Editoriale

Incassa ancora l’Italia che nell’incontro valevole per la seconda giornata del girone A del mondiale Under 20 cede 10-9 contro la Spagna e resta così ferma a zero punti. Ribadiamo, ancora una volta, che nulla è compromesso per la giovane rappresentativa tricolore che, in virtù della nuova formula del torneo, sa già di essere qualificata per la fase successiva.

 

Sembra, a questo punto, molto probabile che gli azzurrini, impegnati domani con il Montenegro nell’ultima giornata del round preliminare, possano tornare in acqua già mercoledì. Continua la rotazione delle forze a propria disposizione il tecnico partenopeo che, rispetto al ko con i croati, inserisce nei tredici a referto il tandem Rocchino-De Simon lasciando a riposo Bragantini e Gullotta.

 

Il sette in calottina scura inizia il match nel migliore dei modi e detta i ritmi delle operazioni fino a metà della seconda frazione quando i rivali prima impattano e poi arrivano all’intervallo lungo sul +1. I ragazzi allenati da Brancaccio ribadiscono anche oggi la tempra di chi non si arrende facilmente quando reagiscono al primo break del match ricucendo il -2 con il rigore che Somma trasforma con glaciale freddezza ed il guizzo di Rocchino che insacca in diagonale dalla mano sbagliata.

 

A decidere le sorti di un confronto sviluppatosi sui binari di un sostanziale equilibrio lo strappo firmato, nella seconda parte del periodo conclusivo, dalle reti di Bargallo e Lopez Duart a cui replica, solo parzialmente, l’incontenibile Condemi, assoluto protagonista di giornata e top scorer del match per i suoi con una cinquina.