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Editoriale

Mondiale Under 20, prima gioia per l’Italia: gli azzurrini piegano il Montenegro 9-7

  Pubblicato il 12 Giu 2123  15:25
Battere la prima della classe per rimuovere lo zero dalla casella delle vittorie ed avvicinarsi così nel migliore dei modi alla seconda fase del torneo. Questo l’obiettivo dell’Italia Under 20 che nel match valevole per la terza giornata del girone A dei campionati mondiali di categoria incrocia sulla sua strada il Montenegro. Brancaccio continua a ruotare gli uomini a sua disposizione lasciando a riposo Gullotta, per la seconda partita consecutiva, e Scollo mentre rientra tra i tredici a referto Bragantini. Coglie la prima gioia del torneo la rappresentativa tricolore che al termine di una sfida condotta dall’inizio alla fine s’impone con il punteggio di 9-7 . Sarà ora il risultato di Spagna-Croazia a determinare la posizione degli azzurri che, in ogni caso, mercoledì affronteranno una tra Olanda e Giappone. Il sette in calottina bianca vince con pieno merito una sfida nel corso della quale fronteggia in maniera egregia i quattro minuti di inferiorità numerica causati dall’espulsione per brutalità di Bragantini perché approccia bene il confronto, difende forte, sostenuto da un ottimo Spinelli che alla fine viene premiato come mvp del match, e riesce a trovare le giuste soluzioni in fase d’attacco sfruttando la possibilità di ripartire in controfuga e la qualità dei suoi tiratori dal perimetro. Gli azzurrini cambiano marcia nella fase di protezione della propria area, intercettano numerose conclusioni avversarie con le braccia ben protese davanti alla porta difesa dall’estremo salernitano e riescono, in numerose circostanze, a leggere le traiettorie di passaggio avversarie con anticipi secchi e perentori. Se la squadra sembra aver registrato i meccanismi in difesa pare invece lecito attendersi un miglioramento consistente nello sviluppo della manovra offensiva perché contro una delle prime due classificate del gruppo B, nei quarti di finale, la capacità di capitalizzare le occasioni create potrà certamente fare la differenza. Il sette in calottina bianca dimostra, ancora una volta, la sua voglia di lottare perché quando i montenegrini completano la rimonta non si demoralizza ma anzi ribadisce, con forza, che oggi non si prescinde dalla vittoria grazie al bolide dalla distanza con cui Somma trafigge il portiere rivale riportando avanti i suoi e alla controfuga vincente con cui Provenziani timbra l’8-6. Sull’ultimo assalto della compagine in calottina scura Balzarini è lesto a rubare palla e a scaricare in porta la sfera dalla propria trequarti per il definitivo 9-7.