Editoriale
Pino Porzio, 50 anni, 47 trofei. Nessuno come lui
Pubblicato il 27 Feb 2117 14:39
L'ARTICOLO DE "LA GAZZETTA DELLO SPORT"
"Di questi 50 anni la cosa che ricordo con maggior piacere non sono le vittorie, ma il percorso di vita che ho fatto, le persone che ho conosciuto, i momenti belli che grazie alla pallanuoto ho vissuto. Auguro ai miei figli di poter essere fortunati come lo sono stato io".
Domani, martedì 28 febbraio, Pino Porzio taglierà il traguardo dei 50 anni. E' l'allenatore italiano più vincente di tutti i tempi, di tutti gli sport. 29 trofei in 17 anni, dal 1999 (anno in cui debuttò alla guida della Rari Nantes Salerno) ad oggi. Giovanni Trapattoni, tanto per fare un esempio, si è fermato a quota 23. Ma ci ha impiegato quasi quarant'anni.
Ai 29 trofei da allenatore, però, bisogna aggiungere i 18 che Pino Porzio ha vinto come giocatore. E fanno 47 in 35 anni, senza contare i successi a livello giovanile. "Le vittorie che più mi sono rimaste impresse? Sono tre: il primo scudetto da giocatore nel 1985, la Coppa dei Campioni vinta con la Pro Recco a Barcellona con un gol di Madaras a 7" dalla fine e ovviamente il titolo olimpico conquistato sempre a Barcellona con il Settebello nel 1992 dopo sei tempi supplementari".
Ma c'è anche una medaglia d'argento che Porzio non potrà mai dimenticare. Quella dei Mondiali 1986 a Madrid nell'incredibile finale che il Settebello di Fritz Dennerlein perse contro la Jugoslavia. I tempi supplementari furono addirittura otto. "E' stato un onore prendere parte a quella sfida, alla partita più emozionante di tutti i tempi".
E' stata l'unica medaglia importante che Pino Porzio non ha diviso con suo fratello Franco. Quel giorno a Madrid il mancino non c'era, bloccato da un infortunio alla spalla. Sempre uniti per tutta la carriera di giocatore, i fratelli Porzio sono tornati insieme nel 2016 e oggi dividono le sorti della Carpisa Yamamay Acquachiara. Una curiosità: non hanno potuto fare 100 anni in due perchè il 26 gennaio scorso Franco ne ha fatti 51.
E i prossimi 50 anni di Pino Porzio? "Vorrei fare qualcosa di veramente importante: cercare di aiutare coloro che non sono stati fortunati come me".
Un desiderio particolare? "Si, ma non è realizzabile, purtroppo: trascorrere un solo giorno assieme a mio padre che non c'è più".
Domani, martedì 28 febbraio, Pino Porzio taglierà il traguardo dei 50 anni. E' l'allenatore italiano più vincente di tutti i tempi, di tutti gli sport. 29 trofei in 17 anni, dal 1999 (anno in cui debuttò alla guida della Rari Nantes Salerno) ad oggi. Giovanni Trapattoni, tanto per fare un esempio, si è fermato a quota 23. Ma ci ha impiegato quasi quarant'anni.
Ai 29 trofei da allenatore, però, bisogna aggiungere i 18 che Pino Porzio ha vinto come giocatore. E fanno 47 in 35 anni, senza contare i successi a livello giovanile. "Le vittorie che più mi sono rimaste impresse? Sono tre: il primo scudetto da giocatore nel 1985, la Coppa dei Campioni vinta con la Pro Recco a Barcellona con un gol di Madaras a 7" dalla fine e ovviamente il titolo olimpico conquistato sempre a Barcellona con il Settebello nel 1992 dopo sei tempi supplementari".
Ma c'è anche una medaglia d'argento che Porzio non potrà mai dimenticare. Quella dei Mondiali 1986 a Madrid nell'incredibile finale che il Settebello di Fritz Dennerlein perse contro la Jugoslavia. I tempi supplementari furono addirittura otto. "E' stato un onore prendere parte a quella sfida, alla partita più emozionante di tutti i tempi".
E' stata l'unica medaglia importante che Pino Porzio non ha diviso con suo fratello Franco. Quel giorno a Madrid il mancino non c'era, bloccato da un infortunio alla spalla. Sempre uniti per tutta la carriera di giocatore, i fratelli Porzio sono tornati insieme nel 2016 e oggi dividono le sorti della Carpisa Yamamay Acquachiara. Una curiosità: non hanno potuto fare 100 anni in due perchè il 26 gennaio scorso Franco ne ha fatti 51.
E i prossimi 50 anni di Pino Porzio? "Vorrei fare qualcosa di veramente importante: cercare di aiutare coloro che non sono stati fortunati come me".
Un desiderio particolare? "Si, ma non è realizzabile, purtroppo: trascorrere un solo giorno assieme a mio padre che non c'è più".
Mario Corcione
I 47 TROFEI DI PINO PORZIO
I 47 TROFEI DI PINO PORZIO
DA GIOCATORE
Con la Nazionale
1 Olimpiade
1 Mondiale
1 Coppa del Mondo
1 Europeo
2 Giochi del Mediterraneo
Con il Posillipo
2 Coppe dei Campioni
1 Coppa delle Coppe
1 Coppa Italia
8 scudetti
DA ALLENATORE
5 Coppe dei Campioni (o Eurolega)
1 Lega Adriatica
3 Supercoppe europee
2 Coppe Comen
7 Coppe Italia
9 scudetti
