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Editoriale

L’Italia schianta 20-3 la Francia e vince il torneo di Malta. Il Settebello è pronto per l’Europeo

  Pubblicato il 30 Dic 2123  21:13
Italia-Francia 20-3( parziali 7-2, 5-0, 3-1, 5-0.)
Italia: Del Lungo (C), Condemi 2, Damonte 1, Marziali 1, Fondelli 3, Velotto 1, Renzuto Iodice 1, Echenique 1, Presciutti 3, Bruni 5, Di Somma 1, Dolce 1, Nicosia. Allenatore Campagna.
Francia: Hovhannisyan, Saudadier, Crousillat (C), Bouet, Khasz, T. Vernoux 1, R. Marion Vernoux 2, Bjorch, Marzouki, Bodegas, Vanpeperstraete, Nardon, Fontani. Allenatore Bruzzo
Arbitri: Balzan e Spiteri
Note: Usciti per limite di falli Dolce (I) e Bouet (F). Superiorità numeriche: Italia 7/15 e Francia 1/12.
 
 
Nell’incontro conclusivo del Malta Waterpolo Christmas Tournament l’Italia, reduce dal 15-10 con cui ha regolato l’Olanda, incrocia nuovamente sulla sua strada la Francia, già superata nettamente a Cagliari nella recente sfida della Sardinia Cup.  Per quello che rappresenta l’ultimo test prima della rassegna continentale Sandro Campagna continua a ruotare le forze a sua disposizione: oggi si accomodano in tribuna Di Fulvio, Gianazza, Alesiani, Iocchi Gratta e Cannella. Se negli ultimi incroci gli azzurri avevano dovuto lottare nella parte iniziale della sfida per poi uscire prepotentemente alla distanza questa sera la rappresentativa tricolore tira fuori gli artigli fin dal fischio iniziale, vola subito sul 2-0, repentina rete di Dolce e il rigore trasformato con la consueta sassata da Di Somma, e spinge a tavoletta sul piede dell’acceleratore archiviando l’incontro grazie al perentorio 7-2 del parziale inaugurale, prologo della devastante progressione che si conclude con il devastante 20-3 finale. Il sette in calottina bianca continua a costruire la sua pallanuoto abbinando il ritmo elevato alla qualità delle soluzioni dello sconfinato repertorio offensivo di cui dispone; in difesa la squadra concede le briciole agli avversari che nei tre tempi successivi firmano una sola rete su tiro dai cinque metri mentre in attacco funziona al meglio la ricerca dei centri, di rara potenze e precisione le beduine griffate da Bruni e Marziali,  e dal perimetro c’è solo l’imbarazzo della scelta per riuscire a trovare la soluzione vincente.  Particolarmente ispirato Condemi nelle soluzioni dalla distanza ma il dato più confortante è quello di una compagine che iscrive nel tabellino dei marcatori tutti i giocatori iscritti a referto confermando la forza di un gruppo nel quale ognuno dei componenti può essere decisivo. Si attendono ora le scelte del commissario tecnico per decidere il roster che venerdì prossimo affronterà la Georgia nella prima partita del girone B dei campionati europei.

Credit: Andrea Masini/DBM