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Editoriale

L’Italia dilaga 17-6 contro l’Australia e passa ai quarti: mercoledì il dream match con l’Ungheria

  Pubblicato il 27 Giu 2122  18:28
Italia-Australia 17-6(Parziali: 4-0 3-3 4-1 6-2)
Italia: Del Lungo , Di Fulvio 3, Damonte 2, Iocchi Gratta 1, Fondelli 1, Cannella 3, Marziali 1, Echenique 1, Presciutti , Bruni 2, Di Somma 3, Dolce , Nicosia . All. Campagna
Australia: Porter , Marsden , Ford , Negus , Power , Mcjannett , Pavillard , Holden , Townsend 1, Putt , Poot 2, Edwards 3, Hedges . All. Hamill
Arbitri: Ohme (Ger), Stavridis (Gre)
Note: Spettatori 1000 circa. Australia in porta con il n. 13 John Hedge. Nicosia in porta dell'Italia nel quarto periodo. Superiorita' numeriche: Italia 5/6 + 3 rigori, Australia 3/9. Uscito per limite di falli N. Presciutti (I) a 4.42 del IV tempo.
 
Superare l’esame di australiano per staccare il pass che garantisce l’ingresso tra le migliori otto della competizione. Questo l’obiettivo dell’Italia, seconda classificata nel girone C al termine della prima fase, che negli ottavi finale del torneo iridato affronta, nella suggestiva cornice della Alfred Hajos di Budapest, l’Australia, qualificatasi come terza del girone D. Porta a termine il compito assegnatogli il Settebello che sconfigge gli aussie con il punteggio di  17-6 e guadagna così il pass per i quarti di finale, turno nel quale sfiderà, nel match in programma mercoledì alle ore 21:00, i padroni di casa dell’Ungheria. Parte a razzo la formazione azzurra che, in meno di due minuti, si porta sul 3-0 e chiude la prima frazione sul 4-0 grazie alla sassata dalla distanza scoccata da Luca Damonte. Nel secondo periodo la compagine in calottina verde produce, nel tentativo di rientrare, il massimo sforzo capitalizzando due superiorità numeriche con Edwards, il più prolifico dei suoi con una tripletta, realizzazioni seguite dal tocco da distanza ravvicinata di Townsend. Quando sente però che l’avversario si sta riavvicinando l’Italia cambia passo, blinda la porta e piazza il 4-0 grazie a cui chiude definitivamente i conti. Sul 9-3 il sette allenato da Hamill ritrova la rete ma nulla può contro l’inesorabile progressione dei rivali che continuano a proporre una pallanuoto dinamica e veloce, trovano con grande continuità la via del gol e registrano un’efficacia superiore al cinquanta per cento in fase conclusiva. In un quadro generale di assoluta positività condividono il titolo di top scorer di giornata, con una tripletta a testa, Di Fulvio, che sblocca i suoi e ricaccia prontamente indietro gli australiani scaricando in porta il 5-2, Cannella e Di Somma, che Campagna prova anche nel ruolo di centro per avere una soluzione alternativa da poter sfruttare nella zona in due metri. Da registrare il buon rendimento nel fondamentale della superiorità numerica e la capacità di distribuire il peso della finalizzazione dell’azione iscrivendo nel tabellino dei marcatori nove degli undici giocatori inseriti a referto.

Credits: Andrea Staccioli/DBM