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Editoriale

L’Italia supera in scioltezza l’ostacolo Sud Africa: le azzurre dilagano 25-3

  Pubblicato il 06 Feb 2124  15:11
Italia-Sud Africa 25-3(Parziali: 6-1; 5-1: 6-1; 8-0)
Italia: Condorelli , Tabani 1, Avegno 3, Giustini 5, Bettini 1, Picozzi 1, Bianconi 4, Palmieri 1, Marletta 4, Cocchiere 2, Banchelli , Cergol 3, Gant . All. Silipo
Sud Africa: Maartens , Thornton-dibb , Motau , Sileno , Hallendorff , January 1, Versfeld 2, Macleod , Meecham , Thomson , Passoni , Macdonnel , Gerber . All. Barrett
Arbitri: Stanojevic (Srb), Maciel (Bra)
Note: Spettatori 150 circa. Uscite per limite di falli Gant e Picozzi nel terzo tempo; January (S) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/4 + 2 rig, Sud Africa 2/9 +1 rig..

Sfruttare l’occasione dell’incrocio con un avversario decisamente abbordabile per rifinire sia la condizione atletica che i diversi automatismi di gioco e presentarsi così tirati a lucido per la sfida chiave della prima fase, quella di giovedì contro il Canada. Questo l’obiettivo dell’Italia, reduce dal 22-10 inflitto alla Gran Bretagna nella partita d’esordio, che nella seconda giornata del girone D del torneo femminile dei campionati mondiali affronta a Doha il Sud Africa. Carlo Silipo continua la sistematica rotazione delle risorse a propria disposizione: esordio nel torneo per il tandem Picozzi-Palmieri mentre ad accomodarsi in tribuna sono Galardi e Viacava. Impiega qualche minuto a sciogliersi ma, una volta sbloccato il punteggio, il Setterosa si distende, macina il suo gioco e piazza la progressione che gli permette, con assoluta comodità, di portare a casa l’intera posta in palio imponendosi con un inequivocabile 25-3. Il sette in calottina bianca, contro una rivale ampiamente inferiore dal punto di vista tecnico-tattico, conferma l’attitudine ad essere letale quando può ripartire in velocità andando ad occupare rapidamente gli spazi, mostra maggior attenzione in difesa rispetto alla prima uscita. Approfitta dell’impegno morbido Carlo Silipo per concedere ampio spazio a tutte le atlete inserite in distinta aumentandone così il minutaggio in vista delle sfide decisive. Il test non è certamente dei più probanti ma la squadra non molla mai dal punto di vista dell’intensità agonistica, tiene alta la concentrazione e riesce ad iscrivere nel tabellino dei marcatori tutte le giocatrici di movimento a referto. Dal punto di vista individuale si mette in evidenza Sofia Giustini che conquista il titolo di top scorer di giornata con cinque reti, seguita a ruota dai poker di Bianconi e Marletta, premiata dalla giuria tecnica come mvp dell’incontro. Giovedì si torna in acqua per la sfida con il Canada, il match decisivo della prima fase che mette in palio il primo posto nel girone e mette in palio il passaggio diretto ai quarti.

Credit: Andrea Staccioli/DBM