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Editoriale

L’Italia Under 16 vola a Malta per i mondiali. Mistrangelo: “Sarà un torneo equilibrato, in tante possono giocarsela”

  Pubblicato il 14 Giu 2124  08:12
Vola, tra pochi minuti, alla volta di Malta l’Italia Under 16 che da lunedì 18 a domenica 24 affronterà al National Pool Complex di Gzira, teatro della recente Final Four di Champions League, i mondiali di categoria. La rappresentativa tricolore ha chiuso ieri il collegiale di due settimane svoltosi presso il distaccamento aeronautico Siracusa con l’ultimo allenamento con i pari età statunitensi. L’esordio degli azzurri è in programma lunedì 18, alle ore 09:00, contro il Messico, primo impegno di un girone eliminatorio, almeno sulla carta decisamente abbordabile. Lo snodo chiave dovrebbe essere il possibile quarto di finale contro la Croazia, una delle formazioni maggiormente accreditate per la vittoria finale.

Federico Mistrangelo così si esprime sul lavoro svolto in collegiale e sulle prospettive per la competizione:” Abbiamo finito il collegiale allenandoci sei volte con gli Stati Uniti, abbiamo giocato, quasi sempre, sia la mattina che la sera. Loro non sono male, possono contare su 6-7 elementi di tutto rispetto. Adesso inizierà il torneo, abbiamo ancora un paio di giorni di allenamento a Malta. Iniziamo il cammino con il Messico nel contesto di un girone abbastanza abbordabile, ci aspetta poi l’incrocio con il girone di Grecia e Romania ed il probabile quarto di finale contro la Croazia, la squadra più forte che, almeno sulla carta, ho visto. Devo però dire che, per l’età e per quanto ho visto, c’è un livello medio-alto con tante squadre in grado di potersela giocare: la Serbia, il Montenegro, la Spagna che è molto organizzata. Sarà, probabilmente, un torneo con tante incognite, ovviamente il quarto di finale è il crocevia fondamentale per disputare un buon torneo o meno. La squadra si è allenata bene, il gruppo è formato, ci sarà da ruotare le forze nelle prime partite per poi fare delle scelte in vista della fase decisiva. In questo momento stanno tutti bene, alcuni hanno avuto qualche acciacco fisico ma nulla di grave, tutto procede per il meglio”.
 
In foto con gli azzurri il T. Col. Roberto TABARONI, Comandante del Distaccamento Aeronautico Siracusa 1*Lgt. Pasquale BRUNO e 1*Lgt. Pier Paolo GIBILISCO.