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Editoriale

L’Iren Genova Quinto debutta in Europa: i liguri vogliono stupire nel difficile girone di Barcellona

  Pubblicato il 25 Set 2124  15:22

L’impegno è difficile, l’urna non è stata certamente amica e per passare il turno servirà una mezza impresa. Il fascino dell’appuntamento con la storia, l’entusiasmo per l’esordio assoluto in campo continentale, la voglia di non recitare il ruolo di semplice comparsa costituiranno un propellente preziosissimo per giocarsi a viso aperto le proprie possibilità e provare a staccare il pass per l’ingresso nello Stage Group del secondo torneo continentale per club. È pronto a tuffarsi nella rovente atmosfera del Qualification Round l’Iren Genova Quinto che parte oggi alla volta della Spagna, teatro da venerdì a domenica del girone C del turno preliminare di Euro Cup. Il compito si presenta decisamente impegnativo per i liguri che sfideranno il Barcellona, il Vouliagmeni, entrambe reduci dall’eliminazione nello stesso turno della Champions, ed il Solaris. La formula del torneo promuove alla fase a gironi le prime due classificate di ciascuna pool e per riuscire nell’intento i biancorossi dovranno affrontare al massimo delle proprie energie tre sfide di alto livello in meno di quarantotto ore. Luca Bittarello dovrà essere bravo a gestire con il bilancino le forze a propria disposizione per cercare di creare il mix vincente tra l’entusiasmo dei giovani, frutto dello splendido lavoro che la società ha svolto con il proprio vivaio nelle ultime annate, e l’esperienza dei senatori chiamati a prendere per mano i compagni meno esperti in partite punto a punto, gare nelle quali, in determinati momenti, la palla può scottare. Veterani del calibro di Aicardi, Figari e Nora vantano nel proprio curriculum un numero sconfinato di sfide continentali e hanno tutte le carte in regola per poter indicare alla squadra la strada che porta al traguardo. Ulteriore criticità da dover affrontare il diverso livello di condizione fisica rispetto ad avversarie che lavorano già e pieno regime e possono vantare già, oltre ad una maggior esperienza pregressa in campo internazionale, diverse partite ufficiali nelle braccia: basti pensare ai match di Champions già disputati da catalani e greci.
A presentare lo storico debutto europeo è il capitano Alessandro Di Somma
 
Alessandro Di Somma
Andiamo a Barcellona a goderci il fantastico premio all’ impresa della passata stagione. Siamo carichi ed entusiasti, pronti a dare tutto in ogni azione. Non sarà facile, tutte e tre le squadre che incontreremo sono temibili, ottimamente attrezzate e hanno già partite di coppa o campionato nelle braccia ma una cosa è certa: venderemo cara la pelle e proveremo in tutti i modi a passare il turno.