R., Magliano, Bragantini M., Boggiano 2, Patchaliev, Caldieri 3 (1 rig.), Giovanetti, Bertino, Ricci, Maricone, Di Murro 1, Urbinati. All. Mistrangelo F.
Tgroup Arechi: Spinelli R., Barletta, Padovano, Zito 1, Mutariello, Russomando, Spinelli L. 2, Della Corte, De Martino, Rinaldi, Apicella, Landi, De Sio. All. Baiardini.
Arbitri: Colombo e Petronilli.
Superiorità numeriche: Savona 1/3 rig. 1/1, Arechi 1/4 rig. 0/1.
Note
• Usciti per limite falli: nessuno.
• A 1:26 dalla fine del 4º tempo, punteggio 6-3, Spinelli L. (Arechi) ha fallito un rigore (traversa).
Roberto Sanguineti (Carige Savona)
BRESCIA - Seconda miglior difesa della fase a gironi (59 gol subiti in 14 partite, meglio ha fatto soltanto la Roma Vis Nova), il Savona di Federico Mistrangelo ribadisce la sua grande forza difensiva anche nella prima giornata della Final Eight di Brescia. Anche l'Arechi regge molto bene l'urto degli attaccanti biancorossi, ma soltanto nei primi due tempi. Sul punteggio di 2-2, infatti, il Savona piazza un break di 4-0 (Caldieri, Boggiano, Di Murro, ancora Caldieri) che di fatto chiude la gara con un tempo di anticipo.