Attendere prego...

Editoriale

L’Italia debutta con un ventello: le azzurre piegano la Gran Bretagna 22-10

  Pubblicato il 04 Feb 2124  15:33
Gran Bretagna-Italia 10-22(Parziali: 3-5; 2-6; 2-6; 3-5)
Gran Bretagna: Jackson , Clapperton , Peters , Turner 3, Falvey 2, Brown 1, Cutler 2, Tafazolli 1, Rogers 1, Moloney , Van Wingerden , Hawkins , Robinson . All. Buller
Italia: Condorelli , Tabani , Galardi 1, Avegno 4, Giustini 3, Bettini 1, Bianconi 4, Marletta 1, Cocchiere 3, Viacava 2, Banchelli , Cergol 1, Gant 2. All. Silipo
Arbitri: McCall (Usa), Cheng (Sgp)
Note: Spettatori 100 circa. Turner (G) fallisce un rigore a 4.00 nel primo tempo (traversa). Falvey (G) fallisce un rigore a 2.53 nel secondo tempo (traversa). Condorelli in porta nel terzo tempo. Marletta uscita per limite di falli a 4.40 nel quarto tempo.
 
Si aprono finalmente le danze, inizia una corsa iridata che deve confermare ad alti livelli una squadra in costante crescita e regalarle il sogno di ogni atleta, il pass per il torneo a cinque cerchi. Nell’incontro valevole per la prima giornata del girone D del torneo femminile l’Italia, reduce dal quarto posto di Eindhoven, affronta a Doha la Gran Bretagna, classificatasi settima ai recenti campionati europei. Carlo Silipo inizia la rotazione delle forze a sua disposizione lasciando in tribuna Picozzi e capitan Palmieri. Centra, come nelle previsioni, l’obiettivo di giornata la rappresentativa tricolore che, al termine di una partita condotta senza eccessivi patemi, s’impone con il punteggio di 22-10 e ottiene così il primo successo nel torneo. Il sette in calottina scura sblocca le ostilità alla prima azione grazie al bolide dalla distanza con cui Bianconi scaglia palla all’angolino, costruisce il primo break con la girata di Galardi ed il secondo sigillo della calottina numero otto ma concede qualcosina di troppo in difesa con le britanniche che falliscono due tiri dai cinque metri con Turner e Falvey che scagliano le rispettive conclusioni sui montanti della porta difesa da Banchelli. A rompere definitivamente gli indugi è il break di 3-0 firmato dai due fulmini dalla distanza scagliati da Sofia Giustini e dal centro di Cocchiere che siglano il 10-4 che mette definitivamente in discesa la sfida chiusa poi dal nuovo strappo operato in avvio di terza frazione. In attacco la squadra, in attesa di test più probanti, mostra già buone trame, conferma di poter far male all’avversario quando occupa rapidamente e riesce a sfruttare la profondità, colpisce con efficacia in controfuga e sa essere letale dal perimetro. Efficacia il gioco al centro con il tandem Galardi-Cocchiere che offre già buone risposte con la prima che conferma l’ottimo torneo disputato in Olanda e la seconda che sembra animata da grande voglia di far bene dopo aver saltato la rassegna continentale per infortunio. Nel giorno in cui tutta la squadra, ad eccezione di Tabani, iscrive il proprio nome nel tabellino dei marcatori Roberta Bianconi inizia nel migliore dei modi siglando un poker che le permette di condividere il titolo di top scorer di giornata con Avegno e si fa apprezzare anche in fase di ultimo passaggio