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Editoriale

L’Italia supera a pieni voti l’esame Georgia. Venerdì il big match con il Montenegro

  Pubblicato il 31 Ago 2122  18:10
Italia-Georgia 18-8(Parziali: 4-1 5-2 6-4 3-1)
Italia: Del Lungo , F. Di Fulvio 2, Damonte 1, Alesiani 4, A. Fondelli 1, Cannella 2, Renzuto 2, Marziali 2, N. Presciutti , Bruni L. 1, Di Somma E. 3, Dolce , Nicosia . All. Campagna
 
Georgia: Razmadze , Vapenski 2, Dadvani , Shushiashvili 1, Bitadze 1, Jelaca 1, Jakhaia , Saric 2, Imnaishvili , Magrakvelidze , Adeishvili , Vasic 1, Shubladze . All. Stanojevic
 
Arbitri: Kovacs Csatlos (Hun), Dervieux (Fra)
 
Note: Spettatori 200 circa. In porta Nicosia (I) e Shubladze (G). Del Lungo (I) e Razmadze (G) in porta nel terzo tempo. Superiorità numeriche: I'Italia 8/9, Georgia 6/11 + 1 rigore. Cannella (I) uscito per limite di falli a 2.11 del quarto tempo.
 
Portare a casa l’intera posta in palio per acquisire la certezza di presentarsi allo scontro al vertice di venerdì con il primato in classifica. Nell’incontro valevole per la seconda giornata del girone A dei campionati europei l’Italia, che all’esordio ha liquidato 21-9 la Slovacchia, entra in vasca alla Spaladium Arena per sottoporsi al test Georgia, formazione che lunedì ha perso 14-11 con il Montenegro. Per l’occasione Campagna sceglie un roster più esperto, decisione che comporta la scelta di spedire in tribuna i due millennials Matteo Iocchi Gratta e Francesco Condemi. Contro una rivale che avrebbe potuto creare diversi grattacapi soprattutto dal punto di vista dell’impegno fisico il Settebello sfodera una prova di grande intensità, s’impone con il punteggio di 18-8, conserva la testa della classifica ed è pronto per lo scontro al vertice di venerdì, sfida che deciderà l’accesso diretto ai quarti di finale. Il sette in calottina bianca approccia il match nel migliore dei modi, sfodera un’efficace difesa in pressing alto ed in attacco colpisce con la puntualità di un orologio svizzero confermando, per la seconda occasione consecutiva, di possedere un potenziale offensivo spaventoso grazie a cui può colpire in ripartenza, liberare il tiratore dal perimetro o sfruttare la possibilità di attaccare in superiorità numerica, fondamentale che registra nuovamente un’ottima percentuale di realizzazione. In difesa la squadra è impeccabile ad uomini pari, situazione nella quale concede le briciole a Vapenski e compagni, mentre nelle situazioni con l’uomo in meno Del Lungo e compagni concedono qualcosa di troppo che può però rappresentare il margine di crescita su cui lavorare in vista delle partite decisive. Dal punto di vista individuale si mette in evidenza Jacopo Alesiani che conquista il titolo di top scorer di giornata mettendo a referto un poker ma il giocatore dell’AN Brescia è la punta dell’iceberg di una squadra che iscrive nel tabellino dei marcatori ben nove giocatori di movimento sugli undici iscritti a referto.

Credits: A.Masini/DeepBluemedia