Editoriale

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Supera senza eccessivi patemi l’esame crossover la rappresentativa tricolore che doma 14-8 il Canada, entra tra le prime otto della competizione iridata e si guadagna il quarto di finale di domani, fischio d’inizio previsto alle ore 14.30, per sfidare l’Ungheria, formazione che ha chiuso al secondo posto il girone B con sette punti all’attivo. Giacomo Grassi continua la sistematica rotazione delle giocatrici a propria disposizione rilanciando nelle tredici titolari Pasqualin e Grasso mentre in tribuna si accomoda il tandem Lombardo-Minuto.  L’equilibrio iniziale dura poco più di sei minuti, la superiorità numerica trasformata, ad un minuto e mezzo dalla fine del parziale di apertura, da Bacelle per il provvisorio 3-3 apre infatti il devastante break di 10-1, strappo chiuso dal gol dal centro timbrato da Polidori, che proietta il sette in calottina bianca sull’11-4 poco dopo la metà del terzo tempo e gli consente di mettere le mani sulla vittoria gestendo poi in scioltezza la parte finale del confronto. In un collettivo che iscrive nel tabellino dei marcatori otto delle undici giocatrici di movimento iscritte a referto recita il ruolo di protagonista Bianca Rosta che conquista il titolo di top scorer di giornata realizzando una cinquina. In vista della difficile sfida di domani contro le magiare diventa prioritario migliorare sensibilmente la percentuale di realizzazione in superiorità numerica, fondamentale che oggi registra un deficitario tre su undici, dato parzialmente bilanciato dalla buona difesa con l’uomo in meno.

Credit China Swimming/World Aquatics