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Editoriale

Mondiale Under 20 donne, sinfonia Italia: le azzurre piegano la Grecia 15-11 e volano in semifinale

  Pubblicato il 13 Set 2123  20:49
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Quello odierno rappresenta il confine tra ordinario e straordinario, l’occasione per entrare in zona medaglie e tornare a lottare per un podio che manca da qualche tempo. Nell’incontro valevole per i quarti di finale del campionato mondiale di categoria l’Italia Under 20 donne, reduce dal netto successo ottenuto contro la Croazia negli spareggi, affronta a Coimbra la Grecia, seconda classificata nel girone A. Spettacolare prova di forza della rappresentativa tricolore che, dopo aver subito lo svantaggio iniziale, prende il controllo delle operazioni, sgretola la resistenza delle avversarie grazie ad una progressione inesorabile e si aggiudica, con pieno merito, l’intera posta in palio imponendosi con il punteggio di 15-11. Le azzurre staccano così il pass che garantisce l’ingresso tra le prime quattro e domani, fischio d’inizio previsto alle ore 21:00, sfideranno, per la seconda volta nel torneo, l’Ungheria, superata ai rigori nella prima partita del girone eliminatorio, nel match che mette in palio l’accesso alla finalissima. Il giovane Setterosa offre una prestazione di squadra maiuscola nella quale ciascuna giocatrice apporta il suo mattoncino alla causa con giocate importanti che contribuiscono al successo della squadra. Sofia Giustini sblocca la squadra con un bolide dalla distanza in superiorità numerica e bissa, subito dopo, con una girata da distanza ravvicinata, Dafne Bettini disegna una parabola magistrale per il definitivo sorpasso azzurro. Le compagne raccolgono il segnale lanciato dalle due campionesse, chiudono bene in difesa e sono micidiali nell’attaccare colpendo sistematicamente la difesa ellenica. Il sette allenato da Giacomo Grassi sfrutta l’arma delle ripartenze, capitalizza con puntualità le occasioni in superiorità numerica, trova la soluzione dal perimetro ed innesca con efficacia i centri. Le sette giocatrici di movimento a segno sono la testimonianza di una squadra che crea una notevole mole di gioco ed è in grado di finalizzare la manovra con tante giocatrici diverse aumentando così la sua imprevedibilità in fase conclusiva.