Editoriale

Italia: Maizzani, Provenziani 2, Bragantini 2, Gullotta, Scollo 1, Balzarini 1, Gambacciani , Somma 1, Condemi 5, Serino, Rocchino 1, Giribaldi 2, Spinelli.
Allenatore: Brancaccio

 

Georgia: Chagelishvili, Kozashvili, Matchavariani, Ivachidze, Bagashvili, Tkeshelashvili 1, Akhvlediani 2, Eristavi 1, Chkeidze 2, Kiriakidi 1, Chikovani 1, Mikautadze, Tchumburidze.

Allenatore: Tukvadze

 

Arbitri: Milovic(SER)-Uhlig(Ger)

 

Riscattare la netta sconfitta incassata ieri contro la Croazia per riallacciare prontamente il feeling con i tre punti e centrare quel successo necessario a blindare il secondo posto che garantisce la possibilità di sfidare la Francia negli ottavi di finale di domani. Questi gli obiettivi dell’Italia che nel match valevole per la terza giornata del girone B dei campionati europei Under 19 incrocia sulla propria strada la Georgia. Rispetto alla formazione schierata nelle prime due uscite Roberto Brancaccio inserisce nei tredici a referto Gullotta mentre Stocco si accomoda in tribuna insieme a Faraglia. Rispetta il pronostico la formazione in calottina bianca che s’impone con il punteggio di 15-8 , chiude il girone al secondo posto e stacca il pass per la sfida contro i transalpini. Gli azzurri devono però sudare più del previsto contro una rivale che vende cara la pelle, gioca senza timori di sorta e nei primi sedici minuti tiene testa ai più quotati rivali grazie all’elevatissima percentuale di realizzazione nel fondamentale della superiorità numerica. Capitan Spinelli e compagni piazzano il primo allungo all’inizio della seconda frazione grazie al bomber Condemi e al gran diagonale, con l’uomo in più, che Rocchino insacca sul palo lontano per il provvisorio 6-4 ma è nel terzo parziale che il sette tricolore piega definitivamente la resistenza dei rivali grazie al devastante 5-0 messo a segno dopo che la compagine in calottina scura sigla il punto del provvisorio -1. La truppa allenata dal tecnico partenopeo conferma di possedere un potenziale offensivo davvero notevole grazie a cui trova la via del gol sfruttando un repertorio di soluzioni davvero ampio e nel quale timbrano il cartellino otto giocatori di movimento sugli undici a referto ma la svolta del confronto arriva quando la squadra serra le maglie in difesa, chiude a doppia mandata la propria porta e tiene a digiuno i baltici per quasi quindici minuti. Da domani si torna in vasca per le sfide ad eliminazione diretta e l’auspicio è quello che la squadra possa esprimersi per quattro tempi sui livelli ammirati nella ripresa.