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Editoriale

L’Italia è bella a metà. La Croazia s’impone 12-7 piazzando il break nella ripresa

  Pubblicato il 19 Set 2122  16:25
Croazia-Italia  12-7 (3-3;2-2; 5-1; 2-1)
Croazia: Djula, Ljepava, Burdjelez 3, Stojanac 2, Radic 1, Radan 1, Kolak, Burburan 4(3R), Busic, Cubranic N 1, Zvono, Pavlic, Cubranic M.
Allenatore: Smodlaka

Italia: Maizzani, Provenziani 1, Bragantini 1 , Stocco, Scollo , Balzarini 2, Gambacciani , Somma 1, Condemi 1, Serino, Rocchino, Giribladi 1, Spinelli.
Allenatore: Brancaccio
 
Arbitri: Segurana(SPA)-Schapers(OLA)
 
Vincere per mettere una seria ipoteca sulla conquista di quel primo posto che garantisce l’accesso diretto ai quarti di finale e segnare un passo in avanti ulteriore dal punto di vista della prestazione. Questi gli obiettivi dell’Italia che nell’incontro valevole per la seconda giornata del girone B dei campionati europei Under 19 affronta a Podgorica la Croazia che ieri ha superato nettamente la Georgia. Roberto Brancaccio conferma la formazione schierata nel vittorioso esordio contro la Slovacchia e lascia nuovamente in tribuna il tandem Faraglia-Gullotta. Deve purtroppo rinunciare all’idea dell’accesso diretto tra le prime otto della competizione la nazionale italiana che perde lo scontro al vertice con il punteggio di e dovrà ora affrontare la fatica supplementare degli ottavi di finale. Dura solamente sedici minuti la partita per gli azzurri che, dopo aver concluso la prima parte del confronto sul 5-5 ed aver toccato il massimo vantaggio con il 3-1 siglato da Provenziani nel quarto iniziale , vengono travolti dalla formazione con la calottina a scacchi che indirizza  le sorti dell’incontro a suo favore piazzando un devastante break di 5-1 nel corso della  terza frazione. All’inizio del periodo conclusivo Balzarini, migliore marcatore azzurro con una doppietta e l’unico del sette in calottina scura a trovare la via della rete nella ripresa, prova a scuotere i suoi scaricando in porta il tiro dalla distanza del provvisorio -3 ma i croati, trascinati da Burdjelez, sua la tripletta che “spacca” la partita, e dal poker di Burburan, cecchino implacabile che trasforma tre tiri dal dischetto sui tre concessi, non mollano di un centimetro, vincono l’ultimo parziale con il punteggio di 2-1 e chiudono l’incontro sul punteggio di 12-7. L’Italia tornerà in acqua domani contro la Georgia, fischio d’inizio previsto alle ore 17:40, per chiudere il suo cammino nel gruppo preliminare e conoscere quella che sarà l’avversaria nel primo turno della fase ad eliminazione diretta.