Editoriale

Vincere per iniziare nel migliore dei modi la seconda parte di stagione regolare, invertire definitivamente la contraddittoria tendenza di rendimento fin qui registrata ed avvicinarsi nel migliore dei modi alla difficile sfida di sabato con il Sabadell, andata degli ottavi di finale di Euro Cup. Nell’incontro valevole per la quattordicesima giornata del campionato di serie A1 il Circolo Canottieri Ortigia riceve alla Caldarella la Roma Vis Nova. Difesa forte, grande intensità sui due lati della vasca, ripartenze feroci, ottimo uomo in più ma soprattutto la voglia di gettare il cuore oltre l’ostacolo per conquistare un successo di cruciale importanza grazie a cui riproporre in maniera autorevole la propria candidatura nella corsa al quarto posto. Una splendida prova collettiva sviluppata attraverso una progressione inesorabile propizia la splendida vittoria degli aretusei che crescono prepotentemente alla distanza e piegano i capitolini con un 14-8 che non ammette repliche. A decidere le sorti di un confronto che per oltre metà della sua durata si sviluppa sui binari di un sostanziale equilibrio il devastante 4-0 che il sette in calottina bianca mette a segno tra la fine del terzo periodo e l’inizio del quarto per passare dal 7-6 all’11-6 prima di stroncare definitivamente le velleità dei rivali con il micidiale uno-due firmato La Rosa-Campopiano, quest’ ultimo top scorer del match con un poker. La truppa allenata da Piccardo difende come nelle migliori occasioni, concede poco in inferiorità numerica e trova un Tempesti nella sua miglior versione che alza un autentico muro davanti alla porta respingendo sistematicamente al mittente le sortite avversarie ma nonostante ciò il sette allenato da Calcaterra conferma di essere cresciuto esponenzialmente e conferma quanto di buono visto fino ad ora con una prestazione che gli permette di stare attaccato alla gara per quasi tre quarti in una giornata che non registra certamente la miglior performance dei leoni che pagano a caro prezzo il dato messo a referto nell’attacco in superiorità numerica. La musica sabato sarà radicalmente diversa ma quella aretusea è formazione di assoluto valore che nelle difficoltà sa esaltarsi ed è capace di compiere qualsiasi impresa.

 

Credit: Maria Angela Cinardo/Mfsport.net