Preliminari Champions, prima sconfitta stagionale per la Sis Roma: il Sant Andreu piega le capitoline
Pubblicato il 22 Set 2123 21:53
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La goleada rifilata ieri al Grand Nancy ha permesso alla squadra di entrare con calma nella competizione ma il netto 21-5 inflitto alle francesi è ormai in archivio. Nell’incontro valevole per la terza giornata del girone D del turno preliminare di Champions League la Sis Roma sfida ad Ostia il Sant Andreu, squadra iberica che questa mattina ha superato 11-9 il Dunaujvaros. Al termine di una sfida che per quasi tre quarti si sviluppa sui binari di un sostanziale equilibrio il sette padrone di casa si arrende alla formazione spagnola che si aggiudica l’intera posta in palio con il punteggio di 15-9 e mette così una seria ipoteca sulla conquista del primato. Nulla di compromesso per le capitoline a cui basterà superare domani sera il Lille per acquisire la matematica certezza dell’ingresso nella fase a gironi: ricordiamo che le prime tre classificate di ciascuna pool del turno preliminare accedono alla fase a gruppi. Il sette in calottina bianca deve sistematicamente inseguire le rivali che sbloccano la parità iniziale con il sigillo apposto da Munoz Blazquez e dettano sistematicamente il ritmo delle operazioni ma le giallorosse non cedono il passo animate dal desiderio di tenere il passo delle avversarie e di capire a che punto è arrivato il percorso di crescita di una squadra profondamente rinnovata. La Sis riesce a reggere il passo fino ad un minuto dalla fine della terza frazione quando il bolide dalla distanza scagliato da Sara Centanni, autrice di una tripletta di pregevole fattura e miglior marcatrice della squadra insieme alla mai doma Nardini, fissa il provvisorio 8-8. Quando tutto lascerebbe presagire un finale da giocare punto a punto Paula Crespi, top scorer del match con un poker, timbra, in superiorità numerica, la doppietta che spacca definitivamente la contesa e trasforma l’ultimo periodo in una lunga discesa verso il suono della sirena conclusiva che sancisce la meritata affermazione. La Sis, penalizzata dalla precoce uscita per tre falli di alcune pedine chiave, non ne ha più e non riesce a replicare alla devastante accelerazione della compagine in calottina scura che s’invola e porta a casa una partita fondamentale in maniera molto più netta di quanto ha espresso la vasca. La truppa allenata da Capanna avrà sicuramente modo di riflettere su ciò che non ha funzionato adeguatamente ma ciò che più conta è riuscire a metabolizzare gli errori odierni trasformandoli in preziosa occasione di crescita per un gruppo profondamente rinnovato.
Credit: Live Sport