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Editoriale

Meraviglia Lazio: i biancocelesti superano la Vis Nova 12-7 e sono campioni d’Italia Under 18 A

  Pubblicato il 05 Lug 2123  15:20
Roma Vis Nova-Lazio Nuoto 7-12(3-2;2-2;2-5; 0-3)
Roma Vis Nova: Peluso, Forno A., Forno F:, Calvi, Moncada, Forno L., De Vecchis, Provenziani 2, Andreuzzi 2, Serta 2, Ballone, Colonna 1, Rubini.
Allenatore: Daniele Cianfriglia
 
SS Lazio Nuoto: Pannaccio, Barigelli Calcari 3, Benedetti 1, Giacomone 2, Quattrini 1(R), Tresa 2, Olivi, Costanzo 1, Dominici 2( 1 R), Troiani, Moroni, Filippi, Marchetti.
Allenatore: Daniele Ruffelli
 
Arbitri: Luca Bianco-Daniele Bianco
 
Quattro tempi, con la possibile appendice dei tiri di rigore, da giocare a tutta per vincere e coronare così il sogno coltivato nel corso dei mesi: laurearsi campioni d’Italia di categoria. La piscina Mario Ravera di Chiavari ospita l’incontro decisivo della Final Eight Under 18 A tra i detentori del titolo della Roma Vis Nova, qualificatisi grazia al successo allo sprint sul Circolo Nautico Posillipo, e la Lazio Nuoto, reduce dal 10-5 con cui ha superato la Distretti Ecologici Nuoto Roma nel derby di ieri sera. Scrive la storia la formazione biancoceleste che, con una formazione composta quasi totalmente da atleti sotto categoria, supera 12-7 la rivale che, probabilmente, era la candidata più accreditata per la vittoria finale che le avrebbe regalato uno storico bis. A conferire ulteriore valore allo splendido successo ottenuto dalla compagine laziale, che torna campione d’Italia di categoria dopo 15 anni, un dato significativo che testimonia l’eccellente torneo di capitan Troiani e compagni: nei tredici inseriti oggi a referto ben otto sono nati nel 2007. La formazione allenata da Daniele Ruffeli è squadra che, nonostante la giovanissima età, dimostra grande solidità e maturità nella gestione delle fasi importanti della gara. Capitan Troiani e compagni vincono, con pieno merito, la finalissima perché difendono in maniera egregia e sfruttano alla perfezione l’arma delle ripartenze mettendo sistematicamente in difficoltà i rivali che finiscono per pagare a caro prezzo la pessima percentuale nel fondamentale della superiorità numerica, situazione in cui non riescono a trovare la chiave per scardinare l’organizzata retroguardia rivale, e la sfortunata giornata del portiere titolare Peluso che viene poi sostituito da Rubini. Esce, in ogni caso, dall’acqua a testa alta la compagine allenata da Daniele Cianfriglia perché se vincere è difficile lo è ancora di più riconfermarsi ed il secondo posto odierno, per quanto amaro, testimonia con l’evidenza dei fatti l’ottimo lavoro che il club sa svolgere con il proprio settore giovanile. A decidere le sorti di un confronto che nei primi sedici minut
Dopo ben sedici anni dall’ultimo titolo di categoria, la Lazio Nuoto è Campione d’Italia. I biancocelesti trionfano alle Final Eight U18 di Chiavari, battendo in finale 7-12 la Roma Vis Nova, ultima vincitrice dello scudetto. Un titolo meritato dai ragazzi di Daniele Ruffelli, che nella quattro giorni ligure hanno vinto tutte le partite, convincendo nel gioco oltre che nei risultati. Grande gioia e soddisfazione per tutte le componenti del club biancoceleste: che questo riconoscimento sia solo l’inizio di un lungo percorso, ancora tutto da scrivere.
Le parole dell’allenatore Daniele Ruffelli: «Questo titolo è solamente la punta di un iceberg. Fa parte di un lavoro di equipe partito nella nostra storica piscina della Garbatella con Enrico Malvestiti, terminato con con la prima squadra con Claudio Sebastianutti e passato attraverso uno staff tecnico che ogni giorno ha dato qualcosa per la crescita di questa squadra. Dietro questo gruppo abbiamo numerosi ragazzi e bambini che sognano di emulare i loro compagni più grandi. Sono contento per i nostri atleti che hanno lavorato duro per ottenere questo risultato. Oggi festeggiamo e da domani avremo due settimane di vacanza ma poi torneremo subito in vasca per preparare le finali U16».
Il presidente Massimo Moroli: «È un successo che riempie d’orgoglio la Lazio Nuoto e scrive un’altra pagina della nostra infinita storia. Un titolo che premia tredici (e più) ragazzi meravigliosi, uno staff tecnico che non ha eguali in Italia e un progetto nato due anni fa con in sinergia con i Gladiators, che ha coinvolto l’entusiasmo di diversi importanti impianti su Roma, tra cui Le Cupole. Tutto questo sull’onda della più autentica vocazione del nostro sodalizio verso i giovani, il vivaio e la cantera dove costruire i Campioni del domani. E comunque calma perché la stagione non è ancora finita. Mancano le finali U16 di agosto, a cui parteciperemo con ben nove giocatori oggi Campioni d’Italia con l’U18».
Il direttore generale Orazio Piccinini: «Godiamoci questo successo meritato, trasparente e limpido come questo sport! Complimenti agli avversari, ma con questa vittoria - dopo tre anni di sacrifici - da parte di tutta la S.S. Lazio Nuoto abbiamo riportato la società dove merita. Ringrazio vivamente tutta la famiglia biancoceleste, dove per famiglia si intende proprio tutti. Dai giocatori (anche quelli non presenti a queste finali) che sacrificano la vita privata per allenarsi come atleti professionisti, ai genitori che sacrificano la vita - sia in termini di tempo che in termini economici - per permettere ai figli di poter praticare questo sport a livello agonistico. Poi, a tutto lo staff tecnico della S.S. Lazio Nuoto, che dedica la vita a questa passione e a tutti gli altri dirigenti e non tecnici, tra cui cito Federico Marietti. Un ringraziamento speciale alla Società, che ha capito che l’unica strada per sopravvivere è quella di investire nel settore giovanile, che nel prossimo futuro ci darà ancora tante soddisfazioni e ci permetterà - spero presto - di ritornare in serie A1 con la prima squadra. Un ringraziamento speciale anche al Centro Sportivo Le Cupole - che da due anni ci ospita - e al suo Presidente. Infine un ringraziamento alla mia famiglia, in particolare a mia moglie, che mi permette di dedicare tanto tempo della mia vita privata a questa mia passione».
 
Andrea Esposito
S.S. Lazio Nuoto
i si sviluppa sui binari di un sostanziale equilibrio il prepotente break di 8-2 che il sette in calottina scura mette a segno al rientro delle due contendenti dopo la pausa di metà gara mantenendo addirittura la porta inviolata nel quarto di chiusura. Vince il titolo di capocannoniere della manifestazione Federico Gulisano della Nuoto Catania con 15 centri mentre il parere dei tecnici premia come miglior portiere del torneo Luca Izzo del Circolo Nautico Posillipo e come miglior giocatore del torneo Luca Provenziani della Vis Nova.
 
Comunicato Stampa Lazio Nuoto
U18, LA LAZIO NUOTO È CAMPIONE D'ITALIA!